C'è un parametro che non va perso di vista ed è quello delle emissioni di anidride carbonica espresso in grammi per chilometro. Perché è quello che fa la differenza sul diritto a beneficiare degli incentivi per l'acquisto di un modello a benzina o meno.
La soglia che non deve superare è di 110, ma ci sono anche altri indicatore da tenere presente ovvero classe ambientale, prezzo di listino e periodo d'acquisto. Ecco quindi che il motore deve essere un Euro 6, indipendentemente dalla sua sottocategoria tra Euro 6a, Euro 6b, Euro 6c, Euro 6d-temp.
In seconda battuta, il costo dell'auto non può essere maggiore di 40.000 euro, al netto dell'Iva e dello sconto applicato. Infine, questi nuovissimi incentivi possono essere fruiti esclusivamente fino al 31 dicembre 2020 ovvero solo per questa seconda parte dell'anno.
Quelli introdotti lo scorso anno, validi sostanzialmente per le auto elettriche e ibride, restano invece in vigore fino alla fine del prossimo anno. In questo caso le regole sulle emissioni sono più stringenti ma il tetto di spesa sale a 50.000 euro.
La creazione di questa terza fascia di emissioni consente invece di allargare il panorama delle opportunità fino a include i veicoli a benzina. Di conseguenza salta fuori la possibilità d'acquisto di auto interessanti. Vediamo quindi
Sulla base dei nuovi parametri, le auto in vendita che sono oggetto dei nuovi incentivi sono quelli appartenenti a tre fasce. Nella prima rientrano quelle con emissioni da 0 a 20 grammi per chilometro di CO2 per cui è previsto uno sconto di 10.000 euro con rottamazione e 6.500 euro senza rottamazione per una spesa massima di 50.000 euro.
Nella seconda sono comprese le auto con emissioni 21 e 60 grammi per chilometro di CO2 per cui è applicato un ecobonus pari a 6.500 euro con rottamazione oppure 3.500 euro senza rottamazione per una spesa che non può superare la soglia di 50.000 euro.
Infine, la terza fascia (quella che riguarda anche le auto a benzina) comprende i modelli con emissioni tra 61 a 110 grammi per chilometro di CO2.
Tutti loro possono godere di un incentivo di 3.500 euro con rottamazione ovvero 1.500 euro di ecobonus a cui sommare 2.000 euro di sconto applicato dal venditore ovvero 1.750 euro senza rottamazione ovvero 750 euro di incentivo più 1.000 euro di riduzione prezzo da parte dello stesso venditore. L'altra differenza è il limite di spesa che si abbassa a 40.000 euro nette.
L'esecutivo ha messo sul piatto 50 milioni di euro destinati a vetture con varie alimentazioni. Ma per accedervi c'è tempo dal primo agosto fino alle fine dell'anno.
Secondo i produttori, le nuove norme sono in linea con le esigenze di rilancio del comparto auto, tra i danneggiati dalla crisi che sta facendo sentire ancora adesso i suoi effetti.
Entrando quindi nei dettagli dei modelli a benzina che possono essere comprati con i nuovi incentivi 2020, legati al motore, alle emissioni e al prezzo di acquisto, il mercato offre anche