A quanto corrisponde Isee 5mila-30mila euro e agevolazioni che permette di avere

Come calcolare il valore Isee in base a redditi e patrimoni e quali agevolazioni si possono avere in base a risultato valore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
A quanto corrisponde Isee 5mila-30mila e

A quanto corrisponde Isee 5mila-30mila euro?

Dire con esattezza a quanto corrisponde un Isee tra 5mila-30mila euro non è possibile perché il valore Isee non è uguale per tutti, è il risultato di una serie di fattori diversi che variano da famiglia a famiglia, a seconda della composizione del nucleo familiare, di redditi percepiti e altri patrimoni posseduti. Possiamo, in generale, dire che un Isee da 5mila euro corrisponde a redditi bassi e patrimoni quasi nulli, un Isee fa 10mila-15mila euro può corrispondere a redditi relativamente medio-alti, mentre un Isee da 30mila euro corrisponde, in generale, invece, a redditi alti.
 

A quanto corrisponde Isee 10mila-40mila euro e quali agevolazioni che permette di avere? L’Isee, Indicatore della situazione economica equivalente, misura la ricchezza delle famiglie italiane ed è obbligatorio da fare se si vuole accedere a prestazioni agevolazioni, bonus o sconti. Ogni famiglia ha un proprio valore Isee, a seconda della fascia di reddito di appartenenza e di altri fattori come beni mobiliari e immobiliari. 

  • A quanto corrisponde Isee 5mila-30mila euro e come si calcola 
  • Quali agevolazioni si possono avere con Isee 5mila-30mila euro

A quanto corrisponde Isee 5mila-30mila euro e come si calcola

Dire con esattezza a quanto corrisponde un Isee tra 5mila-30mila euro non è possibile perché il valore Isee non è uguale per tutti, è il risultato di una serie di fattori diversi che variano da famiglia a famiglia, a seconda della composizione del nucleo familiare, di redditi percepiti e altri patrimoni posseduti. 

Il calcolo del valore Isee di un nucleo familiare si basa infatti sui seguenti fattori:

  • composizione del nucleo familiare del dichiarante; 
  • numero dei componenti del nucleo familiare, a cui corrispondono un determinato parametro della scala di equivalenza ed eventuali maggiorazioni;
  • somma de redditi dei componenti de nucleo familiare + reddito figurativo del patrimonio mobiliare del nucleo- detrazioni per spese e franchigie del nucleo= Indicatore della Situazione Reddituale (ISR);
  • patrimonio mobiliare del nucleo- detrazioni patrimonio mobiliare+ patrimonio immobiliare del nucleo= Indicatore Situazione Patrimoniale (ISP);
  • Indicatore situazione economica (ISE).

La composizione del nucleo familiare è importante nella determinazione del valore Isee perché ad ogni componente corrisponde uno specifico valore della scala di equivalenza che è di:

  • 1 per 1 componente;
  • 1,57 per 2 componenti;
  • 2,04 per 3 componenti;
  • 2,46 per 4 componenti;
  • 2,85 per 5 componenti.

Sono previste poi ulteriori maggiorazioni di: 

  • 0,35 per ogni componente in più oltre il quinto per nuclei familiari composti da 6 o più persone;
  • se nel nucleo familiare c’è un componente con disabilità media, grave o non autosufficiente la maggiorazione prevista è dello 0,5; 
  • ulteriori maggiorazioni sono previste per famiglie numerose. 

Dunque, se, in generale, possiamo dire che un Isee da 5mila euro corrisponde a redditi bassi e patrimoni quasi nulli, un Isee fa 10mila-15mila euro può corrispondere a redditi relativamente medio-alti di una coppia che vive, per esempio, in affitto e non ha immobili di proprietà ma ha solo una macchina, o a redditi medio-basso. Tutto dipende da chi compone il nucleo familiare, redditi percepiti, proprietà di ognuno, patrimoni mobiliari.

