Che cos'è lo storico del lavoro e cosa serve. Significato e spiegazione 2022 aggiornata

I datori di lavoro esaminano la storia per determinare se le competenze del candidato e la sua esperienza corrispondono alle esigenze dell'azienda.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Che cos'è lo storico del lavoro e cosa s

Storico del lavoro, che cos'è: il significato?

Lo storico del lavoro è un documento importante proprio perché potrebbe essere richiesto da alcune aziende ai fini della valutazione e in ottica di assunzione. Possono infatti non considerare sufficiente né il curriculum vitae e né la lettera di presentazione per farsi un'idea completa.

Quando si presenta una domanda per un lavoro, le aziende richiedono in genere che i candidati forniscano la loro storia lavorativa, sul loro curriculum o su un modello precompilato. I datori di lavoro vogliono in genere informazioni sull'azienda per cui si ha lavorato, il titolo professionale e le date di assunzione e di fine rapporto di lavoro.

Tuttavia, a volte il datore chiede uno storico del lavoro più dettagliato e maggiori informazioni sugli impieghi svolti, con tanto di contatti e referenze. I datori di lavoro esaminano la storia per determinare se le competenze del candidato e la sua esperienza corrispondono alle esigenze dell'azienda.

C'è anche chi effettua controlli dei precedenti occupazionali per confermare che le informazioni siano accurate. Approfondiamo meglio:

  • Storico del lavoro, che cos'è: il significato
  • Dove trovare lo storico del lavoro aggiornato

Storico del lavoro, che cos'è: il significato

Lo storico del lavoro è un documento importante proprio perché potrebbe essere richiesto da alcune aziende ai fini della valutazione e in ottica di assunzione.

Possono infatti non considerare sufficiente né il curriculum vitae e né la lettera di presentazione per farsi un'idea completa, anche perché in quest'ultimi potrebbe esserci sempre un elemento di soggettività.

Entra quindi in gioco questo documento che dal punto di vista formale è denominato modello c2 storico. La prima caratteristica di fondo è proprio la sua schematicità proprio perché contiene tutte le tappe della carriera lavorativa ovvero data di inizio del rapporto di lavoro e data di conclusione, con tanto di indicazione dei periodi di inattività.

Lo storico del lavoro contiene anche altre indicazioni che aiutano a comprendere conoscenze e competenze del candidato. Insieme alle date sono infatti specificati i compiti svolti, le responsabilità attribuite e le mansioni ricoperte in occasione delle varie esperienze di lavoro.

Dove trovare lo storico del lavoro aggiornato

Resta quindi da capire chi fornisce il modello c2 storico ovvero chi lo tiene costantemente aggiornato. Non bisogna andare molto lontano per scoprirlo perché ci pensano i Centri per l'impiego a curare l'archivio dei lavoratori. Lo fanno perché tutte le volte che un lavoratore sottoscrive un contratto di lavoro, il datore condivide le informazioni con i servizi per l'impiego.

A questo punto diventa evidente l'importanza di assicurarsi che la cronologia lavorativa nella domande di lavoro corrisponda a quella presente nel tuo curriculum vitae ovvero che non ci siano incongruenze che potrebbero sollevare dubbi da parte dei datori di lavoro.

Lo storico del lavoro è un documento che dettaglia tutti i precedenti impieghi. Quando si fa domanda per una nuova posizione, un potenziale datore di lavoro può richiedere un rapporto sulla storia lavorativa per saperne di più sull'esperienza passata e le competenze acquisite.

Anzi, alcune volte si rivela utile il rapporto completo sulla cronologia lavorativa perché potrebbe portare vantaggi in termini di chiarezza in vista di un'assunzione. Le informazioni aiutano a determinare che tipo di lavoro è stato svolto in precedenza, nonché le capacità e l'esperienza che si hanno per ricoprire un determinato ruolo.

Alcune delle informazioni più importanti che contiene lo storico del lavoro sono il nome e il luogo delle aziende, il nome e i contatti del datore di lavoro, il titolo di studio, i compiti di cui si era responsabile, la date di assunzione e termine del rapporto di lavoro.

Di certo è importante che siano incluse tutte le informazioni rilevanti sul lavoro precedente e su come si allineano le date di assunzione nella storia. Se si ha una lacuna nell'impiego, il lavoratore potrebbe comunque fornire una spiegazione dettagliata nella domanda di assunzione.

Questi dettagli potrebbero mostrare abilità ed esperienze importanti acquisite durante quel periodo, come il tempo trascorso per proseguire gli studi. La prima opzione per trovare informazioni sui lavori passati è utilizzare i registri della previdenza sociale.

I datori di lavoro esaminano la storia per determinare se le competenze del candidato e la sua esperienza corrispondono alle esigenze dell'azienda.