Chi paga in caso di subentro in casa in affitto secondo leggi 2022

Imposta di registro tra nuovo inquilino e inquilino precedente e altre spese a carico del nuovo inquilino: chi paga subentro per casa in affitto

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Chi paga in caso di subentro in casa in

Chi paga in caso di subentro in casa in affitto?

Subentrare in una casa in affitto al posto di un’altra persona comporta dei costi, a partire dall’imposta di registro, che ha un costo variabile in base a quanto sancito dall’accordo di recesso del contratto e che, stando a quanto previsto dalle leggi 2022, si divide tra chi lascia l’immobile e chi subentra. Tutte le altre spese relative alle spese di una casa in affitto, anche in caso di subentro, spettano al nuovo inquilino che subentra al posto del precedente e generalmente spettanti ad un inquilino.
 

Chi paga in caso di subentro in casa di affitto? Il subentro in casa di affitto prevede la possibilità di recesso del contratto di affitto da parte del locatore o del conduttore, che viene sostituito da un altro soggetto, come nel caso di un nuovo locatario, nel contratto di affitto corrente. Per il subentro nel contratto di affitto si paga il costo dell’imposta di registro in misura fissa o variabile, tramite modello F24 Elide.

  • Chi paga in caso di subentro in casa di affitto
  • Quando può avvenire subentro casa in affitto


Chi paga in caso di subentro in casa di affitto

Subentrare in una casa in affitto al posto di un’altra persona comporta dei costi, a partire dall’imposta di registro, che ha un costo variabile in base a quanto sancito dall’accordo di recesso del contratto e:

  • se non è previsto alcun pagamento per il recesso del contratto e il subentro, il costo dell’imposta di registro è generalmente di 67 euro;
  • se l’accordo di cessione prevede invece un corrispettivo, si paga il 2% del corrispettivo stabilito, a partire da un minimo di 67 euro. 

Il versamento dell’imposta di registro deve essere effettuato entro 30 giorni dal subentro e, stando a quanto previsto dalle leggi 2022, il costo di tale imposta solitamente si divide tra chi lascia l’immobile e chi subentra. Tutte le altre spese relative alle spese di una casa in affitto, anche in caso di subentro in una casa in affitto, spettano al nuovo inquilino che subentra al posto del precedente, da imposte come Tari sui rifiuti, a spese ordinarie di manutenzione della casa, a tutte le altre spese generalmente spettanti agli inquilini.

Quando può avvenire subentro casa in affitto

Sono diversi i casi in cui può avvenire il subentro in una casa in affitto come:

  • subentro nel contratto di affitto ad un precedente inquilino;
  • subentro nel contratto di affitto ad un precedente proprietario;
  • subentro nel contratto di affitto ad un precedente proprietario in caso di donazione;
  • subentro nel contratto di affitto per decesso di una delle parti. 

Il subentro in un contratto di affitto non significa solo sostituire un'altra nel contratto di locazione ma adempiere a determinate procedure burocratiche. Per il subentro in una casa in affitto bisogna presentare all’Agenzia delle Entrate un modello F24 Elide in cui devono essere riportati:

  • i dati identificativi del nuovo locatario e di quello uscente; 
  • i dati della registrazione del vecchio contratto;
  • codice tributo 1502, che è quello relativo al subentro nei contratti d’affitto; 
  • pagamento dell’imposta di registro di 67 euro.

La tassa di registro tra il nuovo inquilino e il precedente inquilino e le altre spese a carico del nuovo inquilino: