Stando a quanto stabilito dalle norme attuali, la cessione di un ramo aziendale è un contratto di vendita che ha per oggetto solo una porzione, appunto un rampo, dell'azienda, che sia strutturata e organizzata autonomamente, e idonea (da sola) all'esercizio dell'impresa.
Che cos’è la cessione di un ramo aziendale? Un imprenditore, nel corso della sua vita professionale, può ritrovarsi nella condizione di voler cedere un ramo della propria attività a terzi, per diversi motivi, perché la cessione può rappresentare un investimento, o per semplice chiusura di un reparto della sua azienda, o perché si tratta di un ramo d’azienda poco proficuo che non conviene più mantenere.
In questi casi si parla di cessione di un ramo aziendale. Vediamo cosa si intende per ramo d’azienda e cerchiamo di dare una spiegazione chiara al significato aggiornato 2022 di cessione di un ramo aziendale.
Stando a quanto stabilito dalle norme attuali, la cessione di un ramo aziendale è un contratto di vendita che ha per oggetto solo una porzione, appunto un rampo, dell'azienda, che sia strutturata e organizzata autonomamente, e idonea (da sola) all'esercizio dell'impresa.
Per definizione, il ramo aziendale fa parte di quelle tipologie di aziende composte, per esempio, da diverse sedi, diverse filiali o linee di produzione, o da diverse succursali o agenzie. Secondo le regole attuale, nei casi appena citati, se ogni unità di quelle appena riportate ha tutte le caratteristiche idonee all'esercizio dell'impresa ed è impostata e organizzata in modo da tale da costituire un'unità aziendale autonoma, si può definire ramo d’azienda.
La cessione di un ramo aziendale può avvenire nella misura in cui, come detto, si tratta di una struttura dotata di autonomia organizzativa, strutturale e funzionale e con una propria identità, preesistente e consolidata che la rende del tutto autonoma rispetto all'azienda nel complesso di cui fa parte.
Perché, infatti, possa avvenire la cessione di un ramo aziendale è necessario che questo sia dotato di autonomia organizzativa, identità specifica e abbia una struttura produttiva autonoma già operativa e non realizzato proprio per effettuare l’atto di cessione.
La cessione di un ramo aziendale può avvenire tramite stipula di un contratto di cessione, che ne trasferisce la titolarità da un soggetto, definito cedente, ad un altro, il cessionario. Per effetto della cessione del ramo aziendale, il cessionario, cioè colui che acquisisce il ramo d’azienda, subentra nei contratti aziendali stipulati per l’esercizio dell’azienda stessa.