Come correggere dati catastali sbagliati. Tutti i sistemi possibili nel 2022

Di persona o tramite apposito servizio online dell’Agenzia delle Entrate: come fare a correggere dati catastali sbagliati e chi può presentare domanda

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come correggere dati catastali sbagliati

Come fare a correggere dati catastali sbagliati?

Sono diversi i sistemi 2022 possibili per correggere i dati castali di un immobile nel caso in cui risultassero sbagliati. Nel caso, infatti, di errori dei dati catastali relativi ai propri immobili, è possibile chiederne la correzione alla banca dati del Catasto e per farlo bisogna presentare apposita domanda di correzione dei dati catastali sbagliato o agli uffici provinciali- Territorio delle Entrate o tramite servizio online Contact center dell’Agenzia delle Entrate. 

Se la visura catastale di una casa o altro immobile riporta dati catastali errati relativi sia a vani che a metri quadri, o altri dati è possibile correggere gli errori e come? Da visura catastale o altri documenti è possibile in determinate situazioni, si pensi per esempio al caso di una compravendita, riscontrare eventuali dati catastali sbagliati e ci si chiede cosa fare in questi casi. E’ bene sapere che dati catastali sbagliati si possono correggere e vediamo di seguito come fare a correggere i dati catastali sbagliati.

  • Tutti sistemi possibili 2022 per correggere dati catastali sbagliati
  • Chi può presentare domanda per correggere dati catastali sbagliati

Tutti sistemi possibili 2022 per correggere dati catastali sbagliati

Sono diversi i sistemi 2022 possibili per correggere i dati catastali di un immobile nel caso in cui risultassero sbagliati, per esempio numero di vani catastali, calcolo dei vani catastali, metri quadri, ecc. Nel caso, infatti, di errori dei dati catastali relativi ai propri immobili, è possibile chiederne la correzione alla banca dati del Catasto. 

Per farlo bisogna presentare apposita domanda di correzione dei dati catastali sbagliato:

  • o agli uffici provinciali- Territorio delle Entrate;
  • o tramite servizio online Contact center dell’Agenzia delle Entrate. 

In particolare, come precisato dalle stesse Entrate, il servizio online per correggere i dati catastali sbagliati si può usare solo per la correzione di determinate tipologie di errori come:

  • errori sull’intestatario dell’immobile, per dati sbagliati relativi a nome e cognome, codice fiscale, luogo e data di nascita (per le aziende, sede legale), i diritti e la quota di possesso dell’immobile e compilando il relativo form presente sul sito delle Entrate con i catastali dell’immobile (foglio, particella, subalterno) e gli estremi di un documento che può essere l’atto notarile di acquisto (o altro atto pubblico), la dichiarazione di successione, la domanda di voltura catastale, la denuncia al catasto di nuova costruzione o variazione;
  • errori sui dati dell’immobile, per dati sbagliati relativi a indirizzo, esatta ubicazione (numero civico, piano, interno, eccetera) o errori relativi a numero di vani o metri quadri;
  • segnalazione di incoerenza per Fabbricato mai dichiarato, e in tal caso l’Agenzia delle Entrate deve individuare i fabbricati non dichiarati in catasto, tramite un’attività di foto-identificazione da immagini territoriali ad alta definizione e successivi passaggi automatici di integrazione con le banche dati catastali, chiedendo poi ai titolari degli immobili la regolarizzazione della situazione;
  • segnalazioni di incoerenza per fabbricato rurale;
  • altre eventuali variazioni sull’immobile, che riguardano solitamente casi in cui sono coinvolti i tecnici professionisti, per esempio per registrazione di atti al catasto dei fabbricati, o assegnazione definitiva di un identificativo catastale, o registrazione di atti al catasto dei terreni o di una variazione colturale, ecc.


Ci sono, invece, dati catastali per cui se risultano errori da correggere non ci si può rivolgere al servizio online ma bisogna rivolgersi necessariamente all'ufficio territoriale competente delle Entrate di persona e sono i seguenti casi:

  • revisione della rendita catastale;
  • solleciti per la trattazione di atti di aggiornamento presentati e non ancora evasi;
  • richieste di assistenza nell’uso di procedure informatiche per la redazione di atti;
  • richieste di informazioni sullo stato di avanzamento delle pratiche e di informazione generiche su procedimenti, indirizzi, ecc.

Chi può presentare domanda per correggere dati catastali sbagliati

La domanda all’ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate per correggere dati catastali sbagliati può essere presentata sia dallo stesso proprietario dell’immobile, sia da un’altra persona avente diritto (come comodatario o usufruttuario), sia da una terza persona delegata direttamente dal proprietario dell’immobile a presentare apposita richiesta di correzione.

La domanda di correzione di dati catastali sbagliati per errori dell’ufficio è gratuita, deve essere presentata su carta semplice e il richiedente deve riportare nella domanda le proprie generalità, i dati catastali dell’immobile, errori riscontrati relativi ai dati catastali ed eventuali ulteriori notizie utili per la correzione dell’errore.