Che cos'è il certificato di abitabilità? Spiegazione, significato ed esempi 2022

Garanzia in materia di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico ed impianti per un immobile: cos'è il certificato di abitabilità

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Che cos'è il certificato di abitabilità?

Cos'è il certificato di abitabilità?

Il certificato di abitabilità è un documento che attesta che l’edificio rispetta i parametri minimi richiesti dalla legge in modo tale che chi acquista un appartamento possa avere una garanzia sulle caratteristiche dell’immobile in materia di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico ed impianti
 

Cos’è il certificato di abitabilità? Le leggi in vigore prevedono che nel momento di acquisto di una casa si abbiano tutti i documenti necessari per accertare che la casa sia in condizioni di sicurezza, sotto tutti i punti di vista, e soprattutto relativamente a condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico. Proprio a questo serve il certificato di abitabilità. Vediamo di dare di seguito una spiegazione chiara e semplice al significato di certificato di abitabilità. 

  • Cos'è il certificato di abitabilità significato
  • Certificato di abitabilità come si ottiene

Cos'è il certificato di abitabilità significato

Il certificato di abilitabilità è un documento che attesta che l’edificio rispetta i parametri minimi richiesti dalla legge in modo tale che chi acquista un appartamento possa avere una garanzia sulle caratteristiche dell’immobile in materia di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico ed impianti e viene rilasciato dal Comune sia sulle nuove costruzioni sia sugli edifici ristrutturati. 

Il certificato di abitabilità attesta, dunque, l’idoneità di un immobile e conferma che può essere adibito ad uso abitativo e serve a garantire che l’immobile è pronto per assolvere la sua funzione economica e sociale, vale a dire a soddisfare i bisogni di chi lo ha acquistato.

Senza certificato di abitabilità non è possibile entrare in possesso di un’abitazione anche se questa è stata costruita a regola d’arte, nel rispetto di tutte le norme.

Certificato di abitabilità come si ottiene

Per ottenere il certificato di abitabilità è necessario che l'immobile soddisfi specifici requisiti come:

  • altezza media ponderale di 2,70 metri o di 2,40 metri per soppalchi e corridoi;
  • conformità degli impianti idrico, termico ed elettrico;
  • rispetto delle norme acustiche;
  • dimensione minima per i monolocali per una sola persona di 28 metri quadri, compresi i servizi igienici;
  • dimensione minima per i monolocali per due persone di 38 metri quadri, compresi i servizi igienici;
  • dimensione minima della camera da letto singola di 9 metri quadri;
  • dimensione minima della camera da letto doppia di 14 metri quadri;
  • rapporto aeroilluminante minimo per ogni camera di 1/8 sulla superficie calpestabile.

Il certificato di abitabilità viene rilasciato dal Comune in cui si trova l’immobile ma è possibile avere anche un’autocertificazione del direttore dei lavori o di un altro tecnico che sia capace di assicurare che sono state rispettate tutte le norme in vigore e che l’immobile soddisfa tutti i requisiti richiesti dalla legge.

Precisiamo che il Comune rilascia il certificato di abitabilità solo se il richiedente è in regola sia con la documentazione e sia con la situazione di fatto della casa.