Che cos'è l'effetto leva di uno strumento finanziario? Spiegazione ed esempi validi nel 2022

Il mercato valutario si presta perché da un lato è relativamente stabile, e dall'altro perché è un mercato necessario per molti per proteggersi dal rischio di cambio.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Che cos'è l'effetto leva di uno strument

Effetto leva di uno strumento finanziario, che cosa è?

La leva finanziaria è un prestito che consente di fare investimenti maggiori di quelli che potremmo fare utilizzando solo il nostro capitale. Quest'ultimo viene utilizzato come garanzia.

La leva finanziaria è uno di quegli strumenti che presenta maggiori opportunità di crescita per gli investitori. Ma allo stesso tempo, nonostante sia uno strumento con potenzialità positive, occorre considerare anche i rischi. Esaminiamo i particolari ovvero:

  • Effetto leva di uno strumento finanziario, che cosa è

  • Esempi validi effetto leva di uno strumento finanziario

Effetto leva di uno strumento finanziario, che cosa è

La leva finanziaria è un prestito che consente di fare investimenti maggiori di quelli che potremmo fare utilizzando solo il nostro capitale. Quest'ultimo viene utilizzato come garanzia. Se la perdita del capitale totale investito supera la garanzia, la posizione verrà chiusa automaticamente. Se otteniamo un profitto, sarà calcolato sull'importo totale che abbiamo investito.

Ogni volta che apriamo una posizione con leva otteniamo un prestito dal nostro broker, che di solito si affida a fornitori di liquidità esterni per garantire che tutti i suoi clienti non finiscano mai i soldi da prendere in prestito. La leva ha applicazioni pratiche che oggi possono interessare solo piccoli e medi investitori: non è più uno strumento riservato a complicate operazioni interbancarie ma una possibilità offerta da un gran numero di broker e intermediari anche nei conti di investimento retail.

La leva finanziaria è tecnicamente un prestito e quindi ha i suoi costi che dovrebbero essere attentamente considerati prima di impostare un ordine. Infatti sia per il Forex che per i CFD esistono le cosiddette commissioni overnight, ossia commissioni giornaliere sotto forma di interessi che vengono addebitate alla fine di ogni giornata di negoziazione. Queste commissioni, che sono sempre dovute quando si fa trading con questo tipo di strumenti, sono calcolate avendo come base imponibile l'intera posizione, cioè l'intera esposizione dopo l'applicazione della leva.

La leva finanziaria, come moltiplicatore delle posizioni sul mercato, amplifica il rischio. A ogni perdita corrisponderà una perdita moltiplicata per il livello di leva finanziaria scelto. A un maggior guadagno potenziale corrisponde sempre una maggiore esposizione e quindi un maggior rischio di perdere denaro. Per questo, prima di esporci a questo strumento, occorre valutare il rischio che siamo disposti a correre nella caccia a un certo livello di profitto.

Esempi validi effetto leva di uno strumento finanziario

Il mercato valutario si presta perché da un lato è relativamente stabile, e dall'altro perché è un mercato necessario per molti per proteggersi dal rischio di cambio di altri tipi di investimenti denominati in valuta estera. Il Forex gode di limiti più elevati sulla leva finanziaria perché si ritiene che questo mercato sia meno rischioso di altri.

L'applicazione della leva finanziaria a qualsiasi ordine Forex si tradurrà in una moltiplicazione netta della performance del nostro investimento. Pertanto, la leva finanziaria nel Forex può essere utilizzata per coloro che cercano rendimenti più elevati esponendosi a rischi più elevati.

In alternativa, la leva finanziaria nel mercato valutario può essere utilizzata a fini di copertura, ad esempio per coprire il rischio di acquistare un pacchetto di azioni in un'altra valuta. Gli ETF, strumenti sempre più diffusi, spesso incorporano già la leva finanziaria. In questo caso il risultato si ottiene grazie a complicati schemi di replica sintetica , con il risultato di poter offrire a chi vuole prodotti che hanno già una leva prefissata.

Come spiegato dalla Consob, che un determinato livello di leverage è fisiologico per sostenere la crescita economica, anche se non abbiamo indicazioni di quale ne sia il livello ottimale. La storia però ci insegna come in un sistema economico-finanziario sempre più globalizzato e interdipendente la leva finanziaria possa rappresentare un fattore scatenante delle bolle speculative. Ed è in questi periodi che si genera lo scollamento più forte tra finanza ed economia reale.