Secondo le leggi 2022 in vigore, il risarcimento danni spetta al bambino che si fa male in un parco giochi pubblico comunale o statale solo ed esclusivamente nel caso in cui il danno sia derivato dal mancato rispetto da parte del gestore della struttura di regole e obblighi relativi a sicurezza e manutenzione.
C'è un risarcimento se un bambino si fa male in un parco giochi pubblico comunale o statale? Capita, e non di rado, che i bimbi che si riuniscono in un parco giochi pubblico per incontrarsi e giocare si facciano male, come può capitare che un bambino al parco giochi insieme ai suoi genitori si faccia male proprio sotto i loro occhi.
I casi in cui un bambino in un parco giochi può farsi male sono tanti e diversi e non sempre permettono di richiedere un risarcimento danno. Vediamo allora se e quando per bambini che si fannno male in parchi giochi pubblici è prevista la possibilità di richiedere un risarcimento.
Secondo quanto stabilito dalle leggi 2022 in vigore, se un bambino si fa male in un parco giochi pubblico comunale o statale è possibile un risarcimento danni. In tali casi, infatti, si ha diritto ad ottenere il risarcimento dei danni fisici, come il danno biologico da invalidità permanente ed inabilità temporanea, e il risarcimento dei danni patrimoniali, per esempio tutte le spese mediche necessarie per la cura delle lesioni riportate o altre spese sostenute collegate al danno riportato dal bambino al parco.
Il risarcimento danni spetta al bambino che si fa male in un parco giochi pubblico comunale o statale solo ed esclusivamente nel caso in cui il danno sia derivato dal mancato rispetto da parte del gestore della struttura di regole e obblighi relativi a sicurezza e manutenzione.
Se, dunque, il gestore del parco giochi pubblico (generalmente il Comune) risulta inadempiente e sono proprio tali inadempienze a causare il danno al bambino, allora c’è il risarcimento danni.
Se il danno che il bambino riporta in un parco pubblico comunale o statale deriva da una sua condotta errata o esagerata o dal mancato controllo da parte di genitori o altri accompagnatori, senza poter dimostrare che sia derivato da una mancata manutenzione del parco stesso, allora non spetta alcun risarcimento danni al bambino che si fa male pur se in un parco pubblico.
Se, per esempio, il bambino si fa male cadendo dalle scale dello scivolo perchè mette male il piede sui gradini, o per via di scarpe scivolose, o perchè si è distratto mentre saliva sullo scivolo, non spetta alcun risarcimento. Se, invece, cade dallo scivolo perchè le scalette sono rotte e usurate, o perchè magari una maniglia cui tenersi per salire sullo scivolo si stacca e il bambino cade facendosi male, allora si può chiedere il risarcimento dimostranddo, però, che la caduta è avvenuta effettivamente per cause non dipendenti dal bambino.
Quali sono i casi in cui spetta un risarcimento danni ad un bambino che si fa male in un parco giochi pubblico: cosa prevedono leggi in vigore