Come avviene il calcolo su anticipo Tfr. Esempi concreti

Calcolo per anticipo Tfr su percentuali fisse previste per le diverse motivazioni di richiesta anticipo: regole in vigore e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come avviene il calcolo su anticipo Tfr.

Come avviene il calcolo su anticipo Tfr?

Il calcolo per la richiesta di anticipo del Trattamento di fine rapporto Tfr avviene sulla base di percentuali fisse valide per ogni tipo di richiesta di anticipo. Le norme in vigore prevedono, infatti, la possibilità di concedere l’anticipo del Tfr rispetto alla somma complessiva maturata dal lavoratore fino al momento della richiesta di anticipo nelle percentuali del 70% dell’importo maturato di Tfr per spese mediche e sanitarie o per acquisto prima casa per sé o per i figli e del 30% dell’importo maturato di Tfr per ulteriori motivi personali.

Chiedere l’anticipo del Tfr, Trattamento di fine rapporto, è una possibilità valida per tutti i lavoratori che abbiano maturato almeno 8 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro, azienda o ente, e a condizione di motivare la richiesta dell’anticipo. 

Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, è possibile chiedere l’anticipo del Tfr per spese mediche o sanitarie per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche, o per l’acquisto della prima casa, per sé o per il proprio figlio, o ristrutturazione, o per ulteriori motivi personali. E per ogni motivazione addotta, è prevista una determinata percentuale di Tfr che può essere concessa al soggetto richiedente l’anticipo. Come avviene il calcolo su anticipo del Tfr?

  • Calcolo anticipo Tfr come avviene
  • Esempi calcolo anticipo Tfr

Calcolo anticipo Tfr come avviene

Il calcolo per la richiesta di anticipo del Trattamento di fine rapporto Tfr avviene sulla base di percentuali fisse valide per ogni tipo di richiesta di anticipo.

Le norme in vigore prevedono, infatti, la possibilità di concedere l’anticipo del Tfr rispetto alla somma complessiva maturata dal lavoratore fino al momento della richiesta di anticipo nelle seguenti percentuali:

  • 70% dell’importo maturato di Tfr per spese mediche, come spese dentistiche e odontoiatriche, spese sanitarie, per sé o propri familiari, per terapie, spese per interventi straordinari riconosciuti dalle competenti Asl;
  • 70% dell’importo maturato di Tfr per acquisto prima casa per sé o per i figli o ristrutturazione;
  • 30% dell’importo maturato di Tfr per ulteriori motivi personali.

Esempi calcolo anticipo Tfr

Volendo fare un esempio concreto di come avviene il calcolo per l’anticipo del Tfr, prendiamo il caso di un lavoratore dipendente assunto con reddito annuale lordo di 25mila euro che per il primo anno di lavoro, a fine anno, ha accumulato 1.851,85 euro di Tfr, che per il minimo di 8 anni di servizio continuativi richiesti arrivano a circa 15mila euro, considerando anche le rivalutazioni della somma di ogni anno, se chiede un anticipo del Tfr dopo 15 anni di lavoro, si stima abbia maturato un Tfr di circa 30mila euro, forse anche qualcosina in più tra aumenti di stipendio dovuti ad eventuali scatti di anzianità e rivalutazioni annuali.

Volendo fare una stima, potremmo approssimare l’importo maturato di Tfr in 15 anni di lavoro in circa 34mila euro. Se lo stesso lavoratore chiede un anticipo del Tfr per l’acquisto della prima casa, considerando la percentuale del 70% che verrebbe concessa al massimo, il lavoratore può ottenere 23.800 euro di anticipo del Tfr, lasciando accantonata ancora un somma di Tfr di 10.200 euro.