Anticipo Tfr per malattia e spese mediche. Per quali possibile fare domanda

Quali sono i casi in cui è possibile richiedere un anticipo del Tfr per spese mediche e per malattia: i casi e tassazione prevista

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Anticipo Tfr per malattia e spese medich

Quando si può richiedere l’anticipo del Tfr per spese mediche?

L’anticipo del Tfr per malattia e spese mediche si può chiedere per spese mediche, comprese le spese dentistiche, per interventi chirurgici straordinari, comprese le spese dentistiche che prevedono operazioni, e spese accessorie

Il Tfr, il Trattamento di fine rapporto spettante ai lavoratori dipendenti privati, è una somma che il lavoratore accantona nel corso della propria vita lavorativa presso l’azienda o l’ente per cui presta servizio e che viene corrisposto solitamente per intero nel momento in cui cessa il rapporto di lavoro. C’è chi, però, nel corso della propria vita lavorativa ha bisogno di liquidità e ricorre alla richiesta di un anticipo del Tfr che, però, si può concedere solo per determinate motivazione, non sempre. Quando si può richiedere l’anticipo del Tfr per malattia e spese mediche?

Motivi per richiesta anticipo del Tfr

Le motivazione che possono permettere al lavoratore di chiedere un anticipo del Tfr maturato sono:

  1. acquisto prima casa per sé o per i figli;
  2. importanti spese sanitarie o mediche da sostenere e interventi straordinari;
  3. ulteriori motivi personali (per cui si può avere il 30% dell’importo maturato).

I requisiti necessari per la richiesta di un anticipo del Tfr sono:

  1. aver maturato almeno 8 anni di anzianità lavorativa;
  2. presentare la domanda di anticipo Tfr solo una volta;
  3. giustificare eventuali spese mediche o sanitarie per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche o spese per l’acquisto della prima casa o ristrutturazione.

Quali sono le spese mediche per chiedere anticipo Tfr

Nel limite delle spese mediche e per malattia per cui è possibile richiedere un anticipo del Tfr vi rientrano:

  1. spese dentistiche;
  2. spese odontoiatriche;
  3. spese mediche;
  4. spese sanitarie, per sé o propri familiari, per terapie;
  5. spese per interventi straordinari riconosciuti dalle competenti ASL.

L’anticipo tfr vale anche per spese accessorie come quelle di viaggio, vitto e alloggio. L’anticipo del Tfr nel caso di spese mediche e per malattia non può essere superiore al 70% della liquidazione maturata.

Il Tfr è soggetto a tassazione separata Irpef e la rivalutazione è soggetta a un’imposta sostitutiva del 17% da versare in due rate con modello F24.

Per quanto riguarda la tassazione Irpef sul Tfr sono previste le stesse percentuali dei cinque scaglioni normalmente previsti per il pagamento Irpef, che sono:

  1. aliquota al 23% fino a 15.000 euro;
  2. aliquota al 27% da 15.000,01 a 28.000 euro;
  3. aliquota al 38% da 28.000,01 a 55.000 euro;
  4. aliquota al 41% da 55.000,01 a 75.000 euro;
  5. aliquota al 43% oltre 75.000 euro.

L’anticipo del Tfr per le spese mediche prevede, invece, una tassazione del 15% che si riduce di 0,3 punti percentuali per ogni anno oltre il quindicesimo di contribuzione fino ad un massimo del 6%.