Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, sono considerate pertinenze di una casa quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7 che sono, rispettivamente cantine, soffitti, solai, magazzini e locali di deposito; stalle, box auto, autorimesse senza fini di lucro, scuderie e rimesse in generale; tettoie, chiuse o aperte, ma anche giardini e ogni piccola costruzione realizzata per l’abitazione, come gazebi o capanni, il garage, la staccionata che delimita il confine della propria abitazione.
Come capire quali sono pertinenze di una casa? Le pertinenze di una casa, secondo quanto stabilito dal Codice Civile, sono le cose destinate in modo durevole al servizio o all’ornamento di un’altra cosa e può essere decisa dal proprietario della cosa principale o da chi ha un diritto sulla cosa stessa. Per considerare una cosa pertinenza di un’altra (mobile o immobile) è necessario che tra le due stesse cose ci sia un vincolo cosiddetto pertinenziale.
Possono essere considerate pertinenze della casa quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7 che sono, rispettivamente:
Sono pertinenze di casa anche giardini, ogni piccola costruzione realizzata per l’abitazione, come gazebi o capanni, il garage, la staccionata che delimita il confine della propria abitazione.
Per essere considerata pertinenza, la cosa non deve necessariamente essere fisicamente e strutturalmente collegata alla cosa principale ma può anche essere distante da essa. Non è obbligatorio che vi sia un vincolo di distanza tra casa e pertinenze. Si può per esempio avere una casa con un box auto interno o avere una casa con un box auto anche distante dall’abitazione ma viene considerata comunque pertinenza della casa.
Quando una casa ha una o più pertinenze tra quelle riportate e si decide di venderla, gli atti che interessano la cosa principale, cioè la casa, comprendono anche le pertinenze, cose che aumentano il valore della casa, ma possono essere vendute anche separatamente. Si pensi al caso di vendita di una casa con box che però viene venduto separatamente dall’immobile.
La legge permette questa modalità di vendita di casa e pertinenze e si tratta comunque di una tipologia di vendita, quella separata di casa e pertinenze, che permette comunque al venditore di guadagnare più soldi. Le pertinenze di una casa influiscono poi anche sul pagamento delle tasse sugli immobili, a partire dall’Imu.
Se, infatti, abitazione principale e relative pertinenze sono esenti dal pagamento dell’Imu, dalla seconda casa in poi l’Imu deve essere regolarmente pagata su casa e pertinenze e la legge precisa che devono essere considerate pertinenze solo le unità immobiliari rientranti nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7 ed è possibile usufruire di un’agevolazione per pagare meno solo per una pertinenza per ogni genere.
Ciò significa che per ogni abitazione vale solo una pertinenza per ogni classificazione e fino a tre. Se, per esempio, si possiedono due box auto, solo uno può beneficiare dell’aliquota relativa all’abitazione principale, per l’altro bisogna, invece, pagarla l’Imu, secondo le aliquote stabilite dal proprio Comune di residenza.