Certificazione Unica (ex CUD): cos'è e come richiederla?

Una volta consegnata al lavoratore, al pensionato o a chi riceve un’indennità INPS, è compito del sostituito di imposta inviare, telematicamente, la Certificazione Unica all’Agenzia delle Entrate

Autore: Luigi Mannini
pubblicato il
Certificazione Unica (ex CUD): cos'è e c

Che cos’è la Certificazione Unica?

Si tratta di quel documento fiscale che i sostituti d’imposta devono produrre per certificare i redditi di lavoro dipendente, da lavoro autonomo e per provvigioni e redditi diversi. Deve essere rilasciata entro il 31 marzo e trasmessa all’Agenzia delle Entrate.

La Certificazione Unica (ex CUD) è un documento che serve a dimostrare la natura e l’ammontare del reddito da parte di un contribuente. La Certificazione Unica ex CUD deve essere emessa dal datore di lavoro ovvero dal soggetto committente che ha erogato redditi di lavoro autonomo, redditi diversi e provvigioni.

Come funziona la Certificazione Unica

Da tre anni a questa parte sono intervenute novità su come funziona la Certificazione Unica che ha cambiato anche denominazione. Prima questo documento si chiamava CUD. Oggi l’invio a domicilio del documento attraverso la classica modalità prevista dalla posta non è più prevista, ma si può effettuare il download dalla Rete attraverso le possibilità offerte dall’INPS attraverso il suo portale web. Per chi volesse è ancora possibile farlo arrivare a casa, ma in questo caso bisogna espletare una domanda esplicita e pagare il servizio. Le nuove norme che sono entrate in vigore con la Certificazione Unica i vari soggetti che rientrano in questo regolamento devono attestare anche le trattenute che riguardano quelli che lavorano con regimi di prestazione occasionale o che svolgono lavori autonomi.

Una volta consegnata la Certificazione Unica che la richiede, sia nel caso che si tratti di dipendenti, sia in quello che i soggetti interessati siano i pensionati oppure tutti quelli che usufruiscono di un’indennità erogata dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, è compito proprio del sostituto, bisogna inviare tale documentazione anche all’Ente di riscossione apposito, cioè l’Agenzia delle Entrate, sempre attraverso i gli appositi mezzi messi a disposizione dalla tecnologia telematica. In questo modo sarà la stessa persona che dovrà pagare le tasse a compilare il modello, oppure, a scelta, dal Caf o dai professionisti abilitati.

Certificazione Unica come richiederla

Abbiamo visto come la Certificazione Unica non venga più inviata a casa nella maniera più tradizionale possibile e cioè attraverso la posta ordinaria. Questo può accadere solo se si sborsa qualche quattrino e si richieda esplicitamente l’utilizzo di questa possibilità. La domanda che potrebbe sorgere a questo punto è come richiederla allora? Bisogna farlo online con la stessa modalità degli scorsi anni. Accedere al sito internet dell’Inps e digitare il proprio Pin per accedere nell’apposita sezione dove poi seguire il percorso guidato. Dopo le recenti modifiche la Certificazione Unica si potrà ottenere effettuando il download facendo l’accesso sul fascicolo previdenziale.

Se invece si vuole espletare la richiesta del modello della popria Certificazione Unica (ex CUD) in formato cartaceo si possono seguire diverse strade come ad esempio recarsi agli sportelli veloci che sono ubicati negli uffici Inps. Oppure usufruire delle postazioni informatiche self service dell’Inps ma solo se si ha a disposizione il proprio Pin. Infine utilizzare la posta elettronica per ottenere il CUD sulla propria casella di posta elettronica. In questo caso bisognerà, però, essere in possesso di una mail PEC (Posta Elettronica Certificata). In caso contrario è possibile richiedere la Certificazione Unica Inps anche se si utilizza la posta elettronica normale, non quella certificata insomma scrivendo all’apposito indirizzo email che si potrà trovare sempre sul sito dell’Inps e allegando la domanda con la propria firma e una copia retro/fronte della carta di identità.

Rilascio CU Caf

Il rilascio della CU (ex CUD) 2017 può essere fatto anche da Caf. Ma questi enti non possono prendere iniziative se prima non c’è stato il mandato del cittadino stesso che dovrà attraverso l’invio o la consegna della propria carta di identità e del codice fiscale in fotocopia. Infine il richiedente dovrà apporre anche la sua firma come garanzia del recepimento della Certificazione Unica.

Certificazione Unica alla posta

La richiesta della Certificazione Unica 2017 (ex CUD) può essere fatta anche alla Posta. Basta presentare una domanda in uno degli ufficio presenti su tutto il territorio nazionale. In questo caso però bisognerà sborsare anche una cifra minima che corrisponde a due euro e settanta centesimi più IVA. Quelli che godono di una pensione e hanno superato gli ottanta anni, oltre agli italiani che risiedono fuori dall’Italia, possono usufruire anche di un’altra possibilità che in poche parole è lo sportello mobile. Quelli che usufruiscono dell’accompagnamento possono fare questa richiesta anche utilizzando il telefono. Questo documento si può richiedere a professionisti del settore che sono iscritti in maniera regolare agli albi oppure ad altre figure professionali che hanno queste competenze.