Avviare un procedimento giuridico per risolvere una controversia può richiedere molto tempo, fino ad arrivare ad anni di udienze per la sentenza finale, con relativi costi da sostenere. Per evitare questa lunga trafila è stata istituita la mediazione civile. Cos’è la mediazione civile 2022? Cerchiamo di dare di seguito una spiegazione chiara del significato di mediazione civile.
La mediazione civile è un procedimento di composizione stragiudiziale delle controversie affidata ad una terza persona di un Organismo specifico competente che ha il compito di assistere due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole per la risoluzione della controversia, formulando anche una proposta per la risoluzione della stessa.
In termini pratici, la mediazione civile permette a due o più parti, assistite ognuna dai propri legali, di avviare tentativi di conciliazione sulla controversia esistente, incontrandosi presso un Organismo di Mediazione accreditato dal Ministero della Giustizia, e cercare un accordo tramite il mediatore professionista che sia conveniente per entrambe le parti.
Se l’accordo si raggiunge e le parti si accordano, la mediazione civile si considera conclusa e non si andrà mai oltre con la controversia fino a portarla in aula in Tribunale.
Possono ricorrere alla mediazione civile senza necessità di avviare procedimenti e cause in tribunali tutti coloro che sono coinvolti in controversie relative a materie e ambiti specifici come:
La mediazione civile prevede dei costi, certamente però inferiori rispetto a quelli che si pagherebbero per lo svolgimento di una vera e propria causa civile in Tribunale. In particolare, per la mediazione civile bisogna considerare le spese di avvio della mediazione, che sono di 40 euro più Iva per le controversie di valore fino a 250mila euro e di 80 euro più Iva per le controversie di valore superiore a 250mila euro e le spese di avvio della mediazione sono a carico di ogni parte coinvolta nella mediazione.
Ci sono poi ulteriori spese che sono: