Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Auto usate, come controllare lo storico delle revisioni auto fatte. I sistemi disponibili nel 2025

Auto usate: ecco come controllare lo storico delle revisioni auto nel 2025. I sistemi ufficiali per verificare chilometri, date e interventi prima di acquistare

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Auto usate, come controllare lo storico

Acquistare un'auto usata richiede attenzione e una verifica approfondita delle sue condizioni. Tra gli elementi più importanti da controllare vi è lo storico delle revisioni periodiche, che rappresenta un indicatore affidabile della manutenzione del veicolo nel tempo. Conoscere come e dove verificare questi dati permette di evitare spiacevoli sorprese dopo l'acquisto e di valutare correttamente lo stato effettivo dell'automobile.

Cosa comprende la revisione auto

La revisione auto include un esame dettagliato dello stato e dell'efficienza dei componenti essenziali del veicolo. I tecnici qualificati verificano meticolosamente:

  • Il sistema frenante e la sua efficacia
  • La visibilità (fari, specchietti, parabrezza)
  • L'impianto elettrico e le sue funzionalità
  • Il telaio e la sua integrità strutturale
  • Gli assi, gli pneumatici e le sospensioni
  • I livelli di emissioni e i gas di scarico
  • La targa e la corrispondenza del numero di telaio
  • Altri equipaggiamenti specifici del modello dell'automobile

Questo controllo tecnico è regolamentato dalla normativa nazionale e serve a garantire che ogni veicolo circolante rispetti gli standard minimi di sicurezza e di impatto ambientale.

L'importanza di verificare lo storico delle revisioni

Esaminare il registro delle revisioni prima dell'acquisto di un'auto usata può rivelare problematiche potenziali che potrebbero non essere evidenti durante un semplice test drive. Questa verifica è particolarmente utile per:

  • Valutare la regolarità della manutenzione effettuata dal precedente proprietario
  • Identificare eventuali problemi ricorrenti che potrebbero richiedere interventi costosi
  • Verificare la corrispondenza tra i chilometri dichiarati e quelli effettivamente registrati durante le revisioni
  • Confermare che il veicolo sia in regola con gli obblighi di legge

Nel 2025, diversi sistemi permettono di accedere a queste informazioni in modo semplice e veloce, offrendo maggiore trasparenza nel mercato delle auto usate.

Controllo online delle revisioni auto effettuate

La normativa italiana stabilisce una precisa cadenza per le revisioni obbligatorie: la prima verifica deve essere effettuata dopo 4 anni dalla data di immatricolazione, seguita da controlli biennali successivi. Durante questa procedura, i tecnici esaminano minuziosamente ogni componente del veicolo, valutando il funzionamento dell'impianto elettrico, l'efficacia dei sistemi di sicurezza, le prestazioni dei freni e il livello di emissioni inquinanti.

Il Portale dell'Automobilista: la risorsa ufficiale

Per accedere allo storico completo delle revisioni auto, lo strumento più affidabile è Il Portale dell'Automobilista, la piattaforma digitale messa a disposizione dal Ministero dei Trasporti. Questo servizio online permette di verificare in modo ufficiale tutti i dati relativi alle revisioni di un veicolo.

Per sfruttare appieno le funzionalità del portale, è consigliabile completare la registrazione, che richiede l'inserimento di alcuni dati personali:

  • Data di nascita
  • Indirizzo di residenza
  • Codice fiscale
  • Numero di patente

Questo passaggio è essenziale perché senza registrazione è possibile visualizzare solo l'ultima revisione effettuata, mentre con un account attivo si accede allo storico completo, compresi i chilometri rilevati dal Responsabile Tecnico durante ogni controllo.

Procedura per verificare lo storico delle revisioni online

Una volta completata la registrazione e attivato il profilo tramite il link ricevuto via email, la verifica delle revisioni auto prevede questi passaggi:

  1. Accedere all'area utente del Portale dell'Automobilista
  2. Selezionare "Accesso ai servizi"
  3. Cliccare su "Verifica Revisioni Effettuate"
  4. Scegliere il tipo di veicolo (auto, moto, ecc.)
  5. Inserire la targa del veicolo da controllare
  6. Digitare il codice di sicurezza visualizzato

A questo punto, il sistema mostrerà l'elenco delle revisioni effettuate, con date, esiti e chilometri registrati. Nel 2025, gli utenti registrati come cittadini privati possono visualizzare le ultime due revisioni complete di informazioni sui chilometri.

È importante sottolineare che da giugno 2025, la registrazione dei chilometri durante le revisioni è diventata uno standard nazionale obbligatorio, consentendo un monitoraggio più accurato dell'effettivo utilizzo dei veicoli e riducendo significativamente i rischi di frode sul chilometraggio.

Verifica delle revisioni sul libretto di circolazione

Un metodo alternativo e immediatamente accessibile per controllare lo storico delle revisioni è l'esame del Documento Unico di Circolazione (che ha sostituito il tradizionale libretto). Questa modalità è particolarmente pratica per chi ha accesso diretto ai documenti dell'auto che intende acquistare.

Dopo ogni revisione superata, il tecnico dell'officina autorizzata aggiorna le informazioni nel documento, indicando:

  • La data precisa del controllo
  • L'esito dell'ispezione
  • Il timbro dell'officina autorizzata

Per determinare la scadenza della prossima revisione, è sufficiente considerare un intervallo di due anni a partire dall'ultima data registrata. Nel caso di veicoli nuovi, occorre ricordare che la prima revisione deve essere effettuata quattro anni dopo l'immatricolazione, mentre le successive seguono la cadenza biennale.

App e servizi digitali per il controllo delle revisioni nel 2025

Il panorama digitale del 2025 offre diverse soluzioni innovative per verificare lo storico delle revisioni in modo rapido e intuitivo. Oltre al Portale dell'Automobilista, esistono applicazioni mobile ufficiali che consentono di:

  • Scansionare la targa con la fotocamera dello smartphone per una verifica immediata
  • Ricevere notifiche in prossimità della scadenza della revisione
  • Confrontare i dati del chilometraggio con quelli dichiarati dal venditore
  • Visualizzare graficamente lo storico delle manutenzioni

Questi strumenti tecnologici rappresentano un valido supporto durante la fase di valutazione di un'auto usata, fornendo dati oggettivi sulla storia del veicolo e sulla sua conformità alle normative vigenti.

Come interpretare i dati delle revisioni per un acquisto consapevole

La semplice verifica dello storico delle revisioni non è sufficiente; è altrettanto importante saper interpretare correttamente i dati per valutare l'effettivo stato dell'auto usata:

  • Revisioni regolari e puntuali indicano generalmente un proprietario attento alla manutenzione
  • Revisioni ripetute a breve distanza potrebbero segnalare problemi ricorrenti che hanno richiesto più tentativi prima di essere risolti
  • Discrepanze significative nei chilometri tra una revisione e l'altra potrebbero indicare manomissioni del contachilometri
  • Periodi prolungati senza revisioni potrebbero suggerire che il veicolo non è stato utilizzato regolarmente o che la manutenzione è stata trascurata

Nel 2025, i dati delle revisioni includono anche informazioni dettagliate sulle emissioni inquinanti, elemento sempre più rilevante considerando le crescenti restrizioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti nelle aree urbane.

 

Leggi anche