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Come capire se un'auto ha avuto incidenti con sistemi e servizi sia gratis che a pagamento

Prima di acquistare un veicolo usato importante fare diversi controlli per essere sicuri che la vettura non abbia difetti nascosti o che abbia subito un incidente

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Come capire se un'auto ha avuto inci

L'acquisto di un veicolo usato rappresenta spesso un'opportunità economica interessante, ma nasconde anche potenziali rischi, soprattutto quando si tratta di auto che hanno subito sinistri. La trasparenza dovrebbe essere un principio cardine nelle compravendite di automobili usate, ma purtroppo non sempre è così. Vediamo insieme come verificare se un'automobile ha avuto incidenti, utilizzando sia metodi gratuiti che servizi a pagamento.

Obblighi di trasparenza nella compravendita di auto incidentate

È necessario chiarire immediatamente un aspetto: i proprietari di un veicolo che ha subito un sinistro hanno l'obbligo legale di informare preventivamente il potenziale acquirente, anche qualora le riparazioni eseguite siano impeccabili. Questa norma rappresenta una tutela essenziale per chi acquista nel mercato dell'usato.

Purtroppo, numerosi venditori omettono deliberatamente questa informazione, al fine di non compromettere il valore commerciale del veicolo e mantenere più elevato il prezzo di vendita. Questo comportamento, oltre a essere eticamente scorretto, può configurare il reato di frode in commercio. Per questo motivo, è indispensabile che chiunque intenda acquistare un veicolo di seconda mano conosca i metodi per verificare autonomamente l'eventuale coinvolgimento del mezzo in incidenti.

Servizi gratuiti per verificare la storia di sinistri di un'auto

Esistono diverse modalità per controllare gratuitamente se un'auto ha subito incidenti prima di procedere all'acquisto:

Consultazione tramite la propria compagnia assicurativa

Un metodo semplice e a costo zero consiste nel rivolgersi al proprio agente assicurativo. Fornendo il numero di targa del veicolo che si intende acquistare, l'assicuratore può accedere a database condivisi tra compagnie e verificare se risultano sinistri registrati. Questo approccio, pur non essendo esaustivo, rappresenta un primo filtro importante.

Banca dati sinistri IVASS

L'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) gestisce una Banca dati sinistri che raccoglie informazioni sui sinistri denunciati alle compagnie assicurative. Va precisato che questa risorsa presenta una limitazione significativa: le informazioni sono accessibili esclusivamente al proprietario del mezzo o a soggetti delegati. Non è quindi uno strumento direttamente utilizzabile da un potenziale acquirente, a meno che non ottenga una specifica autorizzazione dal venditore.

Controlli presso il PRA

Il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) può fornire informazioni utili non direttamente sui sinistri, ma su aspetti correlati che potrebbero indicare problematiche pregresse. Prima dell'acquisto, è consigliabile verificare attraverso il PRA che:

  • L'auto sia effettivamente di proprietà del venditore
  • Non esistano situazioni di comproprietà o comunione con altre persone
  • Non sussistano fermi amministrativi sul veicolo

Per accedere a queste informazioni è sufficiente disporre del numero di targa.

Verifica del bollo auto

Attraverso il sito dell'Automobile Club d'Italia (ACI) è possibile controllare la regolarità dei pagamenti del bollo auto. Sebbene questo controllo non riveli direttamente eventuali incidenti, un veicolo con irregolarità nei pagamenti potrebbe nascondere altre problematiche, inclusa una gestione approssimativa del mezzo.

Servizi a pagamento per una verifica approfondita

Visura completa del veicolo

Per ottenere informazioni dettagliate sulla storia di un'automobile, è possibile richiedere una visura completa. Questo servizio ha un costo variabile tra i 25 e i 50 euro, in base alla tipologia e alla profondità delle informazioni richieste. La visura può includere:

  • Storico dei passaggi di proprietà
  • Chilometraggio registrato durante i controlli periodici
  • Eventuali sinistri denunciati
  • Presenza di fermi amministrativi o gravami

Questi rapporti sono particolarmente utili per veicoli di valore o quando sussistono dubbi specifici sulla storia del mezzo.

Carfax e servizi analoghi

Carfax e altri servizi simili offrono report dettagliati sulla storia dei veicoli, particolarmente utili per auto importate dall'estero. Questi servizi raccolgono informazioni da diverse fonti, inclusi database assicurativi, registri di manutenzione e controlli tecnici. Il costo di questi report varia generalmente tra i 20 e i 40 euro.

Perizia tecnica indipendente

Per un'analisi approfondita, soprattutto per veicoli di fascia alta, può essere opportuno ricorrere a una perizia tecnica indipendente. Un meccanico o un perito specializzato può identificare segni di riparazioni post-incidente anche quando queste sono state eseguite professionalmente. Il costo di una perizia varia dai 100 ai 300 euro, in base alla complessità dell'esame e alla tipologia di veicolo.

Segnali fisici che rivelano incidenti pregressi

Anche senza ricorrere a servizi specializzati, esistono numerosi indizi visivi che possono rivelare se un'auto ha subito incidenti, soprattutto quando questi non sono stati dichiarati alla compagnia assicurativa e le riparazioni sono state effettuate da officine non specializzate:

Indicatori esterni

  • Differenze di colorazione: variazioni sottili nella tonalità tra parti adiacenti della carrozzeria, come tra battente e porta
  • Disallineamenti: porte, cofano o bagagliaio che non si chiudono perfettamente o mostrano intercapedini irregolari tra i pannelli
  • Tracce di verniciatura: eccesso di vernice in alcune aree o segni di spruzzatura su guarnizioni e parti in plastica
  • Irregolarità nei cardini: graffi o segni di riparazione nei punti di articolazione delle portiere
  • Saldature visibili: tracce di saldatura nei montanti o nel sottoscocca indicano riparazioni strutturali

Segnali all'interno dell'abitacolo

Anche l'interno dell'auto può rivelare segni di incidenti precedenti:

  • Airbag sostituiti: le coperture degli airbag che appaiono nuove rispetto al resto dell'abitacolo possono indicare un'attivazione precedente
  • Incongruenze nei rivestimenti: differenze di usura tra parti dell'abitacolo che normalmente invecchiano in modo omogeneo
  • Cruscotto o console riparati: segni di smontaggio o sostituzione di componenti della plancia
  • Cinture di sicurezza sostituite: in caso di incidenti gravi, le cinture vengono spesso cambiate

Ispezione del vano motore

Il vano motore offre numerosi indizi sulla storia di un veicolo:

  • Segni di impatto sul telaio: deformazioni o riparazioni visibili nelle longherine o nei punti di fissaggio dei gruppi meccanici
  • Componenti non originali: parti del motore o accessori che differiscono dai modelli standard del costruttore
  • Tracce di verniciatura spray su componenti che normalmente non vengono verniciati
  • Numeri di telaio alterati o poco leggibili: potenziale indicatore di manipolazioni

Comportamento dinamico del veicolo

Un test drive accurato può rivelare problemi derivanti da incidenti precedenti:

  • Tendenza a deviare: se l'auto tende a virare verso un lato anche su strada dritta, potrebbe indicare problemi di allineamento dovuti a danni strutturali
  • Vibrazioni anomale: tremolii al volante o alla carrozzeria a determinate velocità possono suggerire danni al telaio o alle sospensioni
  • Rumori insoliti: scricchiolii o cigolii durante la marcia, specialmente su superfici irregolari
  • Comportamento in frenata: frenate sbilanciate o tendenza a slittare possono indicare danni all'impianto frenante o al telaio

Consigli pratici per un acquisto sicuro

Per minimizzare i rischi nell'acquisto di un'auto usata, è consigliabile seguire questi passaggi:

  1. Richiedere documentazione completa: libretto di circolazione, certificato di proprietà, storico delle manutenzioni e interventi effettuati
  2. Verificare la congruenza dei chilometri: controllare che il chilometraggio dichiarato sia coerente con l'usura generale del veicolo e con i documenti di manutenzione
  3. Ispezionare il veicolo alla luce del giorno: le condizioni di illuminazione ottimali permettono di individuare differenze di colorazione e difetti della carrozzeria
  4. Effettuare un test drive approfondito: provare l'auto in diverse condizioni di guida, incluse velocità autostradali e percorsi urbani con frenate frequenti
  5. Consultare un meccanico di fiducia: prima dell'acquisto definitivo, far controllare il veicolo da un professionista indipendente