Percorrere le autostrade italiane può trasformarsi in un'esperienza piacevole quando si conoscono i punti di sosta migliori. Dalle regioni settentrionali a quelle centrali, numerose stazioni di servizio offrono comfort, qualità e servizi eccellenti per i viaggiatori in transito. L'analisi delle aree di ristoro autostradali più apprezzate del 2025 rivela una varietà di strutture che si distinguono per accoglienza, pulizia e servizi.
Sotto attenta valutazione sono stati posti diversi elementi: la quantità e qualità degli spazi di sosta, l'efficienza delle strutture, lo stato di conservazione degli edifici e l'offerta di servizi speciali. Non meno importanti: la tipologia, il servizio, l'assortimento e la pulizia delle zone ristorazione, l'efficienza, i servizi disponibili e l'igiene dei bagni, l'accessibilità e la qualità delle strutture per le persone con disabilità.
Un altro fattore considerato è il prezzo dei carburanti in modalità self-service. Nella valutazione non è stata invece presa in esame la qualità gastronomica dei cibi proposti.
Come avvenuto nelle precedenti edizioni delle classifiche sulle stazioni di servizio più consigliate, anche quest'anno il rinomato mensile QuattroRuote, punto di riferimento nel settore automobilistico, ha elaborato una graduatoria dettagliata delle strutture più meritevoli. L'indagine ha esaminato 105 stazioni di servizio e i risultati sono stati i seguenti.
CHÂTILLON SUD AUTOGRILL/AGIP (2 stelle): Area spaziosa con prezzi dei carburanti conveniente, ma le strutture risultano datate, i servizi igienici obsoleti, mentre per le persone con disabilità è presente un citofono di assistenza.
VIVERONE NORD AUTOGRILL/Q8 (2 stelle): Dotata di tavolini all'interno e uno all'esterno, servizi igienici puliti, ma i carburanti sono costosi e gli spazi dedicati allo snack bar risultano limitati.
LES ÎLES DE B. RISTORAGIP/AGIP (2 stelle): Area ampia con market ben fornito di prodotti, ma i bagni sotterranei, seppur puliti, sono obsoleti e per i disabili è necessaria una chiave di accesso.
CARCARE MY CAFÈ/TAMOIL (5 stelle): Rappresenta un modello di riferimento per pulizia e qualità dei servizi, unici nei negativi la toilette per persone con disabilità chiusa e i carburanti costosi (+14,8% rispetto alla media).
S. BENEDETTO EST CHEF EXPRESS/IP (3 stelle e mezzo): Area contenuta ma impeccabile, con spazi esterni gradevoli, sebbene durante la visita fosse presente un solo addetto al bar.
CERIALE SUD AUTOGRILL/AGIP (3 stelle e mezzo): Carburanti con prezzi competitivi (+0,9%), bar pulito e ben fornito, ma l'accessibilità è penalizzata dalla presenza di un piano rialzato.
TIRRENO OVEST CHEF EXPRESS/Q8 (3 stelle e mezzo): Innovativa con stalli coperti da pannelli solari e area rinnovata, ma mancano spazi esterni attrezzati e parcheggi riservati alle donne.
DORNO EST AUTOGRILL/ESSO (2 stelle e mezzo): Una delle poche aree dotate di colonnine per la ricarica elettrica, ma assenza di servizi esterni e accesso problematico per persone con disabilità.
CANTALUPA OVEST, AUTOGRILL/AGIP (2 stelle e mezzo): Numerosi stalli per la sosta, bar ben fornito con molti tavoli, ma prezzi dei carburanti elevati considerando la vicinanza alla città.
GIOVI OVEST AUTOGRILL/EUROPAM (2 stelle e mezzo): Bar e servizi igienici puliti, prezzo carburanti eccellente (+0,4%), ma parcheggi e spazi di manovra insufficienti.
CAMPORA EST AUTOGRILL/ENI (2 stelle e mezzo): Prezzi carburanti tra i più bassi dell'A7 (+4,6%), ma accessibilità inadeguata e servizi igienici non puliti.
CAMPOGALL.OVEST CHEF EXPRESS/AGIP (3 stelle e mezzo): Apprezzabile area picnic e giochi, ottimo livello di pulizia generale, ma prezzi dei carburanti piuttosto elevati.
VALLEATERNO EST SARNI/IP (3 stelle): Presenza di tavolini e giochi per bambini all'esterno, area spaziosa, ma carburanti costosi (+10,6%) e fasciatoio collocato in corridoio.
BRECCIAROLA SUD SARNI/Q8 (2 stelle e mezzo): Offre sedute esterne all'ombra e un'offerta gastronomica variegata, ma il bagno per persone con disabilità era chiuso e assenza totale di fasciatoi.
BRECCIAROLA NORD SARNI/Q8 (2 stelle e mezzo): Dotata di tavolini e area giochi per bambini all'esterno, adeguati posti a sedere interni, ma family room e bagni per disabili condivisi nello stesso spazio.
Il mensile automotive ricorda che l'autogrill universalmente riconosciuto come il più affascinante d'Italia è quello di Carcare Est (A26), situato nella provincia di Savona, in Liguria.
A confermare questa reputazione sono le valutazioni e i commenti dei frequentatori, ma la rivista sottolinea come ogni aspetto e dettaglio, sia all'interno che all'esterno della struttura, sia studiato con cura. Ogni spazio è valorizzato per offrire ai viaggiatori un'esperienza completa: possibilità di leggere, ristorarsi, passeggiare tra installazioni artistiche e sculture distribuite nelle aree verdi e nel giardino, utilizzare i gazebo e i tavoli in pietra distribuiti sotto il frutteto, con l'orto pensile di erbe aromatiche a disposizione dei visitatori.
A leggere questa descrizione, sembra più un luogo di villeggiatura che una semplice area di sosta autostradale.
Le aree di servizio in Italia hanno una storia ricca che risale al boom economico degli anni '60, quando iniziarono a diffondersi lungo le arterie autostradali del paese. Da semplici punti di rifornimento, alcune strutture si sono trasformate in vere e proprie icone architettoniche e gastronomiche.
Un esempio emblematico è l'Autogrill Cantagallo, inaugurato nel 1961, celebre per la sua caratteristica forma a ponte sospeso sull'autostrada A1 tra Bologna e Firenze. Oltre alla sua architettura distintiva, offre una varietà di proposte culinarie che spaziano dagli antipasti ai dolci, rendendolo una tappa obbligata per molti viaggiatori.
Negli ultimi anni, diverse aree di servizio hanno stretto collaborazioni con marchi di eccellenza gastronomica. Un esempio significativo è l'Autogrill Secchia Ovest sull'autostrada A1, nato dalla partnership tra Autogrill ed Eataly. In questo spazio, i viaggiatori possono gustare piatti preparati con ingredienti selezionati, come la pizza napoletana cotta in forno a legna e pane fresco prodotto quotidianamente.
Alcune stazioni di servizio si distinguono non solo per l'offerta gastronomica, ma anche per l'architettura innovativa. L'Autogrill Villoresi Est sull'autostrada A8 Milano-Varese rappresenta un caso esemplare. Progettato dall'architetto Giulio Ceppi, presenta una struttura che richiama un vulcano, alta 27,5 metri, con una superficie di 2.500 mq. Realizzato in legno lamellare proveniente da foreste gestite secondo criteri di sostenibilità, questo autogrill offre un ambiente accogliente e rispettoso dell'ambiente.
La sostenibilità è diventata infatti un elemento centrale nelle nuove stazioni di servizio. L'area di servizio Tirreno Ovest sulla A12, ad esempio, ha implementato stalli per la sosta coperti con pannelli solari, dimostrando un impegno concreto verso le energie rinnovabili.
Anche l'area di Dorno Est sulla A7 rappresenta un esempio di transizione verso la mobilità sostenibile, essendo una delle poche stazioni di servizio dotate di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
La valutazione delle aree di servizio non si limita più solo alla qualità dei carburanti o del cibo offerto. Nel 2025, parametri come l'accessibilità per persone con disabilità, la presenza di aree dedicate alle famiglie con bambini e la disponibilità di servizi speciali sono diventati fondamentali.
Le migliori stazioni di servizio offrono ora aree giochi per bambini (come nella Campogall.Ovest sulla A22 o la Valleaterno Est sulla A24), fasciatoi per neonati e spazi dedicati alle esigenze delle famiglie. Tuttavia, come evidenziato nella classifica, molte strutture presentano ancora carenze in questo ambito, con bagni per persone con disabilità chiusi o inadeguati.
Alcune aree di servizio hanno iniziato a differenziarsi offrendo servizi aggiuntivi come Wi-Fi gratuito, aree relax con poltrone per il riposo durante lunghi viaggi, e persino docce per autisti di mezzi pesanti che necessitano di un momento di ristoro durante i loro spostamenti professionali.
Sebbene la qualità del cibo non sia stata considerata come parametro specifico nella classifica, l'offerta gastronomica rappresenta un elemento distintivo per molte aree di servizio. L'evoluzione del concetto di ristorazione autostradale ha portato alla creazione di format diversificati che vanno ben oltre il classico panino consumato in fretta.
Oggi, molte stazioni di servizio offrono diverse soluzioni di ristorazione: dal bar-caffetteria con prodotti da forno freschi, al self-service con piatti caldi, fino all'area market con prodotti locali e specialità regionali. La tendenza è quella di valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio, permettendo ai viaggiatori di scoprire le specialità delle regioni che stanno attraversando.
Nell'area di San Benedetto Est sulla A15, ad esempio, si nota un'attenzione particolare alla qualità dell'offerta, sebbene durante la visita fosse presente un solo addetto. A Carcare My Cafè sulla A6, la varietà e qualità dei prodotti contribuisce ai suoi 5 stelle di valutazione, rendendola un modello di riferimento tra le aree di servizio italiane.