Calcolo rimborsi visite mediche con detrazioni in 730 e dichiarazioni redditi. Quanto spetta ed esempi

Oltre alla spese mediche in senso stretto, il sistema fiscale italiano consente di effettuare la detrazione anche le spese di assistenza, purché siano specifiche.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Calcolo rimborsi visite mediche con detr

Visite mediche, quali rimborsi in dichiarazione redditi?

Il calcolo dei rimborsi delle visite mediche nella dichiarazione dei redditi si basa sui due valori. La detrazione d'imposta del 19% e la franchigia di 129,11 euro. In buona sostanza vuole dire che nella fase di calcolo del rimborso occorre prima sottrarre la franchigia di 129,11 euro nella cifra complessiva e poi applicare il 19% che ridurrà l'Irpef da pagare e si tratta del rimborso vero e proprio per le visite mediche.

Quando si parla di detrazioni delle spese mediche e di franchigia l'attenzione del contribuente in sede di dichiarazione dei redditi è sempre molto elevata. Di mezzo ci sono infatti calcoli da fare e rimborsi da richiedere.

Ma allo stesso tempo serve attenzione sulle modifiche alla normativa che ogni anno sono approvate. La detrazione Irpef in 730 e dichiarazioni redditi è al 19% e comprende i costi sostenuti per analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, terapie, ricoveri per degenze o collegati a interventi chirurgici, acquisto di medicinali da banco o con ricetta medica.

Ma anche per acquisto di alimenti a fini medici speciali, prestazioni rese da un medico generico, prestazioni specialistiche, prestazioni chirurgiche, trapianto di organi, cure termali. Via libera anche alla possibilità di detrarre le spese per acquisto o affitto di dispositivi medici e attrezzature sanitarie.

Oltre alla spese mediche in senso stretto, il sistema fiscale italiano consente di effettuare la detrazione anche le spese di assistenza, purché siano specifiche. In questa categoria rientrano le prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all'assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale dedicato all'assistenza diretta.

Così come le prestazioni rese da personale qualificato addetto ad attività di animazione e di terapia occupazionale e le prestazioni rese da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo. Ammessi anche i costi sostenuti per le prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale e l'assistenza infermieristica e riabilitativa. Ma vediamo meglio i dettagli in vigore ovver

  • Visite mediche, calcolo rimborsi in dichiarazione redditi
  • Detrazioni visite mediche in 730, quanto spetta ed esempi

Visite mediche, calcolo rimborsi in dichiarazione redditi

Rientrano tra le spese per visite mediche che possono essere detratte anestesia epidurale, inseminazione artificiale, amniocentesi, villocentesi, altre analisi di diagnosi prenatale, esami di laboratorio e controlli ordinari sulla salute della persona, ricerche e applicazioni e ginnastica correttiva e di riabilitazione degli arti e del corpo.

Ma anche elettrocardiogrammi, ecocardiografia, elettroencefalogrammi, T.A.C. (tomografia assiale computerizzata), risonanza magnetica nucleare. Infine anche sedute di neuropsichiatria, indagini laser, cobaltoterapia, iodio-terapia, ecografie e dialisi.

Tra l'altro possono essere detratte anche le visite di biologi nutrizionisti la cui professione è inserita nel ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale, psicologi e psicoterapeuti per finalità terapeutiche e negli ambulatori specialistici per la disassuefazione dal fumo di tabacco.

Nel caso di prestazioni mediche specialistiche e perizie medico legali occorrono fattura o ricevuta fiscale o la ricevuta fiscale del ticket, se la prestazione è resa nell'ambito del Servizio sanitario nazionale.

Sul versante analisi, indagini radioscopiche e di diagnosi prenatale, ricerche e applicazioni, terapie servono la fattura o la ricevuta fiscale rilasciata dall'ospedale, dal centro sanitario o dallo specialista che ha effettuato la prestazione. Il calcolo dei rimborsi delle visite mediche nella dichiarazione dei redditi si basa sui due valori. La detrazione d'imposta del 19% e la franchigia di 129,11 euro.

Detrazioni visite mediche in 730, quanto spetta ed esempi

Provando a fare un esempio concreto, nella fase di calcolo del rimborso occorre prima sottrarre la franchigia di 129,11 euro nella cifra complessiva e poi applicare il 19% che ridurrà l'Irpef da pagare e si tratta del rimborso vero e proprio per le visite mediche.

Possono essere detratte anche le spese per personale paramedico abilitato come gli infermieri professionali e per quello autorizzato a effettuare prestazioni sanitarie specialistiche. Il riferimento va a applicazioni con apparecchiature elettromedicali, esercizio di attività riabilitativa, prelievi per analisi.