Come creare un asilo nido in azienda secondo le attuali leggi in vigore

Procedura e passaggi da seguire per creare un asilo nido in azienda: cosa c’è da sapere e chiarimenti secondo quanto previsto da leggi attuali

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
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Come si crea un asilo nido in azienda?

Per creare un asilo nido in azienda, stando a quanto previsto dalle attuali leggi in vigore, è necessario seguire apposita procedura che prevede la necessità di soddisfare determinati requisiti tecnici e strutturali per l’asilo stesso, apposita documentazione da presentare e assunzioni di persone che siano competenti in diversi ambiti e non solo in quello educativo-didattico.
 

Un asilo nido aziendale è una struttura pensata e da realizzare per accogliere i bambini più piccoli di età compresa tra i 3 e i 36 mesi proprio in una determinata struttura aziendale e, stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, deve assicurare 42 settimane di apertura, 5 giorni settimanali e un orario di 6-11 ore al giorno. Ma come si crea un asilo nido in azienda?

  • Come creare asilo nido in azienda
  • Creare nido in azienda requisiti da soddisfare
  • Creare un nido in azienda domanda necessaria 

 
Come creare asilo nido in azienda

Avere un asilo nido in azienda rappresenta un deciso vantaggio sia per lavoratrici e lavoratori dipendenti, che hanno una maggiore comodità e tranquillità sapendo di poter avere i propri figli nella loro stessa struttura lavorativa in modo da essere presenti sempre e tempestivamente nel caso di urgenze e necessità, sia per datori di lavoro, che garantiscono così facendo una maggiore attenzione verso dipendenti e propri figli attirando più fiducia e, di conseguenza, propensione ad un lavoro più disteso e rilassato.

Per creare un asilo nido in azienda bisogna rispettare determinate leggi in vigore e seguire determinati passaggi che prevedono:

  • rispondere a determinai requisiti strutturali variabili in base alle normative comunali e a parametri regionali;
  • fare un progetto tecnico, che preveda realizzazione della messa a punto e a norma dei locali adibiti al nido rispettando i requisiti igienico sanitari (aerazione, altezza, dimensioni, ecc.), previsti da Regolamento Edilizio e di Igiene del Comune e Regolamento di igiene di alimenti e bevande;
  • messa a punto di allestimento e scelta dell’arredamento dei locali;
  • rivolgersi ad un tecnico abilitato per l’adeguamento dei locali, eventuale cambio di destinazione d’uso;
  • presentazione delle pratiche edilizie presso lo Sportello per le Attività Produttive che provvede poi a chiedere alla ASL di competenza un Parere Igienico Sanitario Preventivo.

Dal momento in cui la Asl dà parere favorevole, stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, possono iniziare i lavori di realizzazione e gli eventuali lavori di adeguamento dei locali. Una volta terminati i lavori, è possibile presentare la richiesta di agibilità dei locali, con tutti i documenti necessari e quindi avviare la procedura di autorizzazione per l’apertura del nido in azienda. Per aprire un nido in azienda è necessario avere la Segnalazione Certificata Inizio Attività. 

Una volta realizzata materialmente la struttura dell’asilo nido in azienda bisogna provvedere all’impiego e contestuale assunzione del personale tra educatori, che siano in possesso di idonea qualifica o che abbiano conseguito uno dei titoli di studio previsti per lo svolgimento di tale impiego, addetti ai servizi di pulizia dell’asilo nido e addetti ai servizi di ristorazione dei bambini frequentanti l’asilo nido in azienda.


Creare nido in azienda requisiti da soddisfare

Per creare un nido in azienda bisogna soddisfare a livello tecnico e strutturale determinati requisiti che sono:

  • presenza di locali luminosi;
  • assicurare ad ogni bambino una superficie minima di 6 mq e con un’estensione minima, comunque, di 180-200 metri quadrati;
  • non devono esserci barriere architettoniche;
  • l’asilo deve essere posto al piano terreno, con ingresso indipendente rispetto ai luoghi di lavoro e da essi separato;
  • essere dotato di un locale cucina, un locale adatto al riposo dei bambini, un locale adibito al cambio dei bambini e di bagno;
  • avere uno spazio esterno attiguo in una zona verde sicura e per uso esclusivo del nido;
  • avere uno spazio di accoglienza per i bambini e uno spazio per colloqui con i genitori;
  • presenza di un armadietto di primo soccorso.

Creare un nido in azienda domanda necessaria 
 

Per creare un nido in azienda e realizzarlo secondo la procedura sopra riportata, da lavori di adeguamento ad apertura finale, è innanzitutto necessario presentare domanda di autorizzazione presso lo Sportello attività produttive (SUAP) del Comune dove ha sede l’azienda in cui si vuole aprire un nido. 

I documenti che devono essere presentati al momento della presentazione della domanda di autorizzazione per creare un asilo nido in azienda sono:

  • due copie del progetto educativo e due copie del regolamento di gestione;
  • tre copie delle planimetrie in scala 1/100 dei locali con indicazione dell’arredamento;
  • documento di identità in corso di validità del firmatario;
  • due copie dello schema del sistema delle acque di scarico, con indicazione precisa delle fosse biologiche o di altri impianti di depurazione dei reflui
  • tre copie Dichiarazione che l’attività non è soggetta a CPI rilasciato dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco;
  • tre copie relazione ottemperanza norme abbattimento barriere architettoniche;
  • tre copie della relazione tecnica descrittiva dell’attività da svolgere;
  • tre copie della documentazione di previsione di impatto acustico;
  • tre copie dichiarazione di conformità degli impianti tecnici.