Sono diversi aiuti e agevolazioni per le persone non autosufficienti nazionali previsti nel 2022, da assegno di accompagnamento per persone non autosufficienza a contributo economico per supporto e assistenza a pensionati non autosufficienti, ad assistenza domiciliare e ulteriori aiuti previsti da fondi appositamente costituiti.
Quali sono aiuti e agevolazioni per le persone non autosufficienti nazionali previsti nel 2022? Sono diverse gli aiuti e le agevolazioni disponibili a livello per persone non autosufficienti e relative famiglie. La condizione di non autosufficienza è spesso difficile da affrontare e gli aiuti disponibili servono a rendere meno complicata tale situazione. Vediamo quali sono le agevolazioni di cui attualmente si può usufruire nei casi di non autosufficienza.
Uno dei primi aiuti disponibili a livello nazionale per persone non autosufficienti è l’assegno di accompagnamento, meglio noto come indennità di accompagnamento, che viene riconosciuto a persone non autosufficienti e non in grado di assolvere alle esigenze quotidiane senza assistenza continua
L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica valida per soggetti mutilati o invalidi totali a cui è stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore o l’incapacità di compiere gli atti quotidiani della vita e spetta a tutti i cittadini in possesso dei requisiti sanitari richiesti dalla legge e residenti in Italia.
L'indennità di accompagnamento è di importo variabile ogni anno, è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, sia dipendente che autonoma, e viene corrisposta per 12 mensilità a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda o dalla data indicata dalle commissioni sanitarie nel verbale di riconoscimento dell’invalidità civile. La domanda per usufruire dell’indennità di accompagnamento per persone non autosufficienti deve essere presentata direttamente all’Inps.
Altra agevolazione disponibile a livello nazionale per persone non autosufficienti è il Contributo economico per supporto e assistenza a pensionati non autosufficienti valido esclusivamente per gli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale.
Si tratta, infatti, di un contributo economico che spetta agli iscritti pensionati e non autosufficienti con totale e permanente inabilità lavorativa riconosciuta da apposite commissioni mediche. Il contributo ha durata annuale, è ripetibile ed è di importo compreso tra 1.550 euro e 6.200 euro, che si riduce della metà per le persone non autosufficienti che vivono in strutture specializzate. Anche la domanda per avere tale contributo deve essere presentata all'Inps.
Tra gli aiuti di cui si può usufruire a livello nazionale nei casi di persone non autosufficienti c’è anche l’assistenza domiciliare. Le persone non autosufficienti hanno, infatti, diritto ad avere:
Se nella zona di residenza non è presente nessun organismo convenzionato atto a garantire assistenza domiciliare alla persona non autosufficiente, quest’ultima ha diritto ad un aumento del 10% sull’importo della prestazione prevalente, entro i limiti delle somme spettanti ai sensi del bando.
Possono richiedere assistenza domiciliare gratuita le seguenti categorie di persone non autosufficienti e a loro legate:
Anche per usufruire di assistenza domiciliare gratuita per persone non autosufficienti bisogna presentare apposita domanda all’Inps.
Tra gli ulteriori aiuti e agevolazioni nazionali disponibili per persone non autosufficienti ci sono quelle previste da: