Gli arretrati di pensione Inps sono le somme che devono essere corrisposti a tutti i pensionati che non hanno percepito negli anni scorsi quanto spettante derivante dalla rivalutazione automatica delle pensioni che è stata bloccata con l’entrata in vigore dell’attuale legge delle pensioni.
Dopo il via libera ufficiale da parte della Corte di Cassazione alla rivalutazione delle pensioni bloccate da decreto Salva Italia del 2011, ci si chiede quali siano regole e funzionamento dei pagamenti degli eventuali arretrati di pensione Inps. Il Salva Italia, approvato nel dicembre 2011, aveva bloccato la rivalutazione delle pensioni superiori tre volte il minimo Inps, bloccando pertanto lo scatto che sarebbe dovuto spettare a tutti coloro che sono andati in pensione prima del 31 dicembre 2011, per due scatti di perequazione automatica, e prima del 31 dicembre 2012, per uno scatto di perequazione automatica, e che hanno percepito una pensione superiore a 1.405,05 euro lordi nel 2012 e superiore a 1.443 euro nel 2013.
I pensionati che sono stati soggetti alla mancata rivalutazione dei propri trattamenti pensionistici, come definito, stanno percependo le somme che avrebbero dovuto ricevere nei casi di rivalutazione e, come spiegano le diverse informazioni disponibili, dovrebbero percepire anche gli arretrati delle rivalutazioni mancate.
La sentenza 70/2015 della Corte costituzionale ha dichiarato illegittima la norma del decreto salva-Italia che bloccava per due anni la rivalutazione delle pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo Inps, cioè a 1.405 euro lordi al mese nel 2011, invitando il governo italiano a restituire i soldi ai pensionati che sono stati penalizzati dalla mancata rivalutazione delle loro pensioni negli anni in questione.
Il calcolo degli arretrati da restituire è stato effettuato sulla base delle diverse fasce di retribuzione individuate, oscilla da un minimo di 3500 euro circa, fino ad un massimo di quasi 13mila euro, e le fasce sono:
Per ottenere il rimborso e incassare gli arretrati pensionistici non pagati a causa del blocco delle rivalutazioni delle pensioni bisogna inviare una diffida che blocchi i termini della prescrizione, inviando direttamente all’Inps una Lettera di Diffida e Messa in Mora.