Un Isee da 30mila euro corrisponde, in generale, invece, a redditi più alti ma anche in questo caso nulla può essere certo e tutto dipende da composizione del nucleo familiare, redditi e patrimoni.

Quali agevolazioni si possono avere con Isee 5mila-30mila euro

Chi ha un Isee tra 5mila-30mila euro può accedere a diverse agevolazioni attualmente disponibili, tra cui:

  • bonus asilo nido, contributo variabile per le famiglie con uno o più figli per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e di forme di assistenza domiciliare per bambini di età inferiore ai tre anni affetti da gravi patologie croniche e di importo variabile in base, appunto, all’Isee, per cui per chi ha un Isee fino a 25mila l’importo del bonus asilo nido è di 3mila euro, mentre per chi ha un Isee tra 25 mila e 40 mila euro l’importo del bonus asilo nido è di 2.500 euro e per chi ha un Isee superiore a 40mila euro l’importo del bonus asilo nido è di 1.500 euro;
  • assegno unico per i figli, che ha sostituito tutte le misure in vigore per famiglie con figli (ad eccezione del bonus asilo nido) e che ha un importo decrescente in base all’aumentare dell’Isee, partendo da 175 euro al mese per chi ha un Isee da 0 a 15mila euro per arrivare a 50 euro per chi ha un Isee da 40mila euro e oltre, a cui aggiungere le eventuali maggiorazioni previste dalla legge;
  • bonus occhiali da vista e lenti a contatto dell’importo di 50 euro valido sull’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto correttive riconosciuto sotto forma di sconto direttamente al momento dell’acquisto esclusivamente nei negozi che aderiscono all’iniziativa e valido per tutti coloro che hanno un valore Isee entro i 10mila euro;
  • bonus abbonamenti a giornali e riviste, che prevede per chi ha un Isee entro i 15mila euro e usufruire già del bonus Pc un contributo aggiuntivo di 100 euro per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici anche digitali;
  • buoni spesa 2022 riconosciuti dai singoli Comuni e che sono di importi a partire da 100 euro e fino a 600 euro, variabili a seconda della composizione del nucleo familiare e del valore Isee del nucleo familiare, per fare la spesa in negozi di generi alimentari, per l’igiene personale e della casa, per acquisti in farmacia nei negozi convenzionati; 
  • bonus sociale luce e gas valido per chi ha un Isee entro i 12mila euro da richiedere sempre al proprio Comune di residenza e che permette alle famiglie di risparmiare fino al 20% della spesa annua per la luce, con il valore del bonus varia a seconda della composizione familiare ed è di 125 euro per le famiglie con uno o due componenti, 148 euro per le famiglie di tre o quattro componenti e 173 euro per le famiglie con oltre quattro componenti, mentre con il bonus gas si può risparmiare fino al 15% (al netto delle imposte) della spesa annua e varia per tipologia di utilizzo del gas, se solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento, o uso domestico generale e per numero di persone residenti nell'abitazione. 
  • esenzioni dal pagamento delle tasse universitarie per chi ha un Isee entro i 13mila euro;
  • bonus affitti a livello Comunale e per cui ogni singolo Comune stabilisce un valore Isee massimo, per esempio a Milano si può richiedere il bonus affitti se si ha un Isee entro i 26mila euro;
  • fondo di morosità incolpevole, per affitti chi si trova in una condizione di difficoltà economica, causata da una diminuzione del proprio reddito, e nuclei familiari che hanno già avuto la richiesta di sfratto o da chi ha perso circa il 25%, con Isee entro i 26mila euro;
  • agevolazioni per mutui prima casa under 36, valide per giovani entro i 36 anni di età e con un Isee entro i 40mila euro per l’acquisto di una prima casa con garanzia dello Stato fino all’80% del mutuo richiesto e con esenzione dal pagamento di imposta di registro, imposta ipotecaria, imposta catastale e ristoro dell’Iva pagata se la transazione è soggetta a Iva.