Nel rispetto di alcuni requisiti, liberi professionisti e partite Iva possono portare in deduzione le spese per i servizi dell'immobile, tra cui anche i costi sostenuti per le utenze di luce o gas. Condizione imprescindibile per accedere a questa opzione è la mancata disponibilità di un secondo immobile da utilizzare solo per l'esercizio dell'attività, come uno studio professionale.
I costi delle utenze di luce e gas possono essere scaricati dai professionisti con partite Iva? Si tratta di una domanda sempre più frequente considerando il numero in crescita di lavoratori che lavorando da remoto dalla propria abitazione e in modo indipendente.
Anticipiamo subito che questa opzione è ammessa ma solo a determinate condizione. In ogni caso è utile conoscere una doppia distinzione perché entrambi sono fondamentali ai fini della fruizione di questa possibilità. La prima è quella tra partita Iva forfettaria e partita Iva ordinaria.
Il primo regime prevede un trattamento fiscale agevolato ma in cambio di una serie di limitazioni che non sono invece previste nel caso di adesione al regime ordinario. La seconda distinzione è tra detrazione e deduzione.
La prima equivale infatti a una diminuzione dell'imposta lorda corrispondente a una percentuale dell'onere detraibile. La seconda equivale a una riduzione della base imponibile rispetto al reddito complessivo. Tradotto in termini pratici vuole dire il mancato pagamento dell'imposta sull'onere dedotto.
Il consumo di energia ovvero di gas ed elettricità può rappresentare un importante prezzo da pagare e sapere come risparmiare dal punto di vista fiscale, ma anche ottimizzare il fabbisogno sulla base di tariffe più convenienti è fondamentale per ridurre le bollette.
Diversi fattori influenzano l'entità del costo di gas e luce. Il governo non fissa più i prezzi dell'energia. Sono i fornitori a competere l'uno contro l'altro per i clienti e questa concorrenza li spinge a ridurre i loro prezzi. Diverso è invece il ragionamento sulla parte fiscale poiché le regole tendono a rimanere le stesse in un arco di tempo più lungo. Esaminiamo quindi:
Andare alla ricerca di una migliore offerta energetica e cambiare tariffa o fornitore di energia può fare una grande differenza per le tue bollette. Ma non si tratta della sola azione che un libero professionista o una partita Iva può fare per risparmiare sui costi.
Nel rispetto di alcuni requisiti, tutti loro possono portare in deduzione le spese per i servizi dell'immobile, tra cui anche i costi sostenuti per le utenze di luce o gas. Condizione imprescindibile per accedere a questa opzione è la mancata disponibilità di un secondo immobile da utilizzare solo per l'esercizio dell'attività, come uno studio professionale.
In ogni caso, le spese deducibili solo del 50% e non tengono conto delle dimensioni dell'immobile, sia esso un monolocale o un grande appartamento.
Attenzione ai costi all'ingrosso perché le loro variazioni potrebbero in un mercato competitivo indurre i fornitori ad aumentare o ridurre i prezzi. I costi all'ingrosso sono quanto il fornitore deve pagare per ottenere il gas e l'elettricità per fornire energia.
Può acquistare energia tramite una borsa o avere un contratto con un generatore di elettricità o un produttore di gas. Alcuni fornitori fanno anche parte di aziende che generano la propria elettricità. Quando la disponibilità è elevata e la domanda è bassa, anche i prezzi sono generalmente inferiori.
Nello scenario opposto - domanda più alta e disponibilità inferiore - i prezzi all'ingrosso aumentano. Il prezzo del gas è legato a quello del petrolio. Poiché i prezzi cambiano frequentemente, i fornitori spesso acquistano la loro energia in anticipo, il che riduce la volatilità.
Diversi fornitori hanno approcci diversi per gestire questi rischi. Ad esempio, alcuni fornitori possono acquistare energia a tariffe standard con un anticipo di due o tre anni. Per i clienti con contratti a tempo determinato, i fornitori acquistano generalmente energia al momento in cui viene lanciata la tariffa.
Queste differenze comportano che le variazioni dei prezzi all'ingrosso non influenzeranno contemporaneamente tutti i fornitori e le tariffe allo stesso tempo.