Bonus, detrazioni e incentivi per colonnine di ricarica 2023 disponibili

Quando si parla di potenza, i punti di ricarica delle auto elettriche rientrano in tre categorie principali: lenta, veloce e rapida. Bisogna valutare quanta energia serve.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Bonus, detrazioni e incentivi per colonn

Colonnine di ricarica, quali incentivi e detrazioni?

C'è la la possibilità di fruire di una detrazione del 110% delle spese effettuate per l'installazione di una colonnina per la ricarica di auto elettriche o di una wallbox domestica ovvero le stazioni di ricarica compatte installabili a muro nell'ambiente esterno del proprio appartamento. Tuttavia non può essere fruita in maniera diretta poiché è necessario legare questo intervento a uno di quelli che sono definiti lavori trainanti. Si tratta di isolamento termico, sostituzione climatizzatore e installazione dei pannelli solari.

La comodità di avere una stazione di ricarica per auto elettriche di proprietà non ha prezzo. Permette di disporre di un accesso garantito ed è possibile approfittare dell'elettricità a basso costo durante la notte senza preoccuparsi di avere il cavo sbagliato.

Ed è una soluzione conveniente anche per un altro motivo: gli incentivi in vigore per abbattere se non annullare i costi per l'installazione e la costruzione di una colonnina di ricarica. Tutte le nuove auto elettriche e i punti di ricarica per auto elettriche all'interno dell'Unione europea devono disporre di almeno un connettore di tipo 2.

Il concetto di auto elettriche è ancora nuovo per molti conducenti e ci sono vari aspetti da conoscere. Non solo l'auto è fondamentalmente diversa per via dell'assenza di un motore sotto al cofano e la presenza di batterie sotto l'abitacolo, ma il modo di rifornire l'alimentazione è completamente diverso poiché si ha a che fare con cavi di ricarica e connettori. Vediamo quindi

  • Colonnine di ricarica, quali incentivi e detrazioni
  • Stazioni di ricarica domestiche più convenienti

Colonnine di ricarica, quali incentivi e detrazioni

Quando si parla di potenza, i punti di ricarica delle auto elettriche rientrano in tre categorie principali: lenta, veloce e rapida. In pratica bisogna valutare quanta energia elettrica il punto di ricarica può riversare nelle batterie in un determinato periodo di tempo che si traduce in quanto velocemente si ricarica l'auto.

Vale la pena ricordare che questi tempi possono variare notevolmente a seconda della capacità della batteria. Allo stesso modo, non tutti i veicoli sono in grado di ricaricarsi rapidamente, sia che si tratti di una limitazione delle batterie stesse o del circuito di bordo che controlla la velocità di ricarica dell'auto.

In tutti i casi c'è la la possibilità di fruire di una detrazione del 110% delle spese effettuate per l'installazione di una colonnina per la ricarica di auto elettriche o di una wallbox domestica ovvero le stazioni di ricarica compatte installabili a muro nell'ambiente esterno del proprio appartamento.

Tuttavia non può essere fruita in maniera diretta poiché è necessario legare questo intervento a uno di quelli che sono definiti lavori trainanti. Si tratta di isolamento termico, sostituzione climatizzatore e installazione dei pannelli solari.

L'agevolazione spetta al 110%, valida fino al 31 dicembre 2023, ai condomini, alle persone fisiche al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, agli Istituti autonomi case popolari e agli enti aventi le stesse finalità sociali, alle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, alle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Stazioni di ricarica domestiche più convenienti

Le stazioni di ricarica domestiche sono il modo più conveniente per ricaricare la propria auto elettrica, anche e soprattutto per via della possibilità di fruire di detrazioni della spesa. Non solo si può farlo durante la notte quando l'elettricità è generalmente più economica, ma si è anche sicuri che il caricabatterie sarà sempre disponibile quando si arriva a casa.

I costi variano a seconda della marca e del tipo di caricabatterie scelto. Non solo, ma molti produttori spesso aggiungono caricabatterie domestici gratuiti quando acquistano un'auto elettrica. Di conseguenza si finisce per pagare extra per il proprio caricabatterie.

Dal punto di vista pratico, l'esperienza di ricarica di energia è molto simile a quella di una classica stazione di servizio per riempire il serbatoio di carburante.

Le auto plug-in stanno diventando sempre più praticabili come auto quotidiane e, sebbene i loro prezzi rimangano più costosi delle alternative a benzina o diesel se ne acquisti una nuova, le auto elettriche usate sono ora più convenienti che mai.

A proposito, caricare la tua auto sotto la pioggia è sicuro. Tutte le auto elettriche e ibride plug-in sono dotate di diversi strati di impermeabilizzazione e protezione per garantire che l'acqua non possa penetrare nella rete elettrica.

Quando si parla di potenza, i punti di ricarica delle auto elettriche rientrano in tre categorie principali: lenta, veloce e rapida. Bisogna valutare quanta energia serve.

Quando si parla di potenza, i punti di ricarica delle auto elettriche rientrano in tre categorie principali: lenta, veloce e rapida. Bisogna valutare quanta energia serve.

Quando si parla di potenza, i punti di ricarica delle auto elettriche rientrano in tre categorie principali: lenta, veloce e rapida. Bisogna valutare quanta energia serve.

Quando si parla di potenza, i punti di ricarica delle auto elettriche rientrano in tre categorie principali: lenta, veloce e rapida. Bisogna valutare quanta energia serve.