Il trasporto pubblico garantisce la mobilità e l'accesso ai servizio. In diverse città italiane, sono state introdotte politiche di agevolazione tariffaria o di gratuità totale per autobus, tram e metropolitana, rivolte principalmente a disoccupati e cittadini con ISEE basso. Queste misure mirano a favorire l'inclusione sociale e la sostenibilità economica, riducendo le barriere che ostacolano l’accesso ai trasporti. Facciamo il quadro della situazione:
Milano: agevolazioni per chi è in difficoltà economica
Roma: tariffe ridotte per disoccupati e famiglie numerose
Napoli: trasporto gratuito per studenti e cittadini con redditi bassi
Torino: trasporto gratuito per over 65 e disoccupati di lungo periodo
Bologna: abbonamenti gratuiti per i giovani
Palermo: agevolazioni per disoccupati e anziani
Firenze: supporto a studenti e categorie protette
A Milano, l'azienda ATM offre agevolazioni per chi ha un ISEE inferiore a 6.000 euro. Le politiche includono abbonamenti gratuiti o a costi simbolici, rivolti a disoccupati iscritti al Centro per l’Impiego. La procedura di accesso è semplice: è sufficiente presentare un ISEE aggiornato e la documentazione che attesti il proprio stato lavorativo.
Nella Capitale, le agevolazioni offerte da ATAC comprendono sconti per disoccupati e famiglie con almeno tre figli a carico. La domanda può essere inoltrata online, allegando i documenti per certificare lo stato di difficoltà economica. Queste iniziative sono un supporto per i cittadini che faticano a far fronte ai costi della mobilità.
Napoli si distingue per il suo approccio inclusivo: gli studenti con un ISEE inferiore a 10.000 euro possono viaggiare gratuitamente su autobus, tram e metropolitana, grazie a un programma gestito da ANM. Per i disoccupati e altri cittadini in difficoltà economica, sono previsti abbonamenti a tariffe ridotte, previa verifica della documentazione.
A Torino, il comune e l'azienda GTT garantiscono abbonamenti gratuiti per gli over 65 con un ISEE inferiore a 9.000 euro e per i disoccupati di lungo periodo. Questo programma sostiene le fasce più vulnerabili della popolazione e promuove anche la riduzione dell’uso dell’auto privata, contribuendo a un ambiente urbano più sostenibile.
Bologna si è impegnata ad agevolare la mobilità per i cittadini più giovani, offrendo abbonamenti gratuiti agli under 19. Per le famiglie con redditi bassi, sono disponibili tariffe ridotte, gestite dall’azienda di trasporti Tper. È possibile richiedere queste agevolazioni recandosi agli sportelli dedicati con un ISEE valido.
A Palermo, le politiche di inclusione prevedono trasporti gratuiti per anziani e disoccupati con redditi bassi. L’iniziativa, amministrata dall’azienda AMAT, richiede la presentazione di un’autocertificazione ISEE e l’iscrizione presso gli uffici comunali.
A Firenze, gli studenti e le persone in difficoltà economica possono accedere a tariffe agevolate per autobus e tram. L'azienda ATAF gestisce il servizio, offrendo opportunità a chi necessita di supporto per la mobilità urbana. La registrazione al programma richiede documentazione aggiornata e una verifica dei requisiti.