Agevolazioni e bonus per animali domestici che possono avere disabili e invalidi per leggi 2023

Per accedere al bonus animali è indispensabile la presenza dell'autocertificazione attestante che negli ultimi quattro anni non ha beneficiato di altra detrazione.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Agevolazioni e bonus per animali domesti

Bonus animali domestici, quali agevolazioni per disabili e invalidi?

Disabili e invalidi hanno diritto a un bonus per l'acquisto e il mantenimento dei cani guida.

Il bonus animali domestici è un'agevolazione fiscale che coinvolge le spese veterinarie per il mantenimento del nostro amico a 4 zampe.

Si tratta di una facilitazione che tiene conto dei costi elevati del veterinario, a dimostrazione che l'inserimento di un animale domestico può essere dispendioso. Si tratta di un'agevolazione generalizzata che si affianca a quelle specifiche per disabili e invalidi secondo leggi 2023. Vediamo quindi:

  • Bonus animali domestici, quali agevolazioni per disabili e invalidi

  • Come scegliere il cane guida adatto per gli disabili e invalidi

Bonus animali domestici, quali agevolazioni per disabili e invalidi

Disposizioni alla mano, disabili e invalidi hanno diritto a un bonus per l'acquisto e il mantenimento dei cani guida. Si tratta evidentemente di una possibilità pensata per l'assistenza dei non vedenti.

In termini pratici si tratta di una detrazione dall'Irpef pari al 19% delle spese sostenute per l'acquisto del cane. Tuttavia occorre far i conti con i limiti di spesa in quanto ai fini del calcolo della detrazione, ben sapendo che questa possibilità può essere sfruttata una sola volta in 4 anni, al netto dei casi di perdita del cane. Inoltre è prevista una detrazione forfetaria di 1.000 euro per il suo mantenimento annuale. L'aspetto importante da evidenziare è che questa detrazione forfettaria non spetta al familiare del non vedente anche se il disabile è a carico fiscalmente del familiare stesso.

Per accedere a questa possibilità è indispensabile la presenza dell'autocertificazione attestante che negli ultimi quattro anni non ha beneficiato di altra detrazione per l'acquisto del cane guida oppure ne ha beneficiato ma è avvenuta la perdita dell'animale.

Richiesti anche il certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente rilasciato da una Commissione medica pubblica e la fattura o ricevuta relativa all'acquisto del cane guida. Per fruire della detrazione per spese di mantenimento del cane guida servono invece la certificazione relativa al riconoscimento dell'handicap, o autocertificazione che attesti la sussistenza della disabilità o la documentazione attestante il possesso del cane guida.

Come scegliere il cane guida adatto per gli disabili e invalidi

I cani guida è addestrato per condurre le persone con disabilità visive gravi. È molto importante che rispettino determinate caratteristiche e apprendimenti che li rendono diversi dagli altri cani.

Devono essere in grado di riconoscere i rischi e i pericoli che il loro proprietario può subire a causa delle difficoltà architettoniche che presenta una grande città, per questo motivo devono avere una formazione molto avanzata e adeguata. Nonostante siano addestrati ad evitare gli ostacoli, non sono in grado di differenziare i colori verde e rosso, cosa che ha problemi nell'interpretare i semafori, dovendo insegnare loro altre peculiarità che mitigano questa battuta d'arresto.

Il cucciolo deve essere molto docile, avere una grande capacità di apprendimento che gli permette di essere facilmente addestrato con grande sottomissione al fine di raggiungere l'obiettivo. Deve avere un pelo liscio e facilmente riconoscibile tattilmente dal suo proprietario non vedente, oltre ad una taglia media, non c'è differenza tra cani maschi e femmine. Un altro aspetto importante è la capacità di sostenere le pettorine, poiché sono specifiche per questi tipi di cani e non generiche.

Sono costituiti da due parti: il corpo che è la parte che circonda il torace dell'animale e viene rinforzato per evitare che il cane scappi e il manico che è il metallo dove viene tenuto il cane e può essere adattato a varie posizioni. I cani guida o guida sono posizionati sul lato sinistro e la maniglia è adattata in modo che la persona si trovi alle spalle dell'animale, in modo che ci sia un tempo di reazione per il non vedente in modo che se il cane reagisce si adatta al movimento di esso senza alcun problema.

Un aspetto fondamentale è che il cane deve imparare a disobbedire e non sempre prestare attenzione al proprio padrone, poiché in molte occasioni il cane guida deve rifiutarsi di obbedire agli ordini del padrone per salvaguardare la vita di entrambi.

Per accedere ai bonus per gli animali u00c8 necessaria l'autocertificazione per attestare che non sono state effettuate altre detrazioni negli ultimi quattro anni.