Che differenze ci sono tra personale viaggiante e non viaggiante secondo contratto trasporti 2022 (CCNL)

Orari di lavoro, stipendi, maggiorazioni, indennità: cosa prevede Ccnl Trasporti per personale viaggiante e non viaggiante

Autore: Marianna Quatraro
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Che differenze ci sono tra personale viaggiante e non viaggiante secondo contratto trasporti 2022?

Il contratto Trasporti 2022 prevede regole e norme differenti per stipendi, maggiorazioni, orari di lavoro, eventuali indennità tra personale viaggiante e personale non viaggiante, a seconda dell’inquadramento del lavoratore stesso. 
 

Quali sono le differenze tra personale viaggiante e non viaggiante con contratto Trasporti 2022? Il Ccnl Trasporti che regola il rapporto di lavoro del personale dipendente di imprese di spedizione, aziende esercenti l’autotrasporto di merce su strada per conto di terzi, imprese di servizi logistici e ausiliari del trasporto, agenzie aeree e pubblici mediatori marittimi prevede diversi Livelli professionali di inquadramento dei dipendenti e relativi stipendi.

Diversi i Livelli di inquadramento previsti dal contratto Trasporto per i dipendenti che vengono divisi in Aree di impiego e personale viaggiante e non viaggiante. Vediamo cosa cambia tra le due categorie di lavoratori nel Ccnl Trasporti.

  • Stipendi contratto Trasporti per personale viaggiante e non viaggiante
  • Ccnl Trasporti 2022 orario di lavoro personale viaggiante e non viaggiante
  • Indennità di trasferta, notturna e uso mezzo di trasporto per personale viaggiante e non viaggiante contratto Trasporti 2022

Stipendi contratto Trasporti per personale viaggiante e non viaggiante

Lo stipendio previsto dal Contratto Trasporti 2022 tra personale viaggiante e non viaggiante varia non solo in base a mansioni e lavori dei dipendenti con Ccnl trasporti ma anche in base al relativo Livello di inquadramento. 

Ccnl Trasporti 2022 orario di lavoro personale viaggiante e non viaggiante

Altra differenza che esiste tra personale viaggiante e non viaggiante assunto con Contratto trasporti 2022 è relativa all’orario di lavoro ordinario da osservare. Per il personale viaggiante con Ccnl Trasporti l’orario di lavoro è, infatti, di 39 ore settimanali per personale viaggiante lavoratori addetti a mansioni discontinue, il cui tempo di prestazione coincide con quello di lavoro effettivo.

L’orario ordinario di lavoro è di 47 ore settimanali per il personale viaggiante inquadrato nel livello 3 Super, il cui tempo di lavoro effettivo non coincide con i tempi di presenza a disposizione in ragione di oggettivi vincoli di organizzazione derivanti dalla tipologia dei trasporti, in genere di carattere extraurbano, che comportino assenze giornaliere continuate per cui spetti l’indennità di trasferta. 

Per il personale non viaggiante, l’orario di lavoro ordinario è di norma 39 ore settimanali con un massimo di 8 ore giornaliere, ripartite fra il lunedì e il venerdì. L’orario di lavoro può essere anche distribuito dal lunedì al sabato e tra il martedì e il sabato e le ore di lavoro prestate il sabato vengono retribuite con la maggiorazione del 18%.

Se il lavoro prestato nella giornata di sabato è occasionale, è previsto il pagamento delle ore lavorate con la retribuzione globale oraria maggiorata del 50%, che assorbe fino a concorrenza le maggiorazioni per il lavoro straordinario. Nel caso sia concesso il riposo compensativo, la percentuale si riduce al 20%.

Per i lavoratori non viaggianti notturni e per il personale non viaggiante operante in turni continui avvicendati sulle 24 ore, per ogni turno notturno di 8 ore l’orario di lavoro si riduce di 15 minuti.

Indennità di trasferta, notturna e uso mezzo di trasporto per personale viaggiante e non viaggiante con Ccnl Trasporti 2022

Stando a quanto previsto da Ccnl, il personale viaggiante ha diritto all’indennità di trasferta e ad una indennità 0,93 euro per ogni indennità di trasferta da 18 a 24 ore o per ogni indennità di trasferta dovuta per l’assenza coincidente, anche in parte, con l’orario notturno. Non è, invece, prevista l'indennità di trasferta per il personale non viaggiante con contratto Trasporti 2022.

Ai lavoratori inquadrati come personale viaggiante spetta anche l’indennità di lavoro notturno, che, da Ccnl, ha natura retributiva e viene calcolata ai fini del Tfr, Trattamento di fine rapporto.
 
Non sussiste alcuna differenza tra personale viaggiante e non viaggiante con contratto Trasporti 2022 in riferimento a maturazione di ferie e permessi, né per quanto riguarda le regole relative alla malattia a lavoro. 

Il lavoratore che rientra nel personale viaggiante ha diritto, come stabilito da Ccnl, ad usare un mezzo di trasporto e al riconoscimento di una indennità mensile da concordarsi fra le parti.

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