Come conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare avvocato

Conoscere a che punto è una causa civile o penale consultando il Portale dei servizi telematici istituito dal Ministero della Giustizia

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come conoscere a che punto è una causa c

Come conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare avvocato?

E’ possibile conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare l’avvocato semplicemente consultando il Portale dei servizi telematici istituito dal Ministero della Giustizia che permette a chiunque di consultare l'archivio dei fascicoli presenti nei registri di cancelleria delle varie autorità, dal giudice di pace, alle Corti d'Appello, alla Corte di Cassazione.

E’ possibile conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare l’avvocato? E se è sì, come? I tempi della giustizia italiana, ormai è ben noto, sono molto lunghi e per capire quanto ancora dover aspettare per arrivare ad un termine, le parti impegnate in una causa, civile e penale che sia, possono sapere a che punto è la causa.

Generalmente per conoscere a che punto di una causa si sia arrivati, la cosa più semplice da fare è chiamare il proprio avvocato e chiedere informazioni e chiarimenti. E’ però possibile conoscere anche a che punto è una causa civile e penale senza chiamare direttamente l’avvocato. Vediamo come.
Conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare avvocato come fare.

  • Come accedere al Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia per conoscere a che punto è una causa
  • Informazioni causa che si possono conoscere su Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia

Conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare avvocato

E’ possibile conoscere a che punto è una causa civile o penale senza chiamare avvocato semplicemente consultando il Portale dei servizi telematici istituito dal Ministero della Giustizia che permette a chiunque di consultare l'archivio dei fascicoli presenti nei registri di cancelleria delle varie autorità, dal giudice di pace, alle Corti d'Appello, alla Corte di Cassazione.

L’accesso al Portale dei servizi telematici istituito dal Ministero della Giustizia vale, dunque, non solo per gli avvocati ma anche per cittadini, aziende ed enti, permettendo così a tutti di avere informazioni sulle cause che interessano e senza chiamare necessariamente l’avvocato.

Come accedere al Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia per conoscere a che punto è una causa

Per accedere al Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia non serve alcuna autenticazione. Basta, infatti, solo seguire la seguente procedura:

  • sapere il numero di ruolo generale che identifica la causa, un numero progressivo assegnato a ogni causa iscritta a ruolo e seguito dall’anno di riferimento;
  • collegarsi al sito pst.giustizia.it;
  • selezionare la voce Consultazione pubblica dei registri;
  • scegliere l'area geografica in cui si svolge la causa;
  • selezionare l'ufficio giudiziario davanti al quale è stata promossa la causa
  • selezionare la tipologia della causa che interessa;
  • cliccare sul numero di ruolo generale.

A questo punto appaiono tutte le informazioni relative alla causa, civile e penale, che sono:

  • dati della causa, come la materia del contendere, il nome del giudice al quale è stata assegnata, la data della prossima udienza;
  • stato del fascicolo, che descrive proprio a che punto è una casa al momento della ricerca;    
  • storico, che riporta l’elenco delle attività relative alla causa già compiute e la data di ognuna.

Informazioni causa che non si possono conoscere su Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia

Una volta effettuata tutta la procedura per l’accesso al Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia si può sapere a che punto è la causa civile o penale le altre informazioni sopra riportate mentre restano sconosciute le seguenti informazioni:

  • dati anagrafici delle parti processuali e dei loro procuratori;
  • dettagli del fascicolo dai cui si possono conoscere informazioni personali e riservate.