Come controllare e verificare se tabella dei millesimi della mia casa in condominio è corretta

Qual è l’importanza della tabella dei millesimi di case in condominio e come si controlla: cosa prevedono leggi in vigore e chiarimenti

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Come controllare e verificare se tabella

Come controllare se la tabella dei millesimi della mia casa in condominio sia corretta?

Le tabelle millesimali non sono obbligatorie se il numero di condomini non è superiore a dieci ma, quando stilate, sono un documento allegato al regolamento di condominio. Ciò significa che per controllare se una tabella millesimale sia giusta e corretta o meno, bisogna farsi consegnare dall'amministratore la tabella millesimale che è accompagnata dal calcolo analitico della superficie virtuale.

Come controllare e verificare se la tabella dei millesimi della mia casa in condominio sia corretta? Le tabelle millesimali delle case in condominio sono molto importanti perché rappresentano il riferimento per la divisione e il pagamento delle spese condominiali. Vediamo allora come agiscono le tabelle millesimali sulla divisione delle spese condominiali e come contrattale che siano giuste.

  • Tabella dei millesimi e spese in condominio regole
  • Come controllare che tabella millesimi condominio sia giusta 


Tabella dei millesimi e spese in condominio regole

Come previsto dalla legge in vigore, le spese di condominio devono essere ripartite tra tutti i condomini in misura proporzionale al valore delle rispettive proprietà proprio con riferimento alle tabelle millesimali e, di solito, più è alto il millesimale, più alte sono le spese di condominio da pagare. 

Le tabelle millesimali sono specifiche tabelle che riportano tutte le unità immobiliari e i rispettivi proprietari di un condominio e per ogni casa il valore espresso in millesimi, per cui rappresentano i valori delle unità immobiliari di proprietà esclusiva che costituiscono l'edificio.

Le tabelle millesimali di case in condominio si possono modificare ma solo quando sussistono determinati condizioni, come nei seguenti casi: 

  • lavori che determinano cambiamenti dell’edificio condominiale;
  • lavori di ampliamenti degli appartamenti dello stabile;
  • si verificano errori tecnici.

Ogni condomino, stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, può chiedere la revisione delle tabelle millesimali e nel caso in cui il singolo condomino faccia richiesta di revisione delle tabelle millesimali per un errore, questo deve essere accompagnato dall'individuazione e puntuale circoscrizione dell'errore

Modificare le tabelle millesimali di case in condominio implica costi che sono generalmente a carico di chi ha richiesto la modifica o a carico di tutti i condòmini, in base ai millesimi di proprietà, salvo rivalsa, se e dove possibile, verso chi ha redatto in maniera errata le tabelle.

Come controllare che tabella millesimi condominio sia giusta 

La redazione delle tabelle millesimali deve essere affidata ad un tecnico che esamina volumi o superfici, nonchè valuta le peculiarità delle singole unità immobiliari. 

Per la formazione delle tabelle millesimali, il primo elemento da considerare è la superficie di ogni singola unità abitativa e se non si ricorre alla superficie (calcolata in metri quadrati) si ricorre alla cubatura (in metri cubi). Si devono poi considerare le eventuali pertinenze di tali proprietà esclusive, come i giardini, e i coefficienti di riduzione (o coefficienti riduttori) minori cioè dell'unità che sono riferiti alla superficie dei singoli ambienti e ne diminuiscono l'entità, trasformandola da superficie reale in superficie virtuale. 

Le tabelle millesimali non sono obbligatorie se il numero di condomini non è superiore a dieci ma, quando stilate, sono un documento allegato al regolamento di condominio. Ciò significa che per controllare se una tabella millesimale sia giusta e corretta o meno, bisogna farsi consegnare dall'amministratore la tabella millesimale, che è accompagnata dal calcolo analitico della superficie virtuale.

Bisogna quindi verificare la stima della superficie virtuale di ogni vano di cui è composta la propria casa, analizzando i valori attribuiti ai coefficienti di riduzione, che si possono consultare nella relativa circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n. 12480 del 26 marzo del 1966.

Una volta controllati i valori, si può fare la somma delle varie superfici virtuali del proprio immobile, confrontandola con quella fornita dal tecnico che ha redatto la tabella millesimale e se i coefficienti di riduzione applicati rispecchiano quelli contenuti nella circolar e del Ministero, allora la tabella millesimale è corretta.