Chi sceglie i fornitori di un condominio e i tecnici e in base a quali criteri per leggi 2022-2023

Quali sono i criteri per la corretta scelta di fornitori e tecnici di un condominio: a chi spetta la decisione e cosa prevedono leggi in vigore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Chi sceglie i fornitori di un condominio

Chi sceglie i fornitori di un condominio e i tecnici?

Stando a quanto stabilito dalle leggi 2022-2023, spetta all'amministratore di condominio scegliere i fornitori e i tecnici di un condominio, assegnare attività e sottoscrivere contratti annuali per erogazione di forniture, servizi e consumi nei limiti stabiliti dall'assemblea di condominio con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza e soddisfazione dei condomini. 
 

Chi sceglie i fornitori di un condominio e i tecnici e in base a quali criteri per leggi 2022-2023? Quando si costituisce un condominio, uno dei primi passi che si compie è quello di nominare un amministratore di condominio, che assume tutte le funzioni esecutive in un condominio e il compito di gestire i beni comuni nel rispetto di tutti i proprietari e di tutti i condomini.

Per ogni problema o imprevisto in condominio ci si deve rivolgere sempre l’amministratore e, precisiamo, che la nomina di un amministratore condominiale è obbligatoria soltanto se i condomini presenti in un condominio sono almeno nove.

  • Chi sceglie i fornitori e i tecnici di un condominio 
  • Criteri da valutare per scegliere un fornitore e tecnico di condominio  


Chi sceglie i fornitori e i tecnici di un condominio
 
Stando a quanto stabilito dalle leggi 2022-2023, spetta all'amministratore di condominio scegliere i fornitori e i tecnici di un condominio, assegnare attività e sottoscrivere contratti annuali per erogazione di forniture, servizi e consumi nei limiti stabiliti dall'assemblea di condominio con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza e soddisfazione dei condomini. 

Dunque, i rapporti con i fornitori e i tecnici esterni sono gestiti dall’amministratore, che rappresenta un tramite tra condomini e proprietari e fornitori stessi e per la scelta dei fornitori l’amministratore di condominio studia prima i curriculum dei professionisti e le offerte e solo dopo propone, in sede d’assemblea, a tutti i condomini e proprietari i preventivi ricevuti. Spetta quindi all’assemblea approvare un preventivo, a meno che non si tratti di casi eccezionali o urgenti. 

Precisiamo, inoltre, che l’assemblea ha anche facoltà di chiedere all’amministratore di rivedere il contratto stipulato con un fornitore o un tecnico se i condomini ne fanno richiesta o addirittura chiedere di licenziare un fornitore per sceglierne un altro con maggiori competenze.

Criteri da valutare per scegliere un fornitore e tecnico di condominio  

Per scegliere correttamente un fornitore o tecnico di condominio, il primo criterio da valutare è verificare che aziende e professionisti siano in possesso delle autorizzazioni previste dalla legge vigente e abbiano le giuste referenze. Generalmente, le scelte di fornitori e tecnici di un condominio si orientano soprattutto verso professionisti che hanno già maturato diversi anni di esperienza, garantendo maggiore sicurezza e tranquillità.

Nella scelta di fornitori e tecnici è sempre importante poi vedere se presentano preventivi scritti riportando ogni informazione in maniera dettagliata, sottolineando se, per esempio, sono necessari ulteriori lavori e relativo budget del condominio, in alternativa si tratterebbe di lavori in nero che implicano sempre rischi per condominio, amministratore e condomini stessi.