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Che cos'è il glamping, la tendenza vacanze estive 2025 e perché piace tanto agli italiani

Il glamping è la nuova frontiera delle vacanze 2025: un mix tra glamour e campeggio che conquista sempre più italiani. Perché è la tendenza dell’estate

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
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Negli ultimi anni, il glamping si è affermato come una delle tendenze preferite per le vacanze estive degli italiani, offrendo una soluzione che unisce il fascino della natura al comfort di un soggiorno di alto livello. Questa modalità di vacanza si rivolge non solo agli amanti del turismo sostenibile, ma anche a chi cerca relax, servizi esclusivi e una forte connessione con l’ambiente, senza rinunciare a comodità e benessere. 

Glamping, definizione, storia e diffusione in Italia

Glamping è l’acronimo di “glamorous camping”, ovvero campeggio glamour. Il termine indica un’evoluzione del campeggio tradizionale, nata dalla fusione tra il desiderio di autenticità – vivere immersi nella natura – e quello di servizi di qualità. Il primo utilizzo formale risale al 2005 nel Regno Unito, ma esperienze simili sono documentate già nel XVI secolo in Europa, dove tende di lusso venivano impiegate in occasioni storiche o come residenza mobile per la nobiltà. Nel corso del tempo, il glamping si è trasformato da privilegio per pochi a proposta accessibile a un pubblico sempre più ampio, conquistando anche il mercato italiano.

In Italia il glamping si diffonde a partire dal 2009, integrandosi nei paesaggi più suggestivi: dalle Dolomiti alle coste, dai laghi alle colline toscane, fino alle oasi naturali del Sud. Le strutture si distinguono per l’elevato rispetto dell’ambiente e la varietà di sistemazioni tra cui tende safari, case sugli alberi, yurte, roulotte storiche e lodge di design. Secondo le ultime indagini Jfc, nel 2025 il comparto glamping genera oltre 22 milioni di euro di fatturato annuo in Italia ed è oggetto di continui investimenti, anche grazie all’attenzione dei turisti stranieri.

Il glamping come tendenza 2025, esperienze e novità

Per l’estate 2025 il glamping rappresenta la risposta ideale alla richiesta di vacanze all’aria aperta, sostenibili e sicure. Le recenti tendenze segnalano la crescita di strutture eco-friendly e soluzioni innovative, come cupole trasparenti per osservare le stelle, chalet panoramici vista lago, tende safari arricchite da elementi di design e lodge galleggianti. Numerosi resort propongono nuove attività rivolte al benessere psicofisico, tra cui lezioni di yoga all’alba, percorsi naturalistici, degustazioni enogastronomiche a filiera corta e servizi di noleggio attrezzature per sport acquatici o trekking.

Significativa anche la destagionalizzazione dell’offerta: grazie a comfort come il riscaldamento integrato, aria condizionata e bagni privati di ultima generazione, il glamping è ormai accessibile tutto l’anno, superando la tradizionale stagionalità delle vacanze in campeggio. L’attenzione alle nuove esigenze di sostenibilità ambientale si riflette nell’adozione di materiali riciclabili, produzione di energia solare e limitazione degli sprechi, temi prioritari nel turismo contemporaneo.

Differenze tra glamping e campeggio tradizionale

La principale differenza tra glamping e campeggio classico riguarda il livello dei servizi e delle strutture. Nel glamping, l’alloggio è pronto ad accogliere il viaggiatore con tutto il necessario: letti comodi, biancheria di qualità, cucina attrezzata, bagno privato, riscaldamento ed elettricità. In molti casi sono disponibili piscine, spa, solarium, aree fitness e persino zone relax ideate per la meditazione.

  • Nel campeggio tradizionale, invece, è il turista a dover portare con sé attrezzatura e provvedere autonomamente agli allestimenti essenziali.
  • Il glamping elimina le difficoltà legate al montaggio/smontaggio delle tende o ai possibili disagi atmosferici, offrendo soluzioni abitative stabili e coibentate.
  • Meno problemi legati a insetti, umidità e spazi limitati: ogni struttura garantisce comfort superiore e privacy anche per famiglie numerose.

La varietà delle proposte rende il glamping accessibile sia a chi dispone di budget elevati, sia a chi ricerca soluzioni più economiche ma comunque originali. Tra le tipologie più richieste si trovano:

  • Tende safari: spaziose e dotate di veranda, riproducono l’atmosfera dei lodge africani.
  • Yurte: tipiche tende circolari mongole, spesso allestite con materiali ecocompatibili e arredi di pregio.
  • Case sugli alberi e lodge panoramici: ideali per famiglie e coppie in cerca di privacy e panorami unici.
  • Cupole geodetiche e bubble room: sistemi innovativi per dormire sotto le stelle ma al caldo, anche nelle notti più fresche.
  • Roulotte e caravan retrò: soluzioni vintage immerse nel verde che coniugano design e tradizione.

Le diverse tipologie sono spesso inserite in località suggestive: dal Lago di Dobbiaco agli Skyview Chalets del Trasimeno, dalle oasi faunistiche della Campania alle campagne venete, molte strutture mettono a disposizione anche trasporto dedicato, aree giochi per bambini, attività didattiche e tour guidati nell’ambiente circostante.

Glamping ed ecoturismo: sostenibilità al centro

Un tratto distintivo del glamping moderno è la forte attenzione per la sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e con la crescente sensibilità dei viaggiatori. Le strutture glamping adottano pratiche e tecnologie volte a ridurre l’impronta ecologica:

  • Costruzioni in legno, bambù e materiali riciclati
  • Sistemi energetici fotovoltaici o a biocarburante
  • Recupero delle acque piovane e utilizzo di detergenti biodegradabili
  • Proposte di mobilità dolce (biciclette, navette a basse emissioni)

Informazioni pratiche e costi medi delle vacanze glamping

Per chi desidera provare il glamping, la scelta è vasta e i prezzi variano in base alla tipologia di struttura e ai servizi inclusi. Nel 2025 il prezzo medio oscilla tra i 150 e i 500 euro a notte per le strutture più esclusive, mentre sono disponibili soluzioni convenienti già a partire da circa 100 euro, soprattutto in bassa stagione o nelle aree interne meno turistiche.

All’interno di queste tariffe generalmente sono compresi: biancheria di alto livello, pulizia giornaliera, colazione gourmet, accesso a piscine, spa, attività organizzate e noleggio attrezzature. In molti casi è possibile effettuare prenotazione diretta oppure affidarsi ai principali portali di settore e piattaforme specializzate nella promozione di soggiorni ecofriendly.