Stando a quanto riportato da una nuova circolare ufficiale dell’Inps, per la richiesta del bonus bebè per le nascite di quest’anno 2022, la Dsu non è obbligatoria. Ciò significa che per avere il bonus bebè 2022 non è necessario presentare l’Isee ma solo relativamente alle nascite avvenute nel 2022.
Il bonus bebè 2022 dell’importo variabile da 960 a 1.920 euro annui spetta per il primo anno di vita o, in caso di adozione o affidamento, di ingresso in famiglia del bambino, dipende generalmente dall’Isee della famiglia. Ma una recente circolare ufficiale dell’Inps spiega nuove regole relative a bonus bebè 2022 e Isee. Vediamo di cosa si tratta.
Come riportato da una nuova circolare ufficiale dell’Inps, per la richiesta del bonus bebè per le nascite di quest’anno 2022, la Dsu non è obbligatoria. Ciò significa che per avere il bonus bebè 2022 non è necessario presentare l’Isee ma solo relativamente alle nascite avvenute nel 2022.
Se, dunque, al momento della domanda non si ha un Isee in corso di validità si può comunque avere il bonus bebè, ma nella misura minima di 80 o di 96 euro al mese e se poi si presenta l’Isee in un secondo momento, l’importo dell’assegno può essere integrato con la differenza eventualmente spettante a partire dalla data di presentazione della Dsu.
Il bonus bebè 2022 che spetta dalla data di nascita o d’ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo fino al compimento del primo anno di età e al primo anno dall’ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo.
La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto nuove soglie Isee, cacellando il tetto di 40mila euro al di sopra del quale fino allo scorso anno non si aveva diritto al bonus. Le nuove fasce di reddito Isee 2022 sono le seguenti: