Che cosa sono gli accordi prematrimoniali. Significato e spiegazione 2022

Contratti tra coniugi da fare prima delle nozze per regolare rapporti patrimoniali in caso di divorzio: cosa sono e quando si fanno gli accordi patrimoniali

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Che cosa sono gli accordi prematrimonial

Cosa sono gli accordi prematrimoniali?

Gli accordi prematrimoniali sono veri e propri contratti stipulati dai coniugi con cui si disciplinano preventivamente i rapporti patrimoniali in caso di separazione o divorzio. Gli accordi prematrimoniali si fanno prima di contrarre matrimonio e per la loro stesura i futuri coniugi possono rivolgersi ai propri legali e redigere poi relativo atto pubblico davanti ad un notaio.
 

Disciplinare i rapporti tra coniugi in caso di eventuale divorzio: nascono con questo scopo i cosiddetti accordi prematrimoniali, contratti stipulati prima del matrimonio dai coniugi che hanno effetto solo se la coppia di separa. Cerchiamo di dare una spiegazione chiara al significato di accordi prematrimoniali 2022.

  • Accordi prematrimoniali cosa sono e quando si fanno
  • Come si fanno gli accordi prematrimoniali
  • Gli accordi prematrimoniali si possono sciogliere o modificare

Accordi prematrimoniali cosa sono e quando si fanno

Gli accordi prematrimoniali sono veri e propri contratti stipulati dai coniugi con cui si disciplinano preventivamente i rapporti patrimoniali in caso di separazione o divorzio. Gli accordi prematrimoniali si fanno prima di contrarre matrimonio e per la loro stesura i futuri coniugi possono rivolgersi ai propri legali.

Se, prima delle nozze, sono presenti figli minori o economicamente non autosufficienti, gli accordi prematrimoniali devono essere autorizzati dal procuratore della Repubblica presso il tribunale competente.

Tuttavia, in Italia gli accordi prematrimoniali non sono sempre validi, perché le norme in vigore prevedono che i diritti dei coniugi non possono essere limitati o ceduti in deroga a quanto previsto dalla legge e la legge italiana prevede che in caso di separazione o divorzio spetti al tribunale competente, in assenza di accordo tra i coniugi, decidere sulle principali questioni inerenti un divorzio, dall’affidamento dei figli, all’assegno di mantenimento da corrispondere al coniuge generalmente più debole da un punto di vista economico, all’assegnazione della casa coniugale, ecc.

Come si fanno gli accordi prematrimoniali

Per avere piena validità ed essere seguiti in caso di eventuale divorzio senza possibilità di alcuna opposizione da parte di uno dei due coniugi, gli accordi prematrimoniali devono essere fatti davanti ad un notaio, che ne redige relativo atto pubblico, e alla presenza di due testimoni, per assicurare che quanto dichiarato sia stato effettivamente fatto dai dichiaranti, accertandone le relative identità, e che tutto sia stato fatto in totale consapevolezza e libertà.

Generalmente, un accordo prematrimoniale da un notaio si fa soprattutto in presenza di grandi patrimoni di entrambe i coniugi o di uno solo dei due coniugi. 

Gli accordi prematrimoniali si possono sciogliere o modificare

Una volta scritti, gli accordi prematrimoniali, stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, possono essere sia modificati che sciolti nel corso del tempo, ma per farlo è necessario rivolgersi sempre ad un notaio che rimette mano a quanto precedentemente dichiarato. Anche nel caso di modifica o scioglimento degli accordi prematrimoniali è richiesta la presenza davanti al notaio di due testimoni insieme ai coniugi. 
 

Contratti tra coniugi da fare prima delle nozze per regolare rapporti patrimoniali in caso di divorzio: cosa sono e quando si fanno gli accordi patrimoniali