Calcolo ed esempi su importo bonus 100 euro per stipendi tra i 900-1500 euro nel 2022

Come cambia bonus Renzi da 100 euro nel 2022, motivi e quando spetta: cosa prevedono norme in vigore e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Calcolo ed esempi su importo bonus 100 e

Come cambia bonus 100 euro Renzi per stipendi tra 900-1500 euro nel 2022?

Cambia volto il bonus Renzi da 100 euro come trattamento integrativo erogato in busta paga per effetto delle novità approvate con la Legge di Bilancio 2022. Se, infatti, prima trattamento integrativo, che non concorre alla formazione del reddito, era di importo pari a 600 euro per l'anno 2020 e a 1.200 euro a partire dall'anno 2021, per complessivi entro i 28mila euro, ora il bonus Renzi da 100 euro viene riconosciuto a redditi entro i 15mila euro. 
 

La Legge di Bilancio 2022 ha modificato limiti e condizioni per accedere al cosiddetto bonus Renzi da 100 euro, agevolazione per i lavoratori dipendenti introdotta nel 2014, poi estesa con il trattamento integrativo che ha portato il bonus a 100 euro fino a 28mila di reddito complessivo per i lavoratori dipendenti, e ancora modificata con l’ulteriore detrazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2021 che ha aumentato la detrazione da lavoro dipendente per i lavoratori con reddito tra 28 e 40mila euro. Vediamo di seguito per chi vale il bonus Renzi da 100 euro e calcoli per chi ha stipendi tra 900 e 1.500 euro.

  • Bonus 100 euro Renzi come funziona e a chi spetta
  • Calcolo bonus Renzi 100 euro per stipendi tra 900-1500 euro

Bonus 100 euro Renzi come funziona e a chi spetta

Cambia volto il bonus Renzi da 100 euro come trattamento integrativo erogato in busta paga per effetto delle novità approvate con la Legge di Bilancio 2022. Stando, infatti, alle norme in vigore, se prima trattamento integrativo, che non concorre alla formazione del reddito, era di importo pari a 600 euro per l'anno 2020 e a 1.200 euro a partire dall'anno 2021, per complessivi entro i 28mila euro, ora il bonus Renzi da 100 euro viene riconosciuto a redditi entro i 15mila euro. 

Si abbassa, dunque, nettamente la soglia di reddito per poter avere il bonus ma solo a determinate condizioni: in particolare, stando a quanto previsto dalle ultime novità approvate, il trattamento integrativo può essere riconosciuto anche se il reddito complessivo è superiore a 15mila euro ma resta comunque entro i 28mila euro solo se la somma delle detrazioni spettanti, per esempio per lavoro dipendenti, coniuge a carico, mutuo, ecc, risulta superiore all'imposta lorda e in tal caso viene riconosciuto un importo di 1.200 euro calcolato in misura pari alla differenza tra somma delle detrazioni e imposta lorda.

Dunque, per chi percepisce tra i 15mila e i 28mila euro annui, il bonus Renzi da 100 euro spetta solo al lavoratore che in dichiarazione dei redditi 2023 (su redditi 2022) risulta avere detrazioni complessive superiori all’Irpef dovuta e, inoltre, in misura pari alla differenza tra detrazioni e imposta lorda.

A tal fine, è bene anche considerare che con la nuova riforma delle tasse 2022 sono cambiate le detrazioni per reddito da lavoro in base agli scaglioni di reddito che sono ora le seguenti:

  • fino a 15mila euro la detrazione spettante è pari a 1880 euro;
  • per redditi compresi tra 15mila e 28mila euro la detrazione si calcola sommando a 1910 il prodotto tra 1190 e la differenza di 28mila euro ed il reddito complessivo divisa 13mila euro;
  • per reddito compresi tra 28mila e 50mila euro, infine, la detrazione si calcola moltiplicando 1910 per la differenza tra 50mila e il reddito complessivo divisa per 22mila;
  • per redditi superiori ai 50mila euro la detrazione non spetta.

Calcolo bonus Renzi 100 euro per stipendi tra 900-1500 euro

Per capire come si calcola e come funziona il bonus Renzi da 100 euro, anche alla luce delle ultime novità in vigore, facciamo qualche esempio per coloro che prendono stipendi tra 900 e 1.500 euro al mese nel 2022.

Prendendo il caso di un lavoratore con contratto di lavoro a tempo indeterminato che percepisce 14mila euro lordi all'anno, per 1.166 euro per 12 mesi, ha diritto a percepire il bonus da 100 euro perchè la capienza rispetto alle detrazioni è rispettata in quanto considerando che la detrazione da lavoro dipendente 2022 è di 1880 euro e l'imposta netta di 1340 euro.

In questo caso, il bonus Renzi da 100 euro spetta in misura piena per 12 mesi, per 100 euro al mese

Prendendo, invece, il caso di un lavoratore con contratto di lavoro a tempo indeterminato che percepisce 18mila euro di reddito da lavoro, per 1.500 euro al mese, più 7mila euro da redditi agrari, per un totale di 25mila euro annui, considerando detrazioni per coniuge a carico, spese per interessi passivi per un mutuo agrario contratto a giugno 2021, e spese, sostenute nell’anno 2021, per interventi di recupero del patrimonio edilizio, la capienza  imposta lavoro dipendente-detrazioni (imposta maggiore delle detrazioni ) viene rispettata in quanto imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente è 3.970 euro, la detrazione da lavoro dipendente spettante è 2.825 euro, per cui l’imposta netta su tali redditi è pari a 1.145 euro.

Passando all’incapienza imposta lorda-detrazioni (dove l'imposta lorda deve essere minore delle detrazioni), viene rispettata considerando:

  • imposta lorda di 5720 euro; 
  • detrazioni da lavoro dipendente di 2.185 euro; 
  • detrazioni per carichi di famiglia di 690 euro;
  • detrazioni per interessi passivi di mutuo agrario di 760 euro;
  • seconda rata di detrazione bonus edilizi di 3mila euro.

In questo caso, il bonus Renzi spetta, secondo i calcoli previsti dalla legge, nella misura di complessive 900 euro circa all’anno.