Chi è in smart working può uscire di casa o non è possibile per leggi 2022 aggiornate

Lo smart working si basa sulla fiducia e sulla responsabilità di ogni membro del team. Ma si può uscire di casa oppure no?

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Chi è in smart working può uscire di cas

Smart working: è possibile uscire di casa?

In regime di smart working, il lavoratore può uscire di casa, ad esempio per scegliere un'altra postazione da cui eseguire la propria attività. Tuttavia la libertà di movimento, nell'ambito della normativa vigente, è legata all'accordo sottoscritto.

Si parla molto di smart working, ma cosa significa esattamente questo termine? E chi sono esattamente? Quali sono le caratteristiche degli smart worker? E come lavorare in modo intelligente? Ma soprattutto, quali sono le disposizioni che dipendente e datore di lavoro devono rispettare? Le norme generali sono ben note e consistono nella possibilità concessa al lavoratore di operare a distanza ovvero non all'interno dello strutture aziendali.

Ma entrando nel particolare, in smart working può uscire di casa o non è possibile per leggi 2022 aggiornate? Cosa prevedono le disposizioni in vigore che sono state di recente aggiornate per andare in linea con le nuove esigenze del mondo del lavoro? Non ci resta che approfondire questi dettagli per vedere:

  • Smart working: è possibile uscire di casa o no

  • Perché è importante la scelta del luogo dello smart working

Smart working: è possibile uscire di casa o no

Le nuove sfide globali stanno costringendo le aziende a trasformarsi. Modificare la propria struttura, i propri processi, i propri team e i propri spazi per ottenere un sistema di lavoro più agile e flessibile. Capace di rispondere alle tendenze del momento, sfruttando le opportunità che la tecnologia offre e valorizzando la creatività e il benessere del team, è emerso un nuovo modo di lavorare, noto come smart working.

Si tratta di un nuovo modo di affrontare il lavoro che elimina l'inflessibilità e gli schemi predeterminati a favore di concentrarsi su ciò che è rilevante: idee, progetti e persone. Anche l'Italia, in occasione del lungo periodo della pandemia che ha portato al lockdown, ha sperimentato su larga scala questo nuovo metodo di lavoro.

Sono così emerse nuove metodologie che hanno aumentato la flessibilità nell'interesse della creatività e del benessere. Ma anche la creazione di valore e innovazione dalla collaborazione intelligente tra persone e tecnologie. Cooperazione che aiuta a ridurre i costi operativi e a ridurre l'impatto sull'ambiente. Un simile cambiamento è necessariamente passato anche dalla rivisitazione delle norme in materia.

In relazione alla questione centrale di questo articolo, in regime di smart working, il lavoratore può uscire di casa, ad esempio per scegliere un'altra postazione da cui eseguire la propria attività. Tuttavia la libertà di movimento, nell'ambito della normativa vigente, è legata all'accordo sottoscritto. Detto in altri termini, nel caso di di lavoro subordinato, il datore di lavoro può essere sempre tenuto a conoscenza del luogo di lavoro scelto dal dipendente.

Perché è importante la scelta del luogo dello smart working

Con lo smart working e la possibilità di uscire di casa, il lavoro non è più limitato ai limiti fisici dell'azienda, a tavoli e sedie. Compiti diversi possono richiedere spazi e colleghi diversi, anche in località remote.

È il compito che conta, non il luogo in cui viene svolto. L'ufficio diventa quindi uno spazio collaborativo, dove si condividono le esperienze. Riorganizzare e automatizzare i processi di lavoro permette di concentrarsi sul progetto, sugli obiettivi e su ciascuna delle attività svolte, indipendentemente da dove e quando vengono affrontate. I compiti individuali diventano più flessibili e il tempo dedicato al lavoro di squadra può essere dedicato alla creatività e all'innovazione.

La tecnologia nello smart working permette di uscire di casa e scegliere la sede dove operare. Ha infatti rivoluzionato gli spazi di lavoro, creando modi più efficienti per collaborare; ottimizzazione dei processi e razionalizzazione dei progetti. La tecnologia è ciò che consente flessibilità in termini di spazio e tempo di lavoro, ma per essere efficace deve essere sempre allineata alla struttura e al funzionamento dell'azienda.

In ogni caso, le nuove metodologie di lavoro mettono le persone al centro. Ripongono la fiducia e la responsabilità per i compiti del team. Il dove e il quando dei compiti diventa meno importante, a favore della creatività e dei risultati. Poter decidere le formule di lavoro più adatte a ciascun individuo favorisce anche la libertà e il benessere dei dipendenti, migliorandone l'impegno e la soddisfazione. Un fattore cruciale in un momento in cui attrarre e trattenere i talenti non è mai stato così importante.