Un consorzio, o società consortile, è un tipo di società che si costituisce per aggregazione volontaria di soggetti, è legalmente riconosciuto, ha personalità giuridica e relativa autonomia di carattere finanziario e gestionale e ha anche una propria autonomia ordinamentale definita da un relativo statuto che viene approvato, però, non dagli organi consortili ma dal Consiglio degli enti che costituiscono il consorzio.
Cos'è un consorzio? Quando si decide di avviare un'attività è sempre bene capire sin dall'inizio che tipo di profilo giuridico dare alla propria attività, orientandosi tra le diverse tipologie di società esistenti nel nostro ordinamento in base proprio all'attività che si intende svolgere.
Tra le tipologie di società possibili c'è quella consortile, o consorzio, che generalmente per perseguire in maniera condivisa un obiettivo o uno scopo. Vediamo di dare una chiara spiegazione al significato di società consortile, come funziona e regole in vigore.
Un consorzio, o società consortile, è un tipo di società che si costituisce per aggregazione volontaria di soggetti, è legalmente riconosciuto, ha personalità giuridica e relativa autonomia di carattere finanziario e gestionale e ha anche una propria autonomia ordinamentale definita da un relativo statuto che viene approvato, però, non dagli organi consortili ma dal Consiglio degli enti che costituiscono il consorzio.
Il consorzio, o società consortile, si costituisce, infatti, quando più enti vogliono gestire in maniera associata servizi pubblici di loro pertinenza con lo scopo di raggiungere obiettivi definiti anche in forma coordinata. In generale, però, la società consortile non ha una propria disciplina unica ma si basa sull’applicazione di norme stabilite per il tipo di società prescelto.
Per esempio, se i soci costituiscono un consorzio sotto forma di Srl, allora si seguono le norme che disciplinano una Srl; se decidono di scegliere una Snc, ci applicano le norme che disciplinano una spa e così via. E stesso discorso vale per procedure e passaggi da seguire per costituire e aprire un consorzio. Anche in questi casi, infatti, le regole da seguire sono esattamente quelle previste per l’apertura del tipo di società prevista, cioè regole per aprire una Srl, aprire una Snc, aprire una Sas, ecc.
Da un punto di vista fiscale, il consorzio è regolato da due elementi principali che sono divieto di distribuzione utili tra i soci sotto qualsiasi forma, che deve essere chiaramente indicato nello statuto sociale del consorzio ed esenzione fiscale per gli utili reinvestiti.
Stando, infatti, a quanto stabilito dalle norme in vigore, gli utili eventualmente prodotti dal consorzio, se reinvestiti entro il secondo anno rispetto a quello di maturazione non devono esser soggetti ad alcuna tassazione al fine di incentivare i soci a potenziare il consorzio reinvestendo gli utili.
Se, invece, gli utili non vengono reinvestiti entro il termine di tempo fissato, allora è possibile applicarvi la dovuta tassazione.
Gli organi amministrativi di un consorzio sono i seguenti: