La legge non impone alcun obbligo di cambio dell'olio motore della propria vettura ma un funzionamento corretto e regolare della vettura stesse dipende anche dall'olio che si sceglie e dal tempismo che si ha nel cambiarlo o riempirne il serbatoio. La funzione dell'olio motore è, infatti, importantissima per il giusto e continuo funzionamento della propria vettura.
L’olio è uno degli elementi fondamentali per tenere in buona saluta un’auto, lubrifica il motore perché funzioni correttamente, proteggendolo dall’usura e ridurre l’attrito tra gli elementi meccanici in movimento. Un buona lubrificazione, a sua volta, garantisce anche il raffreddamento, trasferendo il calore dalle superfici più calde a quelle più fredde. L’olio motore permette inoltre di:
La scelta migliore dell’olio per l’auto dipende sostanzialmente dall’uso che si fa della vettura: se, infatti, viene usata soprattutto in città, meglio usare un olio semi-sintetico, un olio più costoso rispetto ad altri, ma che riesce a proteggere meglio il motore, sia quando è caldo sia quando è freddo, visto che la guida in città prevede percorsi brevi e di partenze continue che con il passare del tempo possono usurare le parti meccaniche del motore. Se, invece, si usa l’auto su percorsi più lunghi e veloci, meglio scegliere un olio di tipo sintetico, che garantisce una maggiore lubrificazione e una migliore protezione del motore. Meglio ricordarsi che maggiore è la viscosità di un olio, migliore è la sua capacità di lubrificazione.
Non esiste un tempo preciso indicato e stabilito per cambiare l’olio motore della propria vettura, molto dipende dal propulsore, dall’uso che si fa della vettura e dal modo in cui si utilizza. In ogni caso, il consiglio è sempre quello di controllare il livello dell'olio, o recandosi dal proprio meccanico o facendolo in piena autonomia tramite l'asta sotto il cofano. Le auto di ultima generazione, però, sono dotate di un sensore elettronico che indica quando è il momento di cambiare l’olio o riempirne il serbatoio, così come il quadro di ogni macchina è dotato di apposita spia luminosa dell'olio nel quadro strumenti, che quando necessario si accenderà per dire al conducente che è arrivato il momento di controllare l’olio.
In generale, comunque, ci sono vetture che richiedono il cambio olio ogni 15 mila km, altre ogni 20 mila, altre ogni 30 mila o comunque ogni 2 anni, ma l’ideale sarebbe cambiare l’olio almeno una volta all’anno, soprattutto in vetture più datate, indipendentemente dai chilometri. Se l’auto viene usata spesso per spostamenti brevi, o comunque su percorsi impegnativi, è preferibile cambiare l’olio con maggiore frequenza, visto che il motore è sottoposto a maggiori sforzi e una migliore lubrificazione ne garantisce una maggior durata.