C'è la la possibilità di fruire di una detrazione del 110% delle spese effettuate per l'installazione di una colonnina per la ricarica di auto elettriche o di una wallbox domestica ovvero le stazioni di ricarica compatte installabili a muro nell'ambiente esterno del proprio appartamento. Tuttavia non può essere fruita in maniera diretta poiché è necessario legare questo intervento a uno di quelli che sono definiti lavori trainanti. Si tratta di isolamento termico, sostituzione climatizzatore e installazione dei pannelli solari.
Il settore della mobilità elettrica è in costante crescita e con esso anche l'infrastruttura di supporto. Per incentivare questo trend, il Governo ha introdotto un bonus per le colonnine di ricarica, che prevede una detrazione fiscale per l'installazione di tali infrastrutture. Ecco una guida dettagliata su chi può beneficiare di questo incentivo e come fare domanda.
Il bonus colonnine elettriche è una misura introdotta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il Dpcm del 4 agosto 2022. Il bonus è disponibile per imprese e professionisti che intendono installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Importante sottolineare che il beneficio è valido sia per le nuove installazioni sia per le spese sostenute per migliorare infrastrutture esistenti. Per i privati invece, la presentazione delle domande si è chiusa a metà marzo.
Le agevolazioni sono disponibili solo per le imprese che soddisfano i seguenti criteri:
Per quanto riguarda i professionisti invece, possono beneficiare del contributo se soddisfano i seguenti criteri:
Il bonus è attivo nel periodo specificato dal decreto ministeriale e prevede che le domande vengano compilate e inoltrate entro le h17.00 del 20 giugno 2024.
È possibile accedere utilizzando la carta d'identità elettronica (CIE), lo SPID o la carta nazionale dei servizi (CNS). È importante inoltre avere attiva una casella di posta elettronica certificata, conosciuta come PEC. Una volta effettuato l'accesso, sarà necessario selezionare l'incentivo per cui si desideri presentare la domanda. In alternativa, si può chiedere assistenza tramite il servizio "Parla con me". Successivamente, bisogna selezionare "Colonnine di ricarica elettrica" dal menu a tendina.
Tra gli allegati da inviare, è necessario includere il preventivo di connessione alla rete elettrica approvato definitivamente dal gestore di rete, a meno che non vi sia già una connessione esistente. Inoltre, potrebbe essere richiesto il certificato antimafia.
Il bonus copre il 40% delle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica, la connessione alla rete elettrica e la progettazione e messa in sicurezza dell'impianto. Il contributo è erogato sotto forma di rimborso delle spese sostenute, dopo aver presentato le necessarie documentazioni comprovanti i lavori effettuati. Per le spese relative all'acquisto e all'installazione di infrastrutture di ricarica, inclusi wallbox, colonnine, impianti elettrici, opere edili necessarie e dispositivi di monitoraggio, sono previsti i seguenti massimali ammissibili:
Per ulteriori chiarimenti, è possibile consultare la piattaforma ufficiale Invitalia dedicata al bonus colonnine ricarica.