Il codice fiscale di un condominio si può conoscere solo tramite Agenzia delle Entrate. Molto semplicemente, per conoscere il codice fiscale del condominio, basta accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate, entrare nell’apposita sezione e inserire l’indirizzo del condominio. In alternativa, ci si può recare personalmente nella sede di competenza dell’Agenzia delle Entrate situata nel Comune di residenza in cui si trova il condominio di cui si vuol conoscere il codice fiscale. E ancora, è possibile trovare il codice fiscale di un condominio sui documenti siglati dello stabile.
Come conoscere il codice fiscale del condominio? Per creare un condominio da un punto di vista sociale e giuridico è necessario nominare un amministratore di condominio e procedere all’attribuzione del codice fiscale del condominio e all’apertura di un conto corrente dedicato.
Il codice fiscale per un condominio deve essere richiesto all’Agenzia delle Entrate dall’amministratore di condominio, presentando apposito modello di richiesta a, una volta ottenuto, non cambia mai anche se, come da norme previsto, cambia l’amministratore di condominio.
Il codice fiscale di un condominio serve per la sua identificazione dal punto di vista reddituale e fiscale. Se, per esempio, il condominio ha un portiere, un giardiniere che si occupi delle parti verdi o un addetto alle pulizie degli spazi comuni, si deve procedere a regolare assunzione e in tal senso il condominio ha titolarità fiscale e svolge funzioni di sostituto d’imposta, per cui ha necessità di un proprio codice fiscale.
Il codice fiscale di un condominio serve, per esempio, all’amministratore per:
Il codice fiscale del condominio è composto da codice numerico di 11 caratteri, di cui i primi sette identificano il condominio contribuente, gli altri tre rappresentano l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate e l’ultimo è un carattere di verifica. La richiesta del codice fiscale per un condominio deve essere effettuata all’Agenzia delle Entrate del Comune di residenza dove si trova il condominio compilando l’apposito modello AA5/6.
La richiesta del codice fiscale per un condominio deve essere presentata o dall’amministratore del condominio o da qualsiasi condomino quando si tratti di condominio minimo e l’Agenzia delle Entrate lo rilascia gratuitamente.
Nel caso di eventuali successive variazione dei dati del condominio, è bene sapere che bisogna presentare sempre all’Agenzia delle Entrate richiesta di variazione del codice fiscale.
Se non si conosce il codice fiscale di un condominio ed è necessario reperirlo non è possibile trovarlo autonomamente come solitamente si può fare per le persone fisiche, per cui sono disponibili servizi online che permettono di conoscere il codice fiscale di una persona inserendone i dati.
Il codice fiscale di un condominio si può conoscere solo tramite Agenzia delle Entrate. Molto semplicemente, per conoscere il codice fiscale del condominio online, basta accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate, entrare nell’apposita sezione e inserire l’indirizzo del condominio. Così facendo, in pochi semplici click, si può conoscere il codice fiscale dichiarato del condominio e se è valido.
In alternativa, ci si può recare personalmente nella sede di competenza dell’Agenzia delle Entrate situata nel Comune di residenza in cui si trova il condominio di cui si vuol conoscere il codice fiscale. E ancora, è possibile trovare il codice fiscale di un condominio sui documenti siglati dell'edificio dove generalmente viene riportato il relativo codice fiscale.
Per esempio, il codice fiscale di un condominio è riportato su eventuali contratti di assunzione per i dipendenti condominiali, come detto, per portiere, o giardiniere, o addetti alle pulizie, o su eventuali versamenti di ritenute d’acconto, ecc.