Chi raggiunge i requisiti per andare in pensione con l’Ape social può usufruire dell’uscita anticipata anche nel caso di cambiamenti legislativi a condizione che i requisiti siano stati raggiunti entro il termine della misura.
Nessun cambiamento legislativo successivo al raggiungimento dei requisiti fa venir meno il diritto alla pensione maturato da chi decide di andare in pensione con l’ape social a 63 anni, prima dunque di quanto richiesto per andare in pensione di vecchiaia (a 67 anni di età e con almeno 20 anni di contributi). Quando si matura il diritto alla pensione ape social si mantiene per sempre?
Fino al 31 dicembre 2020 è possibile anticipare il momento della pensione rispetto ai 67 anni di età richiesti per andare in pensione anticipata con l’ape social, misura sperimentale in vigore da qualche anno che permette di anticipare il momento dell’uscita, però, solo a determinate categorie di lavoratori.
Si tratta delle cosiddette categorie di lavoratori svantaggiati che sono:
L’ape social è una tra le forma pensionistiche attualmente in vigore che permettono di andare in pensione anticipata ponendosi come misura sperimentale e non strutturale. Stando a quanto al momento previsto, l’ape social dovrebbe esaurirsi al termine del 2020 a meno di ulteriori proroghe.
E’ bene, però, chiarire, che una volta maturato il diritto per andare in pensione con ape social si mantiene per sempre. Se, infatti, il diritto alla pensione con ape social è stato maturato entro il periodo di sperimentazione della misura, il lavoratore mantiene il diritto per sempre di andare in pensione con ape social anche una volta esaurita la misura, cristallizzando così il diritto all’uscita, e anche se presenta relativa domanda di pensione all’Inps dopo l’esaurimento della misura.
Nel momento in cui un lavoratore acquisisce il diritto al pensionamento con ape social raggiungendo i requisiti richiesti, può decidere di andare in pensione anche in un momento successivo senza aumenti, modifiche o adeguamenti ad altri requisiti pensionistici perché il suo diritto alla pensione con ape social è stato bloccato e resta per sempre.
Chi matura, dunque, i requisiti per il conseguimento della pensione prima con ape social può presentare domanda di accesso a tale forma pensionistica anche successivamente alla scadenza del periodo di sperimentazione, cioè, al momento, anche dopo il 31 dicembre 2020 per effetto della cristallizzazione del diritto maturato.
L’ape social, come detto, è una misura sperimentale di pensione anticipata che entro il 31 dicembre 2020 dovrebbe esaurirsi a meno di ulteriori proroghe. Si tratta di una forma di accompagnamento alla pensione di vecchiaia, a costo zero, per il lavoratore, che permette di andare in pensione prima a 63 anni di età e con almeno 30 di contributi per determinate categorie di lavoratori che sono disoccupazione e invalidi e disabili.
Requisiti differenti sono richiesti ai lavoratori usuranti: non cambia, infatti, per loro il requisito anagrafico che resta fermo a 63 anni ma i contributi necessari in tal caso per uscire prima con ape social sono di 36 anni.
Possono andare in pensione prima con ape social:
Per presentare domanda per l’accesso alla pensione anticipata con ape social bisogna inviare una prima domanda per verifica e accertamento dei requisiti richiesti e che essi siano stati effettivamente raggiunti e una seconda domanda, di accesso, per avere la prestazione.