Nuovi bandi per case a 1 euro stanno per essere emessi. Non ci sono ancora ufficializzazioni, ma stando alle voci che circolano, dovrebbero riguardare le regioni Sicilia, Puglia, Umbria e Veneto.
Da diversi anni molti Comuni italiani hanno messo in piedi un meccanismo per permette di comprare case a 1 euro. Sì, 1 euro simbolico per diventare proprietari e nuovi Comuni sono pronti ad aggiungersi in questo 2022. Ovviamente gli immobili in questione non sono in perfette condizioni e alcuni obblighi sono legati alla loro acquisizione.
Create con l'obiettivo di rinnovare e dare energia ai borghi italiani, le case da 1 euro stanno vendendo molto bene e il progetto è stato esteso ad altri comuni. Quali sono allora le condizioni per beneficiarne? Quali Comuni partecipano? E quali sono i nuovi bandi per comprare una casa a 1 euro in Italia? Approfondiamo meglio:
Quali sono i nuovi bandi per comprare case a 1 euro
Come comprare case a 1 euro
L'Italia ha una popolazione che invecchia e le zone rurali che stanno perdendo gli abitanti. Per contrastare questa tendenza, da diversi anni esiste un programma permanente per acquistare una casa a 1 euro simbolico.
Le abitazioni fatiscenti rappresentano un costo economico per i proprietari che non possono più prendersene cura ma sono anche un pericolo per il loro stato molto deteriorato.
Diversi paesi italiani hanno così visto per la prima volta da molto tempo aumentare la loro popolazione e i programmi di ristrutturazione hanno portato lavoro e investimenti nelle aree che ne hanno bisogno. Il quadro attuale si compone adesso di:
Acerenza, Potenza, Basilicata
Albidona, Cosenza, Calabria
Albugnano, Asti, Piemonte
Altavilla Silentina, Salerno, Campania
Augusta, Siracusa, Sicilia
Belcastro, Catanzaro, Calabria
Biccari, Foggia, Puglia
Bisaccia, Avellino, Campania
Bisignano, Cosenza, Calabria
Bivona, Agrigento, Sicilia
Borgomezzavalle, Verbano Cusio Ossola, Piemonte
Calatafimi Segesta, Trapani, Sicilia
Caltagirone, Catania, Sicilia
Cammarata, Agrigento, Sicilia
Candela, Foggia, Puglia
Canicattì, Agrigento, Sicilia
Cantiano, Pesaro Urbino, Marche
Caprarica di Lecce, Lecce, Puglia
Castel di Lucio, Messina, Sicilia
Castiglione di Sicilia, Catania, Sicilia
Castropignano, Campobasso, Molise
Fabbriche di Vergemoli, Lucca, Toscana
Gangi, Palermo, Sicilia
Grotte, Agrigento, Sicilia
Itala, Messina, Sicilia
Laurenzana, Potenza, Basilicata
Lecce nei Marsi, Aquila, Abruzzo
Leonforte, Enna, Sicilia
Maenza, Latina, Lazio
Maida, Catanzaro, Calabria
Montieri, Grosseto, Toscana
Montresta, Oristano, Sardegna
Mussomeli, Caltanisetta, Sicilia
Nulvi, Sassari, Sardegna
Ollolai, Nuoro, Sardegna
Oyace, Aosta, Valle D’Aosta
Patrica, Frosinone, Lazio
Pettineo, Messina, Sicilia
Piazza Armerina, Enna, Sicilia
Pietramelara, Caserta, Campania
Pignone, La Spezia, Liguria
Pratola Peligna, L’Aquila, Abruzzo
Racalmuto, Agrigento, Sicilia
Regalbuto, Enna, Sicilia
Romana, Sassari, Sardegna
Rose, Cosenza, Calabria
Salemi, Trapani, Sicilia
Sambuca, Agrigento, Sicilia
San Piero Patti, Messina, Sicilia
Santi Cosma e Damiano, Latina, Lazio
Santo Stefano di Sessanio, Aquila, Abruzzo
Saponara, Messina, Sicilia
Taranto, Puglia
Termini Imerese, Palermo, Sicilia
Teora, Avellino, Campania
Triora, Imperia, Liguria
Troina, Enna, Sicilia
Zungoli, Avellino, Campania
Il proprietario deve impegnarsi a realizzare lavori di ristrutturazione, con architetti e fornitori di servizi locali. Questi studi e questi lavori rappresentano il costo principale di queste case, con importi che possono arrivare dai 20 ai 30.000 euro. Ci sono ovviamente costi aggiuntivi come viaggi essenziali per visitare i diversi comuni e proprietà, nonché spese notarili e di registrazione degli atti.
Alla fine, le case da 1 euro costano sempre molto di più, e a volte può essere saggio rivolgersi a una casa premium. Nuovi bandi per case a 1 euro stanno per essere emessi. Non ci sono ancora ufficializzazioni, ma stando alle voci che circolano, dovrebbero riguardare le regioni Sicilia, Puglia, Umbria e Veneto.
Ci sono obblighi da rispettare per comprare una casa a 1 euro. Lo scopo di questo programma è di rinnovare e rivitalizzare le aree che ne hanno bisogno. Una delle prime condizioni è quella di proporre un progetto per l'immobile in oggetto che sarà studiato e valutato dal Comune del paese. Le famiglie sono quindi una priorità, così come le persone che desiderano aprire un'attività o un'impresa.
L'acquirente deve inoltre impegnarsi a ristrutturare l'immobile e avviare il progetto entro 2 mesi dalla sua acquisizione, con un architetto locale. Anche la ristrutturazione e il lavoro devono essere eseguiti entro un tempo assegnato, generalmente circa 2 o 3 anni, e con fornitori di servizi locali.
L'obiettivo è ovvio: aiutare gli artigiani locali. I Comuni italiani che offrono case a 1 euro richiedente anche la maggior parte delle volte depositano una cauzione di poche migliaia di euro, che viene restituita se il lavoro è stato eseguito entro il termine. Ciò consente semplicemente di garantire la serietà del progetto dell'acquirente.