Chi prende la pensione di reversibilità (marito, moglie o figli) ha diritto alla quattordicesima nel 2022?

Quattordicesima a chi percepisce la pensione di reversibilità in base a requisiti anagrafici e reddituali: cosa prevedono regole in vigore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Chi prende la pensione di reversibilità

Chi prende la pensione di reversibilità ha diritto alla quattordicesima nel 2022?

La quattordicesima mensilità viene erogata anche sulla pensione di reversibilità se il titolare della prestazione ha compiuto 64 anni e non percepisce un reddito superiore ai 13.391,82 euro lordi annui. Dunque, se il superstite percepisce un reddito inferiore a tale cifra o la sola pensione di reversibilità che non supera lo stesso limite, allora si ha diritto a percepire la quattordicesima. 
 

La quattordicesima, come mensilità aggiuntiva sulla pensione, viene corrisposta su diverse prestazioni previdenziali a condizione che il beneficiario abbia più di 64 anni e che rispetti determinati limiti reddituali. Chi percepisce una pensione, di qualsiasi tipologia sia, e a patto di avere compiuto 64 anni, può percepire la quattordicesima. Vediamo se chi prende la pensione di reversibilità (marito, moglie o figli) ha diritto alla quattordicesima nel 2022?

  • Chi percepisce la pensione di reversibilità ha diritto alla quattordicesima nel 2022
  • Pensione di reversibilità e quattordicesima a chi spettano

Chi percepisce la pensione di reversibilità ha diritto alla quattordicesima nel 2022

Chi percepisce la pensione di reversibilità ha diritto ad avere la quattordicesima ma solo a condizione di soddisfare specifici requisiti, come detto, anagrafici e reddituali.

La quattordicesima mensilità viene erogata anche sulla pensione di reversibilità se il titolare della prestazione ha compiuto 64 anni di età e non percepisce un reddito superiore ai 13.391,82 euro lordi annui. Dunque, se il superstite percepisce un reddito inferiore a tale cifra o la sola pensione di reversibilità che non supera lo stesso limite, allora si ha diritto a percepire la quattordicesima. 

Se, invece, il chi percepisce la pensione di reversibilità oltre a tale prestazione percepisce anche una pensione propria diretta, ha diritto alla quattordicesima solo se la somma complessiva delle pensioni lorde non supera la stessa soglia di reddito dei 13.391,82 euro annui. Se questo limite reddituale viene superato, per chi percepisce la pensione di reversibilità, moglie, marito o figli, il diritto alla quattordicesima cade e la mensilità aggiuntiva non viene erogata.

Pensione di reversibilità e quattordicesima a chi spettano

Pensione di reversibilità, e relativa quattordicesima nel caso si soddisfino i requisiti sopra riportati sia anagrafici che reddituali, spettano a:

  • coniuge, sia il coniuge separato, sia il coniuge è separato con addebito ma in tal caso solo se titolare di assegno alimentare a carico del coniuge deceduto, sia il coniuge divorziato, se titolare di assegno di divorzio prima del decesso del coniuge e a condizione di non aver contratto nuove nozze;
  • figli, sia legittimi, sia legittimati, sia naturali, sia adottivi, sia legalmente riconosciuti, che abbiano una età inferiore ai 18 anni, o siano studenti di scuola media superiore di età compresa tra i 18 e i 21 anni, a carico del genitore deceduto e che non svolgono attività lavorativa, o siano studenti universitari (e fino a 26 anni) a carico del genitore deceduti, o che inabili di qualunque età a carico del genitore deceduto;
  • nipoti, a condizione che abbiano una età inferiore ai 18 anni e risultino a carico del deceduto;
  • genitori, in mancanza del coniuge, dei figli e dei nipoti, che abbiano almeno 65 anni di età, che non siano titolari di pensione diretta o indiretta e risultino a carico del deceduto al momento della scomparsa;
  • fratelli celibi e le sorelle nubili, in mancanza del coniuge, dei figli, dei nipoti e dei genitori, impossibilitati al lavoro e a carico del defunto.