Qual č la differenza tra il Comma 1 e il Comma 3 della Legge 104?
La principale differenza esistente tra il Comma 1 e il Comma 3 della Legge 104 è la condizione di handicap riconosciuta al soggetto.
Il Comma 1 significa non viene riconosciuta la situazione di gravità, mentre il Comma 3 riconosce lo stato di handicap in situazione di gravità. A seconda del Comma riconosciuto, i soggetti hanno diritto a diverse agevolazioni.
Che differenza c'è tra legge 104 con comma 1 o comma 3? Nel verbale di riconoscimento di handicap di chi ottiene la Legge 104 vengono evidenziate le situazioni di un soggetto, che possono essere più o meno gravi e la differenza tra il comma 1 e il comma 3 sta proprio in questo e nelle relative agevolazioni previste. Vediamo cosa prevedono nel dettaglio.
- Legge 104 Comma 1, cosa prevede e per chi
- Cosa riporta il Comma 3 della Legge 104, chi vi rientra e quali benefici ha
Legge 104 Comma 1, cosa prevede e per chi
Il Comma 1 della Legge 104 non prevede il riconoscimento di una situazione di handicap grave, ma stabilisce comunque diverse agevolazioni per i beneficiari.
Queste riguardano, in particolare:
- le agevolazioni per i lavoratori nella pubblica amministrazione, per cui i soggetti con handicap e un grado di invalidità superiore ai due terzi assunti da enti pubblici come vincitrici di concorso hanno il diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili e la precedenza in caso di domanda di trasferimento;
- le agevolazioni per i familiari dei dipendenti pubblici o privati, per cui non è previsto l’obbligo di prestare i turni di notte, intesi come il periodo di tempo di almeno sette ore consecutive comprese nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino;
- le agevolazioni per l’acquisto di ausili medici, per cui è prevista l’Iva agevolata al 4% la detrazione della spesa al 19%;
- le agevolazioni per le spese mediche e l’assistenza specifica;
- le agevolazioni per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici, per cui è sempre prevista l’Iva al 4% e la detrazione al 19%;
- le agevolazioni per l’acquisto dell’auto, perché per i disabili con limitazioni di deambulazione motorie ridotte o impedite sono previste un’Iva al 4% per l’acquisto, la detraibilità del 19% della spesa sostenuta in dichiarazione dei redditi e l’esenzione dal pagamento del bollo auto e delle tasse di trascrizione.
In quest’ultimo caso, l’agevolazione spetta per un solo veicolo nel corso di quattro anni.
È anche possibile riottenere il beneficio per acquisti effettuati entro il quadriennio, se il primo veicolo interessato viene cancellato dal PRA, perché destinato alla demolizione. L’aliquota agevolata spetta sia per veicoli nuovi che usati.
Precisiamo che i soggetti che rientrano nel Comma 1 non hanno diritto ad avere alcuna indennità economica.
Cosa riporta il Comma 3 della Legge 104, chi vi rientra e quali benefici ha
Il Comma 3 della Legge 104 riconosce lo stato di handicap grave e permette ai soggetti beneficiari di usufruire non solo delle agevolazioni già previste dal Comma 1 ma anche di ulteriori.
Tra le agevolazioni spettanti a chi ottiene il Comma 3 si aggiungono, infatti:
- le agevolazioni per i familiari del disabile (caregiver) che si occupano della sua assistenza,
- ulteriori agevolazioni auto, per cui per le persone affette da handicap grave i veicoli devono essere adattati, prima dell’acquisto, alla particolare minorazione di tipo motorio di cui sono affette;
- le agevolazioni Iva del 4% per l’acquisto di beni funzionali, come le protesi e fli ausili per menomazioni di tipo funzionale permanenti (compresi pannoloni per incontinenti, traverse, letti e materassi ortopedici antidecubito e terapeutici, materassi ad aria collegati a compressore alternativo, cuscini antidecubito per sedie a rotelle o carrozzine da comodo, cateteri, eccetera); apparecchi di ortopedia (incluse le cinture medico/chirurgiche), oggetti e apparecchi per fratture (docce, stecche e simili), ecc.