Calendario scadenze fiscali 2022 per persone fisiche, partite iva e aziende

Tutti gli appuntamenti per le scadenze fiscali in calendario quest’anno 2022: quali sono, a chi spettano, cosa prevedono norme in vigore

Autore: Marianna Quatraro
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Calendario scadenze fiscali 2022 per per

Cosa prevede il calendario delle scadenze fiscali 2022 per persone fisiche, partite iva e aziende?

Tantissimi e diversi gli appuntamenti fiscali previsti per persone fisiche, titolari di Partite Iva e aziende in quest’anno 2022 e ricco il calendario dal mese di gennaio al mese di dicembre con scadenze che interessano tutti i contribuenti senza alcuna esclusioni e alcune novità previste dall’approvazione del nuovo Decreto Fiscale. 
 

Al via un nuovo anno e nuovi appuntamenti in calendario da rispettare per quanto riguarda le scadenze fiscali che interessano tutti i soggetti contribuenti, che siano persone fisiche, liberi professionisti titolari di Partite Iva o aziende. Vediamo allora qual è il calendario delle scadenze fiscali 2022.

  • Scadenze fiscali 2022 quali sono e quando sono in programma
  • Cosa cambia per alcune scadenze fiscali 2022 con nuovo Decreto Fiscale


Scadenze fiscali 2022 quali sono e quando sono in programma

Decisamente lungo il calendario delle scadenze fiscali in programma per contribuenti persone fisiche, titolari di Partite Iva e aziende nel 2022 a partire dal mese di gennaio e che prevede le seguenti scadenze:

  • 10 gennaio 2022 scade il versamento contributi Inps da parte dei datori di lavoro domestico;
  • 12 gennaio 2022 scadono gli obblighi di comunicazione agli uffici dell’Amministrazione dello Stato per le ritenute effettuate e le somme corrisposte per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Si tratta di una comunicazione obbligatoria da parte degli organi e delle amministrazioni dello stato;
  • 17 gennaio 2022 scadono i termini per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti e sulla Tobin Tax, imposta dovuta le operazioni su strumenti finanziari effettuate nel mese precedente;
  • 17 gennaio 2022 scadono i termini di versamenti da parte dei sostituti d’imposta delle ritenute del mese precedente, tramite modello F24 con modalità telematiche;
  • 17 gennaio 2022 scadono i termini di liquidazione del versamento dell’Iva sul mese precedente;
  • 20 gennaio 2022 scadono i termini di trasmissione della dichiarazione trimestrale Iva sulle operazioni effettuate al trimestre precedente per i soggetti passivi domiciliati fuori dall’Unione Europea che effettuano una prestazione di servizi di telecomunicazione;
  • 25 gennaio 2022 scade obbligo di comunicazione dei dati riepilogativi Intrastat riferiti all’ultimo trimestre 2021 per tutti i soggetti che hanno ceduto beni o servizi ad altri soggetti dell’Unione Europea;
  • 26 gennaio ultimo giorno per la regolarizzazione del versamento dell’acconto Iva sul 2021 non effettuato, con aggiunta degli interessi la sanzione ridotta;
  • 31 gennaio 2022 termine di scadenza per la trasmissione dei dati delle spese sanitarie al Sistema TS relative al secondo semestre 2021;
  • 31 gennaio 2022 scadenza del pagamento del superbollo auto, l’addizionale che viene applicata sul bollo auto per tutte quelle proprietà di veicoli con potenza superiore a 185 Kw;
  • 31 gennaio 2022 gli enti non commerciali e gli agricoltori devono liquidare il versamento Iva sugli acquisti intracomunitari effettuati nel mese di dicembre 2021;
  • 31 gennaio 2022 scade termine di comunicazione all’anagrafe tributaria sui dati che riguardano le concessioni di aree demaniali marittime rilasciate rinnovate nel 2021;
  • 31 gennaio 2022 scade termine di comunicazioni per tutti i soggetti che erogano donazioni per progetti culturali: si tratta della comunicazione dell’ammontare delle erogazioni liberali emesse;
  • 21 febbraio 2022 scade termine di versamento dei contributi Enasarco per le aziende preponenti;
  • 28 febbraio 2022 scade termine di invio dei dati riepilogativi relativi al quarto trimestre 2021 per la comunicazione di liquidazione Iva (LIPE);
  • 16 marzo 2022 termine di invio Certificazione Unica a lavoratori e Agenzia delle Entrate;
  • 16 marzo 2022 termine di pagamento saldo a debito dell’Iva relativo all’anno fiscale 2021, se versata in un’unica soluzione, se invece l’importo viene corrisposto entro il 30 giugno 2022, termine ultimo per il pagamento delle imposte sul reddito, è prevista l’applicazione di un interessi pari allo 0,40% per ogni mese successivo al 16 marzo 2022, mentre se il contribuente passivo effettua il versamento entro il mese successivo alla scadenza delle imposte sul reddito, quindi il 30 giugno 2022, è previsto inoltre un ulteriore maggiorazione dello 0,40%, calcolata sull’intero ammontare del saldo Iva sommato agli interessi precedentemente applicati;
  • 31 marzo 2022 scadenza di invio della dichiarazione relativa alla Digital Tax;
  • 10 aprile 2022 scade termine di versamento dei contributi Inps da parte dei datori di lavoro domestico;
  • 30 aprile 2022 termine di comunicazione relativa all’Iva annuale per l’anno 2021 per Partita Iva e aziende;
  • 16 maggio 2022 scade versamento della rata relativa ai contributi INPS IVS di artigiani e commercianti da pagare tramite modello F24;
  • versamento di acconti Ires, Irpef e Irap di importo superiore a 103 euro prima rata 30 giugno 2022 in base alla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e 30 novembre 2022 per la seconda rata, in alternativa alle due rate si può effettuare il versamento in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2022, se il valore della prima rata risulta entro i 103 euro;
  • 30 settembre 2022 termine di invio della dichiarazione dei redditi precompilata tramite modello 730;
  • 31 ottobre 2022 termine di invio della dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo per titolari di Partiva Iva. 

Cosa cambia per alcune scadenze fiscali 2022 con nuovo Decreto Fiscale

L’approvazione del nuovo Decreto Fiscale ha, inoltre, una serie di misure urgenti in materia fiscale ed economica. Tra le novità fiscali più importanti introdotte vi sono:

  • estensione da 60 a 180 giorni del termine per il pagamento delle cartelle con notifica avvenuta dal primo settembre 2021 al 31 dicembre 2021;
  • proroga della scadenza fiscale per il pagamento dell’Irap sospesa dal Decreto Rilancio, con estensione del termine ultimo per il versamento dal 30 novembre 2021 al 31 gennaio 2022.