Box auto come investimento conviene da comprare o no nel 2022

Qual è la convenienza di comprare un box auto nel 2022 come investimento: rendita, usi diversi e tasse da pagare

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Box auto come investimento conviene da c

Conviene o no comprare un box auto come investimento nel 2022?

Comprare un box auto nel 2022 rappresenta un investimento perché, pur a fronte del pagamento di tasse, si tratta di un acquisto che offre notevoli vantaggi, dalla possibilità di essere affittato, alla rivendita, anche a prezzi alti, ad essere adibito a usi diversi, da parcheggio a magazzino.

L’acquisto di un box auto come investimento conviene da comprare o no nel 2022? Facendo un discorso generale potremmo dire che l’acquisto di un box auto potrebbe risultare sempre conveniente per i diversi usi che se ne possono fare.

A fronte, infatti, di una spesa che si aggira tra i 20mila e anche i 50mila euro, i box auto possono, infatti, essere usati come garage per parcheggio auto, come luoghi in cui conservare alcune cose da dismettere, come mobili in disuso o simili, o si possono anche affittare. Vediamo se e quanto conviene o no comprare un box auto nel 2022 come investimento.

  • Box auto come investimento conviene da comprare o no nel 2022
  • Box auto da comprare nel 2022 tasse da pagare

Box auto come investimento conviene da comprare o no nel 2022

Comprare un box auto nel 2022, che sia per necessità che sia per investimento, implica un costo che non è in media certo basso. Per fare qualche esempio, a Milano per acquistare un box servono, in media, circa 39 mila euro circa, a Bologna servono 42mila euro circa, a Roma 37mila euro, a Firenze 34mila euro, a Bari sui 30mila euro, meno a Torino per cui i costi si aggirano sui 22mila euro.

Ma si tratta comunque di costi che si possono recuperare se, per esempio, si decide di affittare lo stesso box. Ci sono città dove, infatti, dove per l’affitto di un box, al mese, si possono spendere anche oltre 200 euro. Ma comprare un box auto nel 2022 conviene non solo se si ha intenzione di affittarlo: chi acquista un box fa certamente un investimento considerando che si tratta di uno spazio che, come anticipato a inizio pezzo, può:

  • essere affittato, come detto rappresentando una rendita;
  • essere adibito a usi diversi, come magazzino per oggetti che occupano troppo spazio in casa, per esempio mobili smontati o da dismettere, vecchi giocattoli, o come officina con i vari attrezzi da conservare per fare qualche lavoretto in casa, o per parcheggiare auto, motorino o biciclette durante l’inverno;
  • essere rivenduto, e solitamente a prezzi anche alti.

Box auto da comprare nel 2022 tasse da pagare

Se comprare un box nel 2022 da affittare può risultare una scelta conveniente soprattutto se si decide di riaffittarlo, è bene considerare anche le tasse che poi si devono pagare sul box comprato, a partire dal pagamento dell’imposta di registro al 9% da calcolare sull’effettivo valore del bene, per arrivare a imposta ipotecaria e imposta catastale, che hanno entrambe un costo di 50 euro.

Se, però, l’acquisto del box è strettamente connesso all’abitazione di residenza, in tal caso il box è considerato pertinenza, per cui la tassazione è identica a quella dell’abitazione principale l’imposta di registro è al 2% e viene calcolata tenendo conto del valore complessivo dell’immobile o dal valore attribuitogli al momento della vendita dello stesso.