Bonus carburante al via da 200 euro e può arrivare a 458 euro come circolare Agenzia Entrate

Come funziona il bonus carburante 200 euro, a chi spetta e requisiti necessari per averlo. Spiegazioni da Agenzia delle Entrate

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Bonus carburante al via da 200 euro e pu

Come funziona il bonus carburante 200 euro?

Stando a quanto riportano le ultime notizie, il bonus carburante da 200 euro spetta a tutti coloro che percepiscono un reddito da lavoro dipendente, è un provvedimento volontario, che ogni datore di lavoro singolarmente e in piena libertà può decidere di adottare, e mai obbligatorio, e il suo riconoscimento non dipende da alcuna soglia di reddito massima del lavoratore. 
 

In arrivo un nuovo bonus per lavoratori dipendenti in questo periodo di caro carburanti: si tratta del cosiddetto nuovo bonus da 200 euro che ogni dipendente può chiedere al proprio datore di lavoro e introdotta come nuova misura contro il caro prezzi carburanti e per sostenere cittadini e famiglie nelle spese quotidiane sempre più viziate dall’attuale andamento dell’inflazione, alle stelle. Vediamo come funziona il nuovo bonus carburante da 200 euro che può arrivare fino a 458 euro?

  • Bonus 200 euro carburante a chi spetta e come
  • Bonus 200 euro carburante soglia di reddito prevista
  • Tassazione bonus carburante 200 euro per lavoratori

Bonus 200 euro carburante a chi spetta e come

Stando a quanto riportano le ultime notizie, il bonus carburante da 200 euro spetta a tutti coloro che percepiscono un reddito da lavoro dipendente. A chiarire la misura è stata l’Agenzia delle Entrate che ha anche spiegato che i buoni vengono riconosciuti direttamente dal datore di lavoro che, precisiamo, non può sostituirli con altri eventuali premi di risultato.

Poiché riconosciuti dai datori di lavoro, i bonus carburante da 200 euro spettano a tutti i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi, chi ha partita Iva e Co.co.co. a condizione che si tratti di lavoratori dipendenti privati.

Il buono carburante da 200 euro, come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, è un provvedimento volontario, che ogni datore di lavoro singolarmente e in piena libertà può decidere di adottare, e non obbligatorio.

Per avere il bonus carburante non bisogna presentare alcuna domanda né richiesta a nessuno, né datore di lavoro, né Agenzia delle Entrate, né Inps. Se adottato dal datore di lavoro, sarà lui stesso a darne comunicazione ai lavoratori.

Per avere il bonus carburante da 200 euro basterà semplicemente chiedere all’azienda presso cui si è impiegati se c’è possibilità di accedere ai buoni carburante. 

Bonus 200 euro carburante soglia di reddito prevista

Per avere il bonus 200 euro carburante non è prevista alcuna soglia di reddito massima. Stando a quanto riportano le ultime notizie, spetta a tutti i lavoratori dipendenti di datori di lavoro e aziende che lo abbiano adottato a prescindere dal reddito.

Per avere il bonus carburante 200 euro basta solo essere titolari di reddito di lavoro dipendente.

Per cosa si può usare il bonus 200 euro carburante

I buoni carburante 200 euro possono essere utilizzati presso qualsiasi stazione di rifornimento carburante e sia per fare benzina, che per gasolio, metano e Gpl.

Valgono anche per la ricarica di veicoli elettrici, decisioni prese per sostenere tutti i lavoratori senza alcuna discriminazione per le differenti tipologie di veicoli. 

Tassazione bonus carburante 200 euro per lavoratori

Per quanto riguarda la tassazione sul bonus carburante 200 euro per lavoratori, l’Agenzia delle Entrate ha chiaramente spiegato che si tratta di una misura esentasse, interamente deducibile dal reddito di impresa, che dovrebbe essere erogata ai lavoratori per sostenerli e aiutarli in questo particolare momento di difficoltà economica, prezzi alle stelle e inflazione galoppante.

Per essere esenti dalle tasse, i benefici di ciascun lavoratore dipendente possono raggiungere un valore di 200 euro per uno o più bonus benzina e un valore di 258,23 euro per l’insieme degli altri beni. Dunque, l’esenzione dalla tassazione vale fino all’importo di 458,23 euro.