Come dare in eredità soldi, case, beni solo ad una persona escludendo altri eredi pur legittimi

Come si può dare una eredità esclusivamente ad una sola persona eliminando gli altri eredi pur se legittimi secondo le leggi attualmente in vigore.

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come dare in eredità soldi, case, beni s

Come si possono dare soldi in eredità solo ad una persona escludendo tutti gli altri eredi pur legittimi?

Le leggi in vigore non permettono, in generale, di dare soldi in eredità ad una sola persona escludendo tutti gli altri eredi legittimi perché la successione dell’eredità è regolate per legge dalle cosiddette quote legittime, ma ci sono soluzioni che permettono di dare soldi in eredità ad una sola persona escludendo tutti gli altri eredi pur se legittimi, come stipulare una polizza vita in favore di un solo erede, o fare testamento, nominando l’erede a cui si vuole lasciare la somma di denaro decisa, o cointestare il conto corrente con la sola persona a cui si vogliono lasciare i soldi.
 

Come si può dare eredità solo ad una persona escludendo tutti gli altri eredi pur legittimi? La successione di una eredità è regolata da leggi specifiche nel nostro Paese e il Codice Civile regola ogni aspetto della successione tra eredi, per evitare che possano crearsi diatribe e liti ereditarie, coinvolgendo anche le banche con il blocco dei prodotti finanziari di un defunto non appena a conoscenza della morte del titolare. Vediamo come fare per dare soldi in eredità ad una sola persona.

  • Si può dare soldi in eredità ad una sola persona escludendo altri eredi legittimi?
  • Dare soldi, beni e case in eredità solo ad una persona escludendo altri eredi legittimi quando e come fare

Si può dare eredità ad una sola persona escludendo altri eredi legittimi?

Le leggi in vigore non permettono, in generale, di dare soldi in eredità ad una sola persona escludendo tutti gli altri eredi legittimi perché la successione dell’eredità è regolate per legge dalle cosiddette quote legittime. Si tratta di percentuali di eredità che devono essere riconosciute per legge a tutti gli eredi legittimi, sia in presenza che in assenza di testamento.

Ogni erede, infatti, pur se non espressamente citato nel testamento, ha sempre diritto a ricevere la propria quota legittima di eredità. Le quote legittime per la successione dell'eredità variano in base al grado di parentela tra de cuius e familiare superstite e sono le seguenti:

  • se il coniuge defunto lascia solo l’altro coniuge, spetta a lui la metà dell’eredità del coniuge defunto e la casa coniugale e l’altra metà dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile;
  • se il coniuge defunto lascia marito o moglie e un figlio unico, un terzo dell’eredità e il diritto di abitazione sulla casa vanno al coniuge, un terzo dell’eredità va al figlio unico e un terzo dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile;
  • se il coniuge defunto lascia marito o moglie e due o più figli, un quarto dell’eredità spetta al coniuge più il diritto della casa coniugale, metà dell’eredità deve essere divisa tra i figli in parti uguali e un quarto dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile;
  • se manca il coniuge e in presenza di un figlio unico, al figlio spetta metà dell’eredità e l’altra metà dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile;
  • se il coniuge scomparso lascia coniuge e genitori e non ha figli, l’eredità spetta per metà al coniuge più il diritto della casa coniugale, un quarto dell’eredità spetta a genitori e altri ascendenti e un quarto dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile;
  • se il coniuge defunto lascia solo i genitori, spetta a loro un terzo dell’eredità e due terzi dell’eredità sono di quota del testamento liberamente disponibile;
  • in assenza di figli e coniuge superstite del defunto e altri eredi, il patrimonio si divide in parti uguali tra fratelli e sorelle;
  • in assenza di figli e coniuge e di ascendenti e collaterali, l’eredità spetta anche ai parenti indiretti fino al sesto grado in base ai legami di parentela più prossimi, partendo cioè dagli zii, per arrivare ai parenti in terzo grado, cugini, parenti di quarto grado, ecc.

Se, invece, il defunto non ha congiunti, parenti prossimi o remoti e non lascia testamento, l’eredità viene totalmente devoluta allo Stato.

Dare soldi, case e beni in eredità solo ad una persona escludendo altri eredi legittimi quando e come fare

Se è vero che l’eredità di una persona non può essere data ad un’unica persona perché la legge prevede la divisione del patrimonio di un de cuius tra eredi legittimi per quote legittime, è anche vero che, per legge, ci sono sistemi che permettono di aggirare tale norma e dare soldi in eredità solo ad una persona escludendo gli altri eredi.

Per fare ciò, però, bisogna prestare attenzione a modalità e regole: un modo per dare soldi in eredità ad una sola persona escludendo gli altri eredi legittimi senza considerare le quote legittime di successione è certamente la stipula di una polizza vita, che prevede la nomina di un beneficiario, che può essere l’erede che si vuole favorire, e che non rientra nell’asse ereditario.

Stando, infatti, a quanto stabilito dal Codice Civile, la polizza vita non facendo parte dell’asse ereditario non deve essere divisa tra gli eredi, per cui permette di dare soldi in eredità ad una sola persona escludendo tutti gli altri eredi legittimi. Precisiamo, però, che affinchè la polizza vita sia effettivamente valida come sistema per dare soldi ad una sola persona, è necessario che venga stipulata per tempo e non se la persona che decide di lasciare soldi in eredità ad una persona sta per morire.

Le altre soluzioni, meno efficaci però, per lasciare soldi in eredità ad una sola persona escludendo gli altri eredi seppur legittimi sono:

  • fare testamento, nominando l’erede a cui si vuole lasciare la somma di denaro decisa ma a patto di assegnare agli altri eredi legittimi altri beni del patrimonio posseduto per rispettare le quote legittime;
  • cointestare il conto corrente con la sola persona a cui si vogliono lasciare i soldi, in modo da far passare in successione con gli altri eredi solo metà della somma sul conto e non tutto l’importo, lasciando l’altra parte interamente all’erede a cui si vogliono lasciare soldi.