Che cos'è la capienza fiscale. Spiegazione e significato

Capienza fiscale, calcolo e come verificare che ci sia e detrazioni fiscale: cosa c’è da sapere, spiegazione e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Che cos'è la capienza fiscale. Spiegazio

Cos’è la capienza fiscale?

Con l’espressione capienza fiscale si indica la capacità del contribuente di abbattere l'imposta sul reddito tramite detrazioni Irpef, Imposta sul reddito delle persone fisiche. La capienza fiscale si verifica in dichiarazione dei redditi, quando si ha il risultato dell'imposta lorda dovuta e si confrontando con la rata annuale da detrarre. 
 

Che cos’è la capienza fiscale? E’ piuttosto ampio il significato di capienza fiscale considerando che interessa diversi ambiti di applicazione fiscale e deriva dalla dichiarazione dei redditi. Vediamo di dare in questo pezzo una spiegazione del significato di capienza fiscale.

  • Cos’è la capienza fiscale
  • Come si calcola capienza fiscale
  • Capienza fiscale e no tax area

Cos’è la capienza fiscale

Con l’espressione capienza fiscale si indica la capacità del contribuente di ridurre l'imposta sul reddito tramite detrazioni Irpef, Imposta sul reddito delle persone fisiche. La capienza fiscale si verifica in dichiarazione dei redditi, quando si ha il risultato dell'imposta lorda dovuta e si confrontando con la rata annuale da detrarre. 

Quando, per esempio, dalla dichiarazione dei redditi con modello 730 risultano mille euro di trattenute e si sostengono 500 euro di spese mediche, si ha una capienza fiscale di 500 euro, che poi possono o essere rimborsati o essere tenuti in compensazione, in modo che quando si deve fare un versamento si è capienti rispetto al credito maturato. 

Se, invece, l’importo delle detrazioni supera l'imposta dovuta, allora la detrazione non trova capienza e la parte eccedente non può abbattere il reddito imponibile. Ciò significa che il contribuente non ha la possibilità di usufruire delle detrazioni previste.

Come si calcola capienza fiscale

Per calcolare la capienza fiscale di un contribuente bisogna partire dall'imposta lorda dovuta, che risulta dalla dichiarazione dei redditi, e si deve poi confrontare con la rata annuale da portare in detrazione.

Considerando che la capienza fiscale si configura nella maggior parte dei casi come sgravio sull’Irpef o sull’Ires, è bene sapere che se ne può beneficiare solo se l’importo delle tasse che si pagano risulta superiore alla somma da portare in detrazione. In caso contrario, non se ne può usufruire.

Capienza fiscale e no tax area

Discorso del tutto diverso riguarda invece coloro che rientrano nella cosiddetta no tax area, cioè categoria di persone che per redditi considerati troppo bassi sono esenti dal pagamento delle tasse. Rientrano nella no tax area che non possono sfruttare la capienza fiscale le seguenti categorie di persone:

  • coloro che hanno un reddito entro gli 8.000 euro, sia dipendenti che pensionati;
  • coloro che hanno un reddito entro i 4.800 euro per redditi da lavoro autonomo occasionale o diritti d’autore;
  • coloro che hanno 500 euro da redditi da terreni, redditi agrari e redditi dei fabbricati;
  • coloro che hanno 185,92 euro per redditi esclusivamente da terreni;
  • coloro che hanno 28.158,28 euro per compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche.