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Come chiudere un contratto del gas per un defunto. La procedura, tempi, costi e documenti

Comunicazione di cessazione della fornitura gas e documenti necessari: qual la procedura per chiudere un contratto del gas in caso di decesso.

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Come chiudere un contratto del gas per u

Come chiudere un contratto luce e gas per un defunto?


 

Chiudere un contratto del gas in seguito al decesso di un familiare è un passaggio amministrativo necessario per evitare oneri non dovuti e per regolarizzare la situazione contrattuale. Affrontiamo questo tema delicato con chiarezza, esaminando la procedura, i tempi, i costi e i documenti necessari per la disdetta del contratto.

Documenti necessari per la disdetta del contratto del gas in caso di decesso

La cancellazione del contratto prevede la presentazione di una domanda per la disdetta del servizio, contattando la società attraverso l’area riservata, il servizio clienti, mandando una raccomandata o recandosi presso una filiale di zona. 

È fondamentale agire prontamente per evitare addebiti indesiderati e garantire una corretta gestione delle utenze. Per procedere alla chiusura del contratto di fornitura gas di una persona defunta, è necessario fornire i seguenti dati e documenti:

  • Certificato di morte o estratto dell'atto di morte dell'intestatario del contratto;
  • Documento di identità e codice fiscale dell'erede o della persona autorizzata a richiedere la chiusura;
  • Eventuale documentazione comprovante lo status di erede o persona autorizzata;
  • Dati anagrafici (nome, cognome, codice fiscale);
  • Documenti di identità;
  • Recapiti telefonici ed e-mail;
  • Codice PDR della fornitura o matricola del contatore;
  • Indirizzo della fornitura da chiudere;
  • Recapito per ricevere l'ultima fattura di chiusura e conguaglio o eventuali comunicazioni.

Procedura e tempi per la disdetta

La procedura per la disdetta del contratto del gas è relativamente semplice e può variare leggermente in base al fornitore. Generalmente, è necessario inviare una comunicazione formale, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC (Posta Elettronica Certificata), includendo tutti i documenti richiesti. Una volta ricevuta la documentazione, il fornitore ha il dovere di processare la richiesta generalmente entro 30 giorni lavorativi. In seguito, verrà inviato un tecnico per la lettura finale del contatore e per staccare la fornitura. 

Quali sono i costi relativi alla chiusura di un contratto gas?

Gli iter burocratici non sono privi di costi. La chiusura di un contratto di gas comporta generalmente il pagamento delle spese di disattivazione di importo variabile in base al fornitore e al tipo di contratto, e i costi per l'intervento tecnico relativi alla lettura finale del contatore e al distacco della fornitura. Tendenzialmente gli importi variano da 25 a 50 euro.