Bonus e agevolazioni aggiornate per acquisto, sostituzione o manutenzione caldaie, camini e stufe

Quali sono le agevolazioni disponibili per nuovo acquisto o sostituzioni di caldaie, camini e stufe in casa propria: condizioni e requisiti per averle

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Bonus e agevolazioni aggiornate per acqu

Quali sono bonus e agevolazioni per nuovo acquisto, sostituzione o manutenzione caldaie, camini e stufe 2023?

Per un nuovo acquisto, sostituzione o manutenzione caldaie, camini e stufe 2023 sono disponibili diversi bonus e agevolazioni che possono anche cambiare a seconda del diverso impianto che si intende installare come nuovo o sostituire e sono soprattutto ecobonus, sia al 505 che al 65%, e bonus 100% ridotto quest’anno al 90%. 
 

Quali sono bonus e agevolazioni per nuovo acquisto, sostituzione o manutenzione caldaie, camini e stufe 2023? Per rifare la propria casa con aggiustamenti che possono riguardare anche i sistemi e gli impianti di riscaldamento sono disponibili diversi agevolazioni che variano a seconda del lavoro che si intende eseguire. Vediamo quali sono e cosa prevedono nel dettaglio. 

  • Ecobonus 2023 per nuovo acquisto, sostituzione o manutenzione caldaie, camini e stufe 
  • Il bonus 110% spetta per caldaie, camini e stufe o no
  • Iva agevolata per acquisto di stufe e camini 2023

Ecobonus 2023 per nuovo acquisto, sostituzione o manutenzione caldaie, camini e stufe 

Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, tra i bonus casa disponibili quest'anno per un nuovo acquisto, sostituzione o manutenzione di caldaie, camini e stufe è possibile usufruire dell’ecobonus che, a seconda dei lavori che si fanno, prevede due detrazioni, al 65% e al 50%, e di cui è possibile usufruire s solo se si effettuano determinati interventi in casa che migliorano l’efficientamento energetico di una casa.

La detrazione al 65% dell’ecobonus vale per lavori come:

  • installazione di collettori solari termici, per limiti di spesa fino a 100mila euro;
  • installazione di caldaie a condensazione su parti comuni di edifici condominiali o su tutte le unità immobiliari in condominio, per limiti di spesa fino a 30mila euro;
  • sostituzione integrale o parziale di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di aria calda a condensazione, per limiti di spesa fino a 30mila euro;
  • interventi di climatizzazione invernale e produzione acqua calda sanitaria con installazione sistemi di termoregolazione evoluti, per limiti di spesa fino a 30mila euro;
  • coibentazione di strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), per cui è prevista una detrazione massima fino a 60mila euro;
  • lavori di riqualificazione energetica globale, entro i limiti di 100mila euro;
  • sostituzione integrale o parziale di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza, per limiti di spesa fino a 30mila euro;
  • sostituzione scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore, per limiti di spesa fino a 30mila euro;
  • microcogeneratori, per limiti di spesa fino a 100mila euro.

La detrazione 50% vale, invece, per tutti gli altri lavori di risparmio energetico come: 

  • installazione impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore alimentabili a biomasse combustibili, entro limiti di spesa di 30mila euro;
  • installazione di caldaie a condensazione su singole unità immobiliari con efficienza energetica per riscaldamento superiore o pari al 90%, entro limiti di spesa di 30mila euro;
  • acquisto e sostituzione di finestre comprensive di infissi, entro limiti di spesa di 60mila euro;
  • acquisto e installazione di schermature solari, entro limiti di spesa di 60mila euro.    

Il bonus 110% spetta per caldaie, camini e stufe o no

Per avere caldaie, camini e stufe in casa è possibile usufruire del bonus 110%-90% (quest'anno è stato infatti ridotto al 90%) sia per caldaie e per stufe a pellet o a legna, camini e termocamini (considerati per definizione di legge impianti termini) purchè si tratti di impianti fissi e l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che gli interventi sono agevolabili a condizione che gli edifici oggetto degli interventi siano già dotati di impianti di riscaldamento presenti negli ambienti in cui si realizza l’intervento agevolabile.

Dunque, per caldaie, camini e stufe il bonus 100%-90% spetta solo per lavori di sostituzione o manutenzione degli impianti e non per nuova installazione. 

Il bonus 110%-90% spetta, infatti, per interventi di isolamento termico sugli involucri, o sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti.

Iva agevolata per acquisto di stufe e camini 2023

Tra le agevolazioni disponibili per la nuova installazione e sostituzione di caldaie, stufe e camini nel 2023 c'è la possibilità di usufruire dell'aliquota Iva ridotta al 4%, che rientra nelle agevolazioni del bonus prima casa, e vale per l'acquisto di tutti i materiali per la costruzione, compresi i sistemi di riscaldamento come stufe o camini a pellet e a legna.