L'automobilista può rifiutarsi di sottoporsi al test dell'etilometro, ben cosciente che viene punito con la pena massima perché il comportamento è equiparato alla guida in stato di ebbrezza. Non solo, ma lo stesso trattamento severo è previsto anche nel caso di rifiuto di sottoscrivere il modulo per l'accertamento del livello di alcol con analisi in ospedale. Ma per la Cassazione vale il principio della tenuità del fatto.
C'è chi sa di averla fatta grossa e si rifiuta di sottoporsi all'alcol test perché sa bene che andrebbe incontro a gravi conseguenze. Ma c'è anche chi dice no perché ha un basso grado di tolleranza all'alcol e un semplice bicchiere di vino sarebbe più che sufficiente per fare il tasso alcolemico risultare oltre i limiti consenti nonostante le condizioni mentali di prontezza di riflessi siano ritenute adeguate.
Al al di là delle valutazioni personali e delle ragioni per cui il test dell'etilometro rappresenta uno spauracchio, vogliano sapere in questo articolo se è possibile dire di no. Se l'auto viene fermata in un posto di blocco e le forze dell'ordine (polizia, carabinieri o vigili urbani, ad esempio) decidono di sottoporre il conducente all'alcol test c'è la possibilità di rifiutarsi? E quali sono le eventuali conseguenze che derivano?
Ricordiamo che alla base dei controlli non c'è la volontà di punire l'automobilista che ha evidentemente sbagliato perché ha infranto il Codice della strada. Quanto piuttosto di aumentare il livello di sicurezza sulle strade. Vediamo quindi
Sarebbe veramente una grande ingenuità credere che il rifiuto a sottoporsi all'alcol test possa risolvere un eventuale problema.
Perché se è pur vero che è possibile rifiutarsi di sottoporsi alla prova dell'etilometro, lo è altrettanto sapere che le conseguenze a cui si va incontro sarebbero ben peggiori rispetto a quelle previste nel caso di sforamento dei limiti previsti. In buona sostanza, l'automobilista che dice no all'alcol test viene punito con la sanzione più alta secondo il Codice della strada, come se fosse stato trovato completamente ubriaco.
Ecco quindi che una dopo l'altra, chi dice no va incontro alla sanzione amministrativa da 1.500 a 6.000 euro, l'arresto da 6 mesi a 1 anno, la perdita di 10 punti dalla patente, la sospensione della licenza di guida in caso di recidiva, la sanzione accessoria della revoca della patente da 1 a 2 anni con obbligo di sottoposizione da visita medica, la confisca dell'auto se è di proprietà.
Dal punto di vista pratico, facciamo presente che una recente sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che i reati con una condanna fino 5 anni e per i quali è prevista una pena pecuniaria (è il caso della guida in stato di ebbrezza di cui si viene accusati in seguito al rifiuto di sottoporsi alla prova dell'etilometro) non sono considerati punibili per via della cosiddetta tenuità del fatto.
Ma solo in caso di offesa non rilevante e non elevata entità del danno o del pericolo. Significa in buona sostanza che potrebbe essere ammesso il rifiuto nel caso di leggero sforamento dei limiti tollerati di alcol nel sangue del conducente.
L'automobilista può quindi rifiutarsi di sottoporsi in tutti i casi al test dell'etilometro, ben cosciente che viene punito con la pena massima perché il comportamento è equiparato alla guida in stato di ebbrezza.
Non solo, ma lo stesso trattamento severo è previsto anche nel caso di rifiuto di sottoscrivere il modulo per l'accertamento del livello di alcol con analisi in ospedale. La tabella di base è la seguente:
Se l'auto è parcheggiata a un posto di blocco e la polizia decide di sottoporre il conducente a un test alcolico, c'è una possibilità di rifiuto? Quali sono le conseguenze